L'odissea di Etcheverry: arrestato in Germania, espulso e positivo al Covid
Brutta avventura per il tennista argentino Tomas Etcheverry 144 del FedEx ranking e protagonista nei Challenger dell'estate italiana. Battuto al Challenger di Banja Luka l'11 settembre, il 22enne ha fatto le valigie e si ¨¨ messo in viaggio per la Polonia dove avrebbe dovuto giocare a Stettino. Il suo viaggio, per¨°, si ¨¨ trasformato in un calvario.
Arresto
¡ªIn un'intervista al quotidiano El Dia de La Plata, Etcheverry, che da maggio ad agosto ha giocato i tornei Challenger italiani conquistando anche il titolo a Perugia e Trieste ha raccontato: "Dopo aver giocato il torneo di Banja Luka, mi sarei trasferito in Polonia per giocare allo Szczecin Challenger. Ho dovuto attraversare la Germania. Era tutto normale finch¨¦, in aeroporto, quando mi hanno chiesto il passaporto, mi hanno messo da una parte. Poi sono arrivati due poliziotti che mi hanno spiegato che avevo superato il limite di permanenza nei paesi della Ue e mi hanno dovuto espellere". Etcheverry ¨¨ stato ammanettato e trasferito in una stazione di polizia a Colonia, dove ¨¨ rimasto in cella per poco pi¨´ di 24 ore. Avvertiti dell'accaduto, i dirigenti dell'Atp sono intervenuti per cercare di risolvere la questione: “Ho commesso un errore involontariamente. Mi hanno trattato bene, ma mi sentivo un criminale. Appena mi hanno detto che ero libero ho preso il primo aereo per tornare in Argentina”.
Positivo
¡ªUna volta arrivato a destinazione, il 22enne ¨¨ risultato positivo al Covid-19. “? stata un'altra sorpresa. Durante il mio soggiorno in Europa e negli Stati Uniti mi hanno fatto innumerevoli tamponi, tutti negativi. Mi hanno trasferito in un taxi speciale in un hotel di Buenos Aires, dove sono stato isolato da solo in una stanza per dieci giorni”. Ora tutto ¨¨ finito e Etcheverry ¨¨ pronto per tornare in campo a Buenos Aires.
Gasport
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