Al quarto confronto l'altoatesino riesce a superare il numero 1 al mondo 7-5 6-7 7-6 in 3 ore e 9 minuti. Gioved¨¬ il match decisivo contro Rune
Maturo, deciso, propositivo, a tratti sfrontato. Jannik Sinner riesce finalmente a battere il numero 1 al mondo e lo fa con il piglio del campione,? chiudendo in tre set 7-5 6-7 7-6 in tre ore. Torino vive una notte magica, e trascina Sinner in paradiso. Una vittoria che ancora non vale il passaggio del turno, ma che segna una tappa fondamentale nella carriera dell'altoatesino che ha voluto, fortissimamente voluto questo risultato. Gioved¨¬, contro Holger Rune, che oggi ha vinto per il ritiro di Tsitsipas dopo 3 game, sar¨¤ dentro o fuori e sar¨¤ ancora battaglia. E adrenalina, e spettacolo. "Non esiste un posto migliore per battere il numero 1 al mondo - ha detto Jannik -, era una storia molto simile a quella di Medvedev che non riuscivo mai a battere. Sono riuscito a giocare i punti importanti nel modo migliore, quando ho perso il secondo set ¨¨ stata molto dura, ma grazie a voi abbiamo vinto insieme. Il privilegio non ¨¨ vostro che avete visto il match, ma sono io il privilegiato a sentire questo amore".
LA PARTITA
¡ª ?Il primo set parte in equilibrio, ognuno si tiene ben stretto il servizio fino alle prime palle break dell¡¯incontro che sono di Djokovic che approfitta di un calo al servizio dell¡¯altoatesino. Jannik si salva senza paura con un ace, poi chiude per il 3-3. Subito dopo per¨° ¨¨ Jannik ad avere la grande occasione con una risposta alla Nole si porta 0-30, ma il serbo lima i lungolinea recuperando il 30-30. Ancora ottimo in risposta, Sinner ha a sua volta una palla break e il Pala Alpitour ¨¨ incontenibile. Anche Djokovic si salva con una botta al centro, poi castiga il tentativo di palla corta di Sinner e conquistare la palla del 4-3. Una seconda a 182 km/h e Nole tiene il turno di battuta. Nell¡¯11¡ã game l¡¯equilibrio si rompe definitivamente: sul 40-0 per Djokovic, Sinner prova la rimonta e si avvicina 40-30, con uno schiaffo al volo vincente, Jannik da 40-0 va 40-40. E Nole concede una palla break con doppio fallo. Il pubblico applaude, Nole risponde all'applauso polemicamente. Iniziano le scaramucce, che generalmente caricano Nole ma non funziona e arriva il break. Sinner va a servire per il set, momento solitamente delicato per lui. Questa volta comanda, picchia, pizzica le righe e si porta 30-0. Aggressivo sulla seconda costringe Nole all'errore in risposta. Tre set point, Sinner chiude il primo set 7-5 in 57 minuti. I numeri del primo set dicono 6 ace, 81% di prime e una sola palla break concessa.?
IL SECONDO SET?
¡ª ?Grande equilibrio anche nel secondo parziale, con Sinner che parte un po¡¯ pi¨´ a rilento: nel 4¡ã game ha un momento di calo, finisce sotto 0-30 e deve servire una seconda. Jannik vince lo scambio con un dritto in cross strettissimo che merita l'applauso anche di Djokovic e dimezza lo svantaggio. L'altoatesino serve ancora una seconda spettacolare e Nole ¨¨ costretto all'errore, 40-30 e stavolta l'errore ¨¨ di Sinner che va ai vantaggi. Il 9¡ã ace vale la palla del 2-2, chiude con uno smash. Sul 4-3 Nole si fa massaggiare dal fisio per un fastidio al collo che tuttavia non sembra creargli troppi problemi.?Sinner sbaglia un contropiede che manda Nole sul 15 pari, pi¨´ grave il primo doppio fallo del 15-30. Djokovic impreciso con il dritto, Jannik con la prima potente sale 40-30, ma viene trascinato ai vantaggi. Qui per¨° non sbaglia pi¨´ nulla: ¨¨ tie-break. Jannik parte con un minibreak, ma Nole recupera, 2-1, ma ¨¨ ancora minibreak e controminibreak per 3-3 e servizio Sinner. Stavolta ¨¨ Jannik a perdere il servizio e andare sotto 4-3, ma riesce ancora a recuperare lo svantaggio, 4-4. Sul 5-4 Nole, Sinner sbaglia un rovescio e concede due set point al serbo con l'ennesimo minibreak. Il primo ¨¨ cancellato ma il numero 1 al mondo ha il secondo con il servizio a favore. L'errore in risposta di Sinner ¨¨ fatale, si va al terzo set.
L'EPILOGO
¡ª ?Nel 6¡ã game Jannik sale 15-30 sul servizio di Nole che sbaglia un serve and volley, poi risponde alla grande e arrivano due palle break per lui. Nole serve una seconda, Jannik risponde col vincente, ¨¨ break! Quando deve consolidarlo finisce sotto, 15-30. Agguanta il 30-30 con una palla corta ma Djokovic ha la palla del controbreak. Con coraggio vince lo scambio, si porta ai vantaggi si esalta ed esalta il Pala Alpitour che inizia a urlare il suo nome. Djokovic fa muro, dopo uno scambio molto duro Jannik sbaglia un rovescio ed ¨¨ di nuovo palla break. Stavolta il secondo errore di rovescio rimette in pari la situazione. Il controbreak taglia un po' le gambe a Sinner, Djokovic tiene a zero il 4-4, ma Jannik si riprende, torna a vincere gli scambi con coraggio e lucidit¨¤ tattica, si porta 5-4. Niente da fare, Djokovic non molla l'osso e tiene per il 5-5 e Sinner parte sotto 0-15 ma si riprende immediatamente con un bel dritto a campo aperto per il 15-15 poi regala un gratuito al serbo che va avanti 15-30. Anche il serbo regala qualcosa, un gratuito di rovescio rimette la situazione in pari, ed ¨¨ ancora un vincente di dritto a 161 km/ha concedere a Sinner la palla del 6-5, sigillato con un ace. Djokovic continua a stuzzicare il pubblico, serve per andare al tie break e dopo 3 ore si gioca il tie break decisivo. Minibreak e 2-0 per Jan che gioca una risposta spettacolare e vincente. Altro minibreak per il 3-0 e il pubblico impazzisce. Sul 4-0 il delirio ¨¨ incontenibile, e al 5-0 nessuno vuole pi¨´ sedersi. Il 6-1 ¨¨ in apnea, ma sulla vittoria l'urlo dei 15.000 rompe la barriera del suono. Il re ¨¨ caduto.
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