Seconda semifinale in carriera dopo il 2013 per Fabio Fognini al Rolex Montecarlo Masters, terzo 1000 stagionale e il primo sulla terra, dotato di un montepremi di 5.207.405 euro, e avversario di lusso. Anzi, l’avversario pi¨´ difficile che potesse capitargli nel Principato e sulla terra: Rafael Nadal, 11 volte vincitore del torneo e senza dubbio il pi¨´ grande interprete di sempre sulla superficie. Negli scontri diretti, lo spagnolo numero due del mondo ¨¨ avanti 11-3, ma Fabio ¨¨ uno dei sette giocatori del circuito a essere riuscito a batterlo almeno due volte sul rosso (Rio e Barcellona nel 2015): significa che al meglio delle potenzialit¨¤ il ligure, con il suo gioco vario e la possibilit¨¤ di reggere con il rovescio a due mani all’arma pi¨´ devastante di Rafa, il dritto incrociato, non parte sconfitto. Certo occorrer¨¤ vedere come ha recuperato dalla fatica di due ore con Coric nei quarti e come star¨¤ il gomito destro dolorante che si aggiunge ai problemi a un polpaccioe a una caviglia. TENNIS/risultati-live/
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Tennis, semifinali a Montecarlo. Fognini cerca il tris con Nadal. Lajovic in finale
Lo spagnolo ¨¨ in vantaggio 11-3 negli scontri diretti ma Fabio ¨¨ uno dei 7 al mondo ad averlo battuto due volte sulla terra rossa (Rio e Barcellona nel 2015). Nell’altra semifinale, il serbo rimonta da 1-5 vince il 1¡ã set con Medvedev 7-5 e poi chiude il 2¡ã 6-1
Per poter contrastare Nadal, che negli ultimi due anni ha perso appena due partite sulla terra e sempre con Thiem, Fabio dovr¨¤ provare a tenerlo lontano dalla riga di fondo per allentare la pressione dei pesanti scambi da fondo e poi cambiare ritmo e angoli. Intanto, da luned¨¬ torna numero 15 del mondo e primo italiano in classifica.
l’altra semifinale
¡ªMatch inatteso nella parte alta del tabellone: con due giocatori approdati entrambi per la prima volta alle semifinali di un Masters 1000. Il russo Danil Medvedev, numero 14 del ranking mondiale, dopo aver eliminato Djokovic sta affrontando un altro serbo, Dusan Lajovic, numero 48 Atp. Il 23enne moscovita,c he a luci spente si sta rivelando uno dei Next Gen pi¨´ solidi, si ¨¨ aggiudicato in maniera piuttosto netta l’unico precedente, disputato lo scorso anno a Mosca sul veloce indoor. Primo set che Medvedev aveva in tasca sul 5-1 salvo crollare incredibilmente e cedere 6 giochi consecutivi, inchinandosi 7-5. La musica non cambiava anche in avvio di secondo set, col russo completamente fuori partita. I giochi in fila vinti dal serbo diventavano 10 e sul 4-0 il finale era gi¨¤ scritto, col 6-1 che metteva fine alla giornataccia di Medvedev.
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