Alcaraz rimandato all'esame Slam: Zverev lo supera 3-1 e si prende la semifinale

Il teenager spagnolo non riesce a imporre il suo gioco contro il tedesco che chiude in quattro set e aspetta il vincitore del superclasico Nadal-Djokovic

Lo avevano dato per spacciato ancora prima di scendere in campo, vittima predestinata di un Carlos Alcaraz sempre favorito e "on fire". E invece gli dei del tennis hanno deciso che non ¨¨ ancora tempo per il 19enne di Murcia, gi¨¤ numero 6 al mondo e campione di due Masters 1000 solo in questa stagione, di assaporare la gioia Slam. Il duello tra il tedesco e lo spagnolo, attesa rivincita della finale di Madrid, dove Sascha era stato strapazzato dal teenager plasmato da Juan Carlos Ferrero, ¨¨ stata battaglia a met¨¤, con un Alcaraz insolitamente spento e impreciso, nei primi due set, estremamente falloso ma capace di tentare la reazione e far crescere il match in un crescendo da batticuore, cedendo al quarto set 6-4 6-4 4-6 7-6(7).

Sascha il terribile, ancora in "libert¨¤ vigilata" dopo aver presto a racchettate il seggiolone di un arbitro ad Acapulco, ¨¨ sceso in campo molto centrato. Un break nel settimo game del primo e nel settimo game del secondo set per andare a sigillare il vantaggio di 2-0. Ma sul 5-4 del terzo set, il ragazzino imbriglia Zverev nella sua ragnatela, lo chiama a rete e poi lo infila con un passante di dritto. Lo Chatrier, che vuole spettacolo, impazzisce e il teenager si galvanizza andando a chiudere 6-4 ma stavolta a proprio vantaggio. Dopo i 44 errori gratuiti dei primi tre set, Carlitos ritrova la mira e torna a far male ma sul 4-4 finisce sotto 0-30. Dimezza lo svantaggio poi il tedesco sale 40-15, Carlos accorcia 40-30 ma sull'ultima palla break da salvare commette un doppio fallo fatale che manda Zverev a servire per il match. Sul 5-4 e servizio, Zverev (che, va ricordato ¨¨ riuscito a perdere una finale Slam da 2-0 avanti) finisce sotto 0-40 e arriva immediatamente il controbreak del 19enne caricato da tutto il pubblico.

Che tie break!

Lo spagnolo questa volta non si fa fregare, e il destino si decide al tie break. Per Alcaraz ¨¨ dentro o fuori. Parte subendo un minibreak e finendo sotto 2-0, Carlos, che sul 2-2 viene tradito dal serve&volley sulla seconda e torna sotto di un minibreak. Un dritto lungolinea coraggiosissimo lo rimette in corsa sul 3-3. Straordinario rovescio angolatissimo di Carlitos che prende vantaggio e ha due turni di battuta sul 4-3. Il passante di rovescio di Zverev per¨° ¨¨ un siluro, e il vantaggio ¨¨ subito annullato. Sul 4-4 una smorzata inaggettivabile concede ad Alcaraz di salire 5-4. Il tedesco risponde con un vincente di rovescio, 5-5. Risponde ancora con un vincente Carlitos, che ora ha il set point per andare al 5¡ã. Il rovescio si ferma sul nastro, 6-6. Ma con smorzata e controsmorzata ¨¨ Zverev che si conquista il match point sul proprio servizio. Non va: 7-7. Altro match point per Zverev che chiude con una risposta vincente di rovescio e libera l'urlo della vittoria.