Jannik sorprende pure se stesso: "Non penso che vincere così sia normale"

Dopo la partita contro Ruud, Jannik si gode il pubblico: "Al di là di come andrà domani, è stata una settimana di emozioni bellissime"

Secondo set. Sul 2-1 per Ruud, Jannik va sotto 0-30 per via di due errori abbastanza inusuali per lui. Poi, nell’ordine: grande prima di servizio, ace, diritto lungolinea, ace. Quattro colpi vincenti consecutivi. Sinner il cannibale. Soltanto alla fine della partita si trasforma in un angioletto. Il pubblico intona il coro da stadio "Olé olé olé olé Sinner Sinner". Lui se lo gode tutto, aspetta lentamente che si spenga e dice: "? un’emozione grandissima, è molto, molto speciale giocare qui. L’anno scorso abbiamo perso in finale, quest’anno ci risiamo e provare a far meglio di com’è andata nel 2023. A prescindere dal risultato di domani, è stata una settimana di emozioni e momenti bellissimi. Grazie mille a tutti".?

pressione

Poi l’analisi della partita: "Il break conquistato nel secondo game mi ha dato molta fiducia. La partita si poteva complicare sul 3-1 nel primo set, quando stavo sotto 15-40 al servizio. Sono stato bravo a restare lì mentalmente. Poi, nel secondo set, sono riuscito ad alzare il livello. Sono molto contento". E la pressione da numero 1? La difficoltà di scendere in campo sempre come l’uomo da battere? Sinner nemmeno ci pensa: "Onestamente sto solo provando a giocare al 100% tutti i giorni, il risultato non posso controllarlo, questo sport è imprevedibile, posso però controllare come sto in campo".

preparazione

Stupisce la facilità con cui a Torino si è imposto sugli altri "maestri". Nessun set ceduto, nessun avversario che sia arrivato a 5 game in un set. Ti fa effetto, Jannik? "Non penso che vincere così sia normale. Ci saranno giorni che andranno storti, in cui non mi sentirò bene. Di sicuro non prenderò mai nulla per scontato. Sto giocando a un livello molto alto, sono venuto qui a Torino una settimana prima, mi sono preparato molto bene. E durante la stagione ho fatto certe scelte per cercare di essere fresco a fine anno". Sono le ultime fatiche, ormai. "Speriamo di giocare al meglio la finale e la Coppa Davis. Contro Fritz dovrò stare molto attento. Lui ha giocato un'ottima partita nel girone, la differenza è stata in pochi punti. Sta mostrando un livello molto alto, dovrò cercare di stare lì tutti i punti". E il prossimo anno, quando partirà da numero 1 al mondo? Sinner ha le idee chiare: "Sarà fondamentale la preparazione invernale. Credo che farò come quest'anno, non giocando tornei prima dell'Australian Open, in modo da dedicare più tempo agli allenamenti. Quando sei giovane devi cambiare alcune cose a livello tecnico e la preparazione è il momento giusto per farlo".?