Il ministero delle Imprese e del Made in Italy ha aggiornato l'elenco degli eventi di rilevanza aumentando il numero di appuntamenti tennistici. Ok dell'Agcom. Ora la palla passa alla Commissione europea
Gli appassionati italiani riusciranno a vedere in chiaro le finali dei principali tornei di tennis con un italiano in campo? La domanda torna d¡¯attualit¨¤, ora che gli Australian Open di gennaio si avvicinano. Il boom di Jannik Sinner ha trasformato uno sport di nicchia in un fenomeno nazional-popolare. Le autorit¨¤ competenti se ne sono accorte e hanno aggiornato l¡¯elenco degli eventi ¡°di particolare rilevanza per la societ¨¤ di cui ¨¨ assicurata la diffusione su palinsesti in chiaro¡±. Si aspetta, per¨°, la risposta dell¡¯Europa, in particolare del Comitato di contatto della Commissione europea. Ma andiamo con ordine.?
le tappe
¡ª ?In passato era l¡¯Agcom, cio¨¨ l¡¯Autorit¨¤ garante della comunicazione, a occuparsi di redigere e aggiornare quella lista di eventi da trasmettere free in televisione, per ragioni di pubblico interesse. L¡¯ultima delibera risaliva al 2012 e, per il tennis, includeva soltanto le finali e semifinali di Coppa Davis, Fed Cup (ora Billie Jean King Cup) e Internazionali d¡¯Italia con la presenza dei giocatori italiani. Nel frattempo, in base al nuovo Tusma (Testo unico dei servizi di media audiovisivi), la competenza in materia ¨¨ stata trasferita al ministero delle Imprese e del Made in Italy e il ruolo dell¡¯Agcom ¨¨ diventato consultivo. Il ministero guidato da Adolfo Urso ha avviato nel marzo 2023 la consultazione pubblica con gli operatori del settore per aggiornare l¡¯elenco di eventi. Finalmente, si ¨¨ arrivati a una nuova lista in cui compaiono i seguenti appuntamenti tennistici, che secondo il Mimit vanno trasmessi in chiaro: la finale e le semifinali di Coppa Davis, della Billie Jean King Cup e della United Cup, alle quali partecipi la squadra nazionale italiana; la finale e le semifinali dei tornei del Grande Slam, di Atp e Wta Finals, di Atp Masters 1000 e Atp 500, di Wta 1000 e 500 e degli Internazionali d¡¯Italia, ove presenti atleti italiani. A giugno l¡¯Agcom ha espresso il suo parere positivo. A quel punto la nuova lista ¨¨ stata inviata all¡¯organismo europeo di competenza che ha risposto con una richiesta dettagliata di approfondimenti. La scorsa settimana il Mimit ha scritto nuovamente al Comitato di contatto della Commissione europea con le integrazioni dovute e ora attende la risposta definitiva.?
prospettive
¡ª ?Il nodo ruota attorno al giusto compromesso tra l¡¯interesse pubblico ad assicurare la massima accessibilit¨¤ a determinati eventi di rilevanza nazionale e la tutela economica dei titolari dei diritti tv. Perch¨¦, chiaramente, il tema si pone per quegli eventi la cui licenza ¨¨ in mano alle emittenti a pagamento: Eurosport per Australian Open e Roland Garros, Sky per Wimbledon e gli altri tornei del circuito, mentre gli Us Open sono gi¨¤ trasmessi in chiaro da SuperTennis, il canale della Fitp. Quali sono gli scenari? La Commissione europea pu¨° rispondere di s¨¬, di no, oppure sfoltire la lista, per esempio lasciando solo gli Slam, oltre alle competizioni per nazionali e agli Internazionali che erano gi¨¤ presenti nel vecchio elenco. Una volta che la lista verr¨¤ approvata in via definitiva, sar¨¤ poi l¡¯Agcom a occuparsi di imporne il rispetto, come gi¨¤ avvenne nel 2023 per la semifinale di Champions tra Milan e Inter quando l¡¯Authority ricord¨° ad Amazon che c¡¯era l¡¯obbligo della messa in chiaro (i diritti free vennero sublicenziati a Tv8 di Sky). "Agcom ¨¨ impegnata a garantire l¡¯accesso a manifestazioni di interesse sia sociale sia sportivo sia culturale ed ¨¨ per questo che la tutela dei diritti delle trasmissioni va considerata sotto tutti i profili, compreso quello del contrasto alla pirateria. Proprio difendendo il diritto d¡¯autore si pu¨° dall¡¯altra parte lavorare per assicurare l¡¯accesso gratuito a tanti contenuti¡±, spiega Massimiliano Capitanio, commissario Agcom.
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