Jannik ¨¨ in vacanza, si rilassa a Dubai per elaborare la delusione dello stop. Il suo staff, intanto, ¨¨ al lavoro per cercare un luogo adatto alla preparazione: si pensa a Spagna o Costa Azzurra
Chi lo conosce sa che Jannik Sinner ha accettato l'accordo con la Wada a malincuore. Avrebbe voluto continuare a difendere la propria posizione, convinto al cento per cento di non aver sbagliato nulla in quella maledetta settimana di Indian Wells. Per questo il numero 1 al mondo ha scelto di staccare per un breve periodo. Per la prima volta, dopo anni da quando era ragazzino, non c'¨¨ una scadenza breve sul calendario, un torneo dietro l'angolo. Davanti a lui ci sono tre mesi senza tornei, un dolore lancinante, come estrargli un dente senza anestesia.
CERCASI CAMPO
¡ª ?Da Doha, appena i legali hanno chiuso l'accordo per i tre mesi di stop, Jannik ¨¨ volato a Dubai, l¨¬ si trovava Anna Kalinskaya, gi¨¤ battuta, a cui Jannik ¨¨ ancora legato, l¨¬ ha fatto qualche conoscenza durante le due settimane di off season prima del ritorno vincente in Australia. L¨¬ ci sono strutture private che lo sceicco dello sport ¨¨ pronto a mettere a disposizione. Potrebbe fare un po' di allenamento l¨¬ prima di rientrare in Europa dove il suo team sta cercando di organizzare gli allenamenti in un luogo consentito. No ai circoli, nessun luogo che abbia ospitato gare o che le ospiter¨¤. Possibilmente in Europa. Magari in Spagna, Jannik si ¨¨ preparato ad Alicante in passato, dove il clima consenta gi¨¤ di giocare all'aperto e sul rosso in attesa del 13 aprile, quando il giocatore sar¨¤ libero di allenarsi normalmente anche a Montecarlo. L'altra alternativa ¨¨ la Costa Azzurra, non lontano da casa sua, magari in una villa privata dotata di palestra e campo da tennis, dove lavorare lontano da fans e curiosi.
ALLA RICERCA?
¡ª ?Lavori in corso, dunque, con l'obiettivo di mantenere il giocatore il pi¨´ possibile in forma. Sar¨¤ importante anche trovare qualche sparring che possa affiancarlo. Magari qualcuno che si sia appena ritirato, che possa comunque essere un buon allenamento "agonistico" per il numero 1 al mondo che, ¨¨ certo, curer¨¤ anche la parte mentale magari con l'aiuto della Mental Gym del dottor Riccardo Ceccarelli, fondatore di Formula Medicine. Ma adesso, quello che pi¨´ fa male, ¨¨ il cuore. Pesante per non poter fare quello che pi¨´ ama, anche se "solo" per tre mesi.?
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