Nel torneo sulla terra della capitale spagnola il numero 1 del ranking, che sta viaggiando ai ritmi di vittorie del 2010, cerca il 5¡ã titolo. In campo femminile ¨¨ il grande momento della Kvitova che a Praga ha centrato il 3¡ã successo stagionale
Ci siamo, tra sei giorni inizia la 75? edizione degli Internazionali d’Italia e come da recente tradizione ¨¨ il Masters 1000 di Madrid a fare da apripista al pi¨´ importante spettacolo tennistico nostrano. Tutti i big sono in gara nella capitale iberica ad eccezione di Roger Federer e Marin Cilic. Il super favorito ¨¨ Rafael Nadal che non perde un set sulla terra da 12 mesi e precisamente dal match perso a Roma contro Dominic Thiem. Sul cammino di Nadal, ci sono Gael Monfils o Nikoloz Basilashvili al secondo turno, Diego Schwartman agli ottavi, Dominic Thiem o Pablo Carreno Busta ai quarti, Juan Martin Del Potro in semifinale e Alexander Zverev o Grigor Dimitrov in finale. A Madrid Nadal ha vinto 5 volte; la prima nel 2005 sul veloce indoor rimontando due set a Ivan Ljubicic, e poi 4 volte sulla terra: nel 2010 su Roger Federer, nel 2013 su Stanislas Wawrinka, nel 2014 su Kei Nishikori e lo scorso anno su Dominic Thiem. Negli ultimi 5 anni Nadal ha perso a Madrid solo contro il miglior Murray di sempre: nel 2015 in finale (6-3 6-2) e nel 2016 in semifinale (7-5 6-4). A meno di un mese dal suo 32¡ã compleanno, Rafael Nadal ¨¨ sempre il campione da battere sul rosso, come lo era esattamente 13 anni fa, al suo arrivo tra i grandi della terra. Solo una volta ¨¨ riuscito a vincere in appena 2 mesi i tre Masters 1000 pi¨´ il Roland Garros (era il 2010), ma mai con la ciliegina del titolo a Barcellona (nel 2010 salt¨° il torneo della capitale catalana). L’unico tennista del passato a reggere questo confronto ¨¨ stato Ilie Nastase nel suo fantastico 1973. Il rumeno vinse l’8 aprile a Barcellona, il 21 a Monte Carlo, il 29 a Madrid, il 6 maggio a Firenze, il 5 giugno al Roland Garros e il 12 al Foro Italico. E quest’anno Nadal punta al pokerissimo con Madrid che rappresenta la tappa numero 3 di questa infernale scommessa. Aprile, maggio e giugno sono da sempre i mesi su cui Nadal ha costruito la sua leggenda. Ma sar¨¤ in grado di portare a termine questo tour de force? Se non dovesse riuscire, chi sar¨¤ a mettergli i bastoni tra le ruote? Uno della Next-Gen, un suo connazionale o un vecchio leone del circuito? A breve la soluzione del misterioso enigma.
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I set necessari a Joao Sousa per battere Frances Tiafoe nella finale dell’Estoril: 6-4 6-4 lo score in favore del portoghese in un’1h19’.
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I titoli Atp vinti in carriera da Joao Sousa: Kuala Lumpur 2013 in finale su Julien Benneteau, Valencia 2015 in finale su Roberto Bautista Agut e ora Estoril.
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I tennisti ad aver vinto un titolo Atp 2018 in casa: Kyrgios a Brisbane, Pouille a Montpellier, Tiafoe a Delray Beach, Isner a Miami, Johnson a Houston, Nadal a Barcellona, Sousa all’Estoril e Zverev a Monaco.
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Le finali giocate nell’anno da Frances Tiafoe: a Delray Beach (vinta su Peter Gojowczyk) e questa persa all’Estoril.
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I game che Alexander Zverev ha lasciato a Philipp Kohlschreiber nella finale di Monaco di Baviera: 6-3 6-3 il punteggio per il giovane tedesco vittorioso in un’ora e 11 minuti.
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I tornei vinti in carriera da Zverev: San Pietroburgo 2016, Montpellier, Monaco, Roma, Washington e l’Open del Canada 2017, Monaco 2018.
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I tennisti ad aver vinto per 2 volte di fila a Monaco di Baviera: l’argentino Guillermo Perez Roldan nel 1987 e 1988, l’argentino Franco Squillari nel 1999 e 2000 e ora Alexander Zverev nel 2017 e 2018.
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Le finali giocate a Monaco di Baviera da Philipp Kohlschreiber: 3 quelle vinte (2007 su Youzhny, 2012 su Cilic e 2016 su Thiem) e 3 quelle perse (2013 contro Haas, 2015 contro Murray e 2018 contro Zverev).
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I set che ha impiegato Taro Daniel per battere Malek Jaziri nella finale di Istanbul: 7-6 6-4 lo score in favore del tennista giapponese che ha impiegato 2h22’ per portare a casa la finale.
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Le finali raggiunte in passato da Taro Daniel. Il suo miglior risultato prima della vittoria a Istanbul era stato il quarto di finale che aveva raggiunto a Vina del Mar nel 2014 (perso da Almagro) e all’Estoril 2017 (perso da Muller).
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Era la classifica prima di Istanbul di Taro Daniel che in passato ¨¨ stato al massimo numero 85 del mondo (il 18 aprile 2016). Con questa vittoria migliora il proprio record salendo fino alla posizione numero 82.
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Le finali giocate in passato da Malek Jaziri. Il miglior risultato del tunisino, prima della finale di Istanbul, era stato la semifinale di Mosca 2012 (persa contro Seppi), di Winston-Salem 2015 (persa contro Anderson) e Dubai 2018 (persa contro Bautista-Agut).
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I set che ha impiegato Petra Kvitova per battere Mihaela Buzarnescu nella finale di Praga: 4-6 6-2 6-3, in 2h16’, il punteggio in favore della tennista ceca.
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I tornei Wta conquistati in carriera da Petra Kvitova che quest’anno ¨¨ andata a segno a Doha, San Pietroburgo e Praga.
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I grandi tornei vinti in carriera dalla mancina ceca: Wimbleon 2011, Wimbledon 2014 e le Wta Finals del 2011.
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La posizione record raggiunta in carriera da Petra Kvitova il 31 ottobre 2011. Con la vittoria a Praga la ceca conferma la posizione numero 10 del ranking mondiale.
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I set necessari a Elise Mertens per superare Ajla Tomljanovic nella finale di Rabat: 6-2 7-6, in un’1h45’, lo score in favore della tennista belga.
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I tornei vinti in carriera da Elise Mertens: Hobart 2017, Hobart, Lugano e Rabat 2018.
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I top 10 in gara questa settimana a Madrid: gli unici assenti sono Roger Federer e Marin Cilic.
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Gli italiani in gara a Madrid: Fabio Fognini affronta al primo turno Leonardo Mayer, Paolo Lorenzi invece sfida Fernando Verdasco.
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Le top 10 in gara a Madrid: nessuna big ¨¨ assente. La pi¨´ forte non in gara ¨¨ la tedesca Angelique Kerber, numero 11 del mondo.
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Le italiane in gara a Madrid: Sara Errani ha perso all’esordio contro l’australiana Ashleigh Barty.
Luca Marianantoni
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