Oggi il numero 1 del mondo sbarca in Spagna, pronto a giocare da gioved¨¬ contro l¡¯Argentina in singolare e in doppio
Non c¡¯¨¨ tempo di fermarsi a pensare. Di festeggiare ancora, poi, non se ne parla nemmeno. SuperSinner non ha ancora portato a termine la sua missione: c¡¯¨¨ una Davis da confermare. Sinner il Maestro, Sinner il numero 1 al mondo e, adesso, Sinner principe azzurro. Giovane leader, come lo scorso anno, quando proprio qui a Malaga condusse l¡¯Italia al trionfo di Coppa Davis. Jannik, campione domenica sera a Torino, ¨¨ arrivato in Andalusia per completare l¡¯opera e dare un¡¯altra pennellata di azzurro all¡¯Insalatiera d¡¯argento. I compagni lo aspettavano e lui non si ¨¨ fatto attendere nonostante la settimana trionfale appena conclusa.
gruppo
¡ª ?Una dimensione, quella della squadra, che gli calza a pennello. Un fenomeno che sa fare gruppo, scherzare con i compagni, affidarsi al capitano Filippo Volandri senza atteggiamenti da primadonna. A Bologna, dopo il trionfo dello Us Open, Jannik non ha giocato. Di concerto con la federazione e con Volandri, ha raggiunto il gruppo prima dell¡¯ultima partita. Voleva esserci, ma doveva preservarsi dopo due settimane al limite. Si ¨¨ messo nel box e ha tifato, spinto, indicato. ? stato un prezioso alleato della squadra anche senza prendere in mano la racchetta. Ha dato conferme a Berrettini e applaudito Cobolli.
promessa
¡ª ?Proprio a Berrettini, Jannik aveva fatto una promessa dopo la vittoria del 2023, quando il romano ¨¨ stato fermato dagli infortuni ma non ha voluto far mancare il suo appoggio al gruppo. La promessa di vincere di nuovo la Coppa Davis, ma insieme. E quando Jannik Sinner ha una missione, abbiamo visto che fa di tutto per portarla a termine. Anche raddoppiare lo sforzo e mettersi a disposizione in singolare e doppio, se fosse necessario. Un¡¯alternativa ad Andrea Vavassori e Simone Bolelli, reduci anche loro da una stagione lunga appena conclusa con le Finals di Torino. L¡¯affinit¨¤ con Matteo Berrettini negli anni ¨¨ cresciuta, e non ¨¨ escluso che possano anche giocare in coppia se si rendesse necessario. Il servizio di Matteo e la risposta di Jannik uniti per tenere la Coppa in Italia. Il capitano Filippo Volandri oggi avr¨¤ tutta la squadra a disposizione, svolger¨¤ un allenamento mattutino e inizier¨¤ a schiarirsi le idee per l¡¯operazione Argentina. ? possibile che il capitano Coria decida di ¡°sacrificare¡± il numero 1 Sebastian Baez contro Jannik Sinner per poter schierare contro Lorenzo Musetti o Matteo Berrettini Francisco Cerundolo, il pi¨´ in forma del gruppo. Volandri sa di poter contare su tutti i suoi: "Sono ragazzi che mi hanno sempre dato la massima disponibilit¨¤ e con cui si lavora in armonia". Jannik poi ha la capacit¨¤ di azare il livello dell¡¯intero gruppo, innescare un circolo virtuoso per cui tutti riescono a dare il meglio.
ultimo sprint
¡ª ?Sinner lo ha ripetuto ogni giorno, a Torino: "Non ¨¨ ancora finita, perch¨¦ c¡¯¨¨ una settimana importante in Davis". La passione per l¡¯azzurro ¨¨ letteralmente esplosa lo scorso anno, e da subito il numero 1 al mondo ha voluto inserire le Finals di Davis nel suo gi¨¤ compresso calendario. Quest¡¯anno poi c¡¯¨¨ anche da cancellare l¡¯amarezza di Parigi e di un¡¯Olimpiade in cui non ha potuto essere protagonista: "Ci ha sofferto molto - ha detto Darren Cahill a Torino -, perch¨¦ aspettava l¡¯occasione di portare una medaglia al suo Paese. Indossare la maglia della Nazionale ¨¨ una cosa che ama". Lo stesso Cahill ha spinto da subito perch¨¦ il suo giocatore prendesse parte alla Coppa Davis: "Io sono australiano - ha spiegato -, e poi noi la Davis ha un¡¯importanza enorme. Se hai indossato la maglia gialloverde non lo dimentichi, sono contento che Jannik possa vivere questa esperienza unica". Che lo aiuta anche a cancellare i brutti pensieri del ricorso al Tas ancora pendente: "Il campo da tennis ¨¨ il suo luogo sicuro ed ¨¨ desideroso di tornare in squadra e provare a confermare l¡¯Insalatiera", ¨¨ il pensiero di Vagnozzi. Domenica sera, dopo la festa negli spogliatoi, tra docce di spumante, risate e cori da stadio, Jannik ¨¨ rimasto a Torino per godersi ancora un po¡¯ il calore della famiglia. Ieri in tarda mattinata ¨¨ poi partito in macchina alla volta di casa sua a Montecarlo. Una notte di sonno per recuperare e stamattina ¨¨ decollato da Nizza direzione Malaga. In Andalusia arriva da solo, senza Simone Vagnozzi, che questa volta si prender¨¤ un po¡¯ di meritato riposo, mentre Darren Cahill ¨¨ tornato in Australia dove attender¨¤ Jannik per il primo Slam della stagione 2025. Questo Sinner ¨¨ sempre pi¨´ azzurro.
? RIPRODUZIONE RISERVATA