La voglia di migliorare, di crescere, di avvicinarsi a un livello che, al momento, sembra irraggiungibile quasi per tutti. E mentre Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev intorno a mezzanotte si daranno battaglia per il titolo di Indian Wells, Jannik sta gi¨¤ cercando di capire colmare questo gap per essere lui il prossimo a lottare per un titolo importante. "Se vuoi essere il migliore, devi battere i migliori" ¨¨ il motto di Carlos Alcaraz e anche Jannik ¨¨ sulla stessa lunghezza d'onda. Dopo la semifinale persa in due set, con un set point sprecato nel primo parziale, l'altoatesino analizza la situazione con lucidit¨¤: "Posso fare ancora tanto, soprattutto per quanto riguarda i movimenti in campo. Devo riuscire a spostarmi pi¨´ rapidamente, e farlo al pi¨´ presto".
I miglioramenti dallo scorso anno ci sono stati ma non sono bastati per passare avanti nella sfida contro lo spagnolo: "L’obiettivo ¨¨ essere un giocatore ancora diverso nel giro di un anno. Ho bisogno di ancora 2-3 stagioni per arrivare al top fisicamente e lo devo accettare, anche se per me ¨¨ difficile visto che mi alleno sempre per competere al massimo - ha commentato Sinner -. Comunque ¨¨ stato un torneo positivo: ho battuto un top-5 e ho giocato alla pari con Carlos che ha vinto solo 4 punti pi¨´ di me. A Miami riparto da zero: l’obiettivo ¨¨ arrivare a giocare altre partite come questa. Pi¨´ ne faccio e meglio ¨¨".
La finale
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Intanto a mezzanotte Carlos Alcaraz riparte a caccia del numero 1 al mondo perso per mano di Novak Djokovic, assente causa mancanza di vaccino: "So che vincendo il torneo tornerei numero uno del mondo, ma provo a non pensarci. Contro Medvedev sar¨¤ un incontro molto tattico e difficile. Lui ¨¨ un muro, restituisce ogni palla. Corre tantissimo, risponde alla grande, ¨¨ un giocatore incredibile. Per colpire un vincente contro di lui serve il cento per cento". Anche Medvedev ha toccato il vertice del ranking ma dopo un 2022 molto difficile era anche uscito dalla top 10, risalendo per ora al numero 6: "Anche se a Wimbledon 2021 l'ho battuto, questa sar¨¤ come una prima sfida fra noi due - commenta il russo -. ? un giocatore incredibile, che ha delle qualit¨¤ difficili da paragonare a quelle di altri. Verrebbe da paragonarlo a Nadal, ma Nadal ¨¨ mancino. Non credo ci sia nessuno in grado di colpire cos¨¬ forte di diritto, dando tutto quel topspin. Ma non dobbiamo stupirci: anche per questo ¨¨ diventato il numero uno pi¨´ giovane della storia. Sar¨¤ divertente affrontarlo e provare a batterlo".
