Dal sogno di diventare numero 1 al mondo, al rischio concreto di di saltare anche gli ultimi due Slam della stagione. Sascha Zverev attende dai medici gli esiti degli accertamenti che far¨¤ nelle prossime ore dopo il brutto infortunio alla caviglia destra che ha stroncato la corsa alla finale del Roland Garros mentre era sotto di un set dopo tre ore di partita contro Rafa Nadal. Un urlo che ha gelato il Philippe Chatrier e gli appassionati davanti alla tv.
L'INFORTUNIO
Zverev, tre mesi fuori? Dal sogno del numero 1 al rischio di saltare gli ultimi 2 Slam
Il tedesco attende gli accertamenti per capire se sar¨¤ necessario intervenire chirurgicamente. Almeno 4 settimane con le stampelle, poi la rieducazione
Tempi di recupero
¡ªI tempi di recupero sono incerti ma si parla di almeno tre mesi fuori. Il che significa, nella migliore delle ipotesi, che potremmo rivedere il tedesco al via dello Us Open, ultimo Slam della stagione. "Dalle immagini sembra che Zverev abbia avuto una distorsione in inversione con interessamento del comparto, esterno che comprende una probabile lesione dei legamenti peroneo astragalico anteriore e legamento peroneo calcaneare - spiega Claudio Zimaglia, da anni osteopata di fiducia della Piatti Academy -. Ovviamente ¨¨ da valutare attraverso gli esami strumentali se c’¨¨ stato un distacco osseo nel punto di inserzione del legamento per capire. Da questo ovviamente dipenderanno i tempi di recupero".
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Senza camminare
¡ªInsomma, normalmente in queste condizioni si sta fermi dalle 3 alle 5 settimane prima di poter riprendere ad allenarsi e almeno altre quattro per entrare in condizione. E dipende anche se sar¨¤ necessario un intervento per risistemare il piede qualora ci sia stato un distacco osseo nel punto di inserzione del legamento. Insomma tra pochi giorni Zverev conoscer¨¤ il suo destino. Intanto ¨¨ uscito dall'infermeria del Roland Garros in stampelle e con il piede fasciato. "Quando ti infortuni in questo modo - ha detto Misha, fratello del campione tedesco e ora talent Eurosport -, ¨¨ come se ti strappassero un pezzo di vita perch¨¦ per diverso tempo non puoi camminare, non puoi stare in campo. Ma rispetto a quello che sta accadendo nel mondo, ¨¨ un problema davvero piccolo. Penso che parler¨¤ con Rafa di questa situazione, si far¨¤ raccontare la sua storia. Ogni volta che Nadal gli parla, Sascha cerca di imparare dalla sua esperienza".
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