Il tennista di Pesaro paga la stanchezza nei momenti pi¨´ difficile, ma lascia la citt¨¤ con il best ranking: sar¨¤ il nuovo numero 66 del mondo
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Il cammino di Luca Nardi a Dubai finisce ai quarti di finale. L¡¯azzurro, lucky loser del torneo 500, viene sconfitto dal qualificato Quentin Halys, che vince con il risultato di 2-6 6-3 7-6 in due ore e sei minuti di gioco. Il francese, dopo un inizio complicato, rimonta e centra la terza semifinale in carriera, la prima sul cemento. Nardi, invece, lascia gli Emirati Arabi con tante cose positive: i quarti di finale, i primi nel suo curriculum, e il best ranking: da luned¨¬ sar¨¤ il nuovo numero 66 del mondo.
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IL MATCH
¡ª ?Luca Nardi ¨¨ la dimostrazione che il servizio, nel tennis moderno, non sempre ¨¨ fondamentale. Serve il 32% di prime, ma ¨¨ lui a prendersi il primo break del match nel quarto game, sfruttando i numerosi errori del francese (30 a fronte di 33 vincenti). Sul 4-2 la storia si ripete: Halys ¨¨ falloso, soprattutto con il rovescio, Nardi ¨¨ solido e preciso, anche quando serve per il primo parziale. Nel secondo, le gambe di Luca Nardi calano e tremano. Parte con un break, ma subito dopo cede per la prima volta nel match, a zero, il servizio. Halys alza la percentuale di prime, concede meno errori, accorcia gli scambi con qualche serve and volley e sul 2-1 si prende di nuovo il vantaggio. Questo break ¨¨ quello che serve al francese, che rischia sempre, per conquistare il set: 6-3 in quaranta minuti. La fatica, per¨°, non tarda a bussare e arriva nel momento decisivo. Sul 3-3 del terzo parziale, Nardi annulla tre palle break chiamando bene a rete il suo avversario e trascina il match al tie-break.?Con poche forze ma con molta lucidit¨¤, il numero 77 del mondo rischia ancora ma non sbaglia e si prende la semifinale di Dubai: lo attende Felix Auger-Aliassime, che ha sconfitto Marin Cilic 6-4 3-6 6-2.
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