Sonego: "Batto Ruud per Sinner". Jannik: "Che amico, ma devo vincere anche io"
Doveva essere un primo turno preoccupante, ¨¨ stata una formalit¨¤. Jannik Sinner l'artificiere ha disinnescato le bombe di Reilly Opelka in 63 minuti e pu¨° continuare la corsa verso le Nitto Atp Finals di Torino. Un bel sospiro di sollievo, perch¨¦ sulla carta quello con il gigante non doveva essere cos¨¬ semplice. La risposta ha funzionato alla perfezione, e nemmeno i colpi a 200 km orari del barbuto statunitense (mai affrontato in precedenza ma cui ha vinto il titolo di Atlanta in doppio) lo hanno messo in difficolt¨¤: "Ho risposto piuttosto bene, anche se contro giocatori cos¨¬ molti game in risposta vanno via velocemente – ha detto Sinner in conferenza stampa -. Dai, sono contento e ora bisogna prepararsi per la prossima partita" .
Che sar¨¤ domani verso le 15.30 con Dennis Novak, l'austriaco numero 116 al mondo che ha eliminato Gianluca Mager: "Sar¨¤ una gara tosta, per diversi fattori – dice Sinner -. Ho visto Dennis contro Mager e ha giocato davvero bene. In pi¨´ conosce il campo. Dovr¨° prepararla molto bene, questo ¨¨ certo". Se dovesse superare lo scoglio si trover¨¤ di fronte uno tra Casper Ruud, diretto avversario per le Nitto Finals e Lorenzo Sonego, il numero 3 italiano che lo scorso anno nell'indoor viennese riusc¨¬ a battere Djokovic e andare in finale. Da parte sua, Sonego ha pensato all'amico azzurro: "Spero di battere Casper per spingere Jannik a Torino". Una dichiarazione di intenti che fa molto piacere a Sinner: "Lorenzo ¨¨ un grande amico, umile, lavora tanto, mi piace e abbiamo un bellissimo rapporto. Lo ringrazio, ma prima devo pensare a battere Novak".
Gasport
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