Myss Keta: "Io e Jannik, campioni unici e anticonformisti"

Con il nuovo brano "Sinner", la rapper veste i panni della tennista e omaggia il campione azzurro: "Lo seguirò a Roma, ho già pronti dei look..."

Irripetibili e inimitabili, allo stesso modo ma in mondi diversi. Myss Keta si definisce “unica nel panorama musicale”, così come lo è diventato Jannik Sinner nel tennis. E proprio al campione Slam la rapper ha dedicato una delle due bonus track del suo ultimo album, “.”, uscito il 17 gennaio. Citazioni sonore alla gabber culture degli ultimi anni Novanta e una vocal performance prepotente, la Myss si mette nei panni di una “Jannik Sinner campionessa dell’arte” e ci racconta così, dal suo punto di vista inedito, il numero uno al mondo.

Parliamo del suo ultimo album, “.”

? un album che mette un punto fine a un discorso e costringe quello successivo a iniziare con la lettera maiuscola. ? pieno di testi intensi, un viaggio musicale molto intricato. Ne sono molto orgogliosa perché è frutto di un lavoro viscerale ed è un prodotto artistico desiderato e ricercato.

La canzone di “.” cui è più legata?

Ho un legame speciale con “STRONZA CON VISTA”. ? frutto di uno sfogo istintivo, uno sguardo tagliente sul mondo contemporaneo.

Una delle bonus track dell’album si intitola “Sinner”…

Il nome non poteva passare inosservato ai miei occhi: è il nome di un campione, e in italiano può essere tradotto come “peccatore”. Questa dualità mi ha subito colpita e l'ho voluta approfondire. Nel rap c'è poi questa voglia di vincere, come nel tennis. Mi è sembrata una cosa nuova utilizzare la metafora tennistica per affrontare un testo che parla della M?SS come di una campionessa di rime e di serate su una canzone che rimbalza in testa come fa una pallina sul campo da tennis.

Cosa hanno in comune Myss Keta e Jannik Sinner?

L'essere dei campioni e non vivere il proprio ruolo in maniera conformata e conformista. Proprio come Jannik, che è unico nel vivere il proprio ruolo di tennista numero uno al mondo, anche M?SS è un personaggio unico nel panorama musicale italiano e nel vivere e nel muoversi all’interno di questo panorama.

Nella canzone cita anche Wimbledon, Roland Garros, bagel. Possiamo definirla un’appassionata di tennis?

Mi piace molto seguirlo, ma devo ammettere che ho poca continuità nel guardare i tornei. Sono più appassionata dei grandi match, che mi tengono incollata allo schermo.

Quale altro giocatore o giocatrice la affascina?

Direi forse Jasmine Paolini.

Ha individuato "le ragazze di Porta Venezia" del tennis italiano?

Le individuerò dopo che avrò la possibilità di fare una serata con loro. Poi, alla fine, verso l’alba, vi saprò dire esattamente chi sono le ragazze di Porta Venezia del tennis.

Ora il tour europeo: ha invitato Jannik a vederla dal vivo?

Sa che può venirmi a vedere quando vuole, le porte dei miei concerti sono sempre aperte per lui.

Sinner torna dalla squalifica a Roma per gli Internazionali: è pronta a seguirlo al Foro Italico?

Sono prontissima, sto già preparando il look insieme a dei miei amici designer.

A proposito di squalifica, si vuole candidare come suo sparring partner?

Io mi offro volentieri, se Jannik viene con me in studio e mi fa da sparring partner con le rime.

Sinner ci ha abituato a risplendere sui grandi palcoscenici. Lei è pronta a sfidare il più grande palcoscenico musicale, Sanremo?

Io sono nata pronta per le sfide.