Lo spagnolo si guadagna gli ottavi ma deve sudare per superare il russo, che lo trascina ad una battaglia lunga 4 set
Una battaglia epica di 4 ore e 23 minuti lancia il numero 1 del mondo Rafael Nadal agli ottavi di finale dell’Open degli Stati Uniti grazie alla sofferta vittoria in quattro set sul russo Karen Khachanov: 5-7 7-5 7-6 7-6 lo score in favore del gladiatore spagnolo. L’avvio sembrerebbe tutto per Nadal che arriva, senza agguantarla, alla doppia palla break gi¨¤ nel secondo game dell’incontro. Ma nel quarto game ¨¨ proprio lo spagnolo a balbettare: due rovesci sbagliati, due affondi di dritto di Khachanov e il russo vola avanti 3-1. Il moscovita tenta vincenti a ogni colpo, Nadal risponde sempre su ritmi molto alti e cos¨¬, dopo aver mancato la palla del contro break nel sesto game, raggiunge il rivale sul 4 pari grazie al poderoso dritto a sventaglio che Khachanov non pu¨° arginare. Lo spagnolo prova ad accorciare i tempi, va a rete ma non chiude una semplice vol¨¦e e il russo sale 6-5 con il servizio a disposizione per chiudere il set. Khachanov manca tre set point, concede una palla break e poi chiude il set con un ace esterno. SECONDO SET - Il momento buono per il russo presegue anche a inizio di secondo set ed ¨¨ sancito dal break a zero piazzato a un Nadal quasi impotente di fronte alla furia di Khachavon che sale 7-5 2-1 e servizio piazando il 25¡ã vincente della partita. Fila tutto liscio per il moscovita fino al 4-2, quando Rafa assesta la mira mettendo a segno 3 passanti per il contro break. Ma Karen ci crede ancora, va 0-40, Nadal gli annulla le prime due palle break ma non la terza. Cos¨¬ Khachanov pu¨° andare a servire sul 5-4 per salire due set a zero. Qui, quando il momento si fa duro, Nadal esce allo scoperto e con tre game perfetti (intramezzati dallo stop necessario per chiudere il tetto per la pioggia) lo spagnolo riprende in mano la partita e pareggia il contro dei set: 7-5 Khachanov il primo, 7-5 Nadal il secondo.
TERZO SET —
Il russo ci crede ancora, conquista subito 3 palle break nel game inaugurale del terzo set, ma Nadal risponde ancora da grande campione annullandole con 3 giocate meravigliose. Tutto regolare fino al tie break dove la partita rasenta il picco pi¨´ elevato. Rafa sale rapido 6-3 ma spreca i tre set point: due errori dal fondo e un dritto al fulmicotone di Khachanov per il 6 pari. Nadal spreca anche il quarto set point con il dritto, poi doppio fallo di Khachanov e scambio da circoletto rosso chiuso da Nadal dopo 39 colpi per chiudere per 9-7 e salire avanti 2 set a 1.
QUARTO SET —
Il russo paga lo scotto di tanto sforzo e Nadal gioca una buona mezz’ora in scioltezza. Break per il 3-1 che il maiorchino mantiene arrivando a servire per il match avanti 5-4. Ma qui c’¨¨ il passante di Khachanov che si riporta sul 5 pari proprio all’inizio della quinta ora di gioco. Il russo, nonostante i crampi alla gamba destra, regge fino al tie break. Ma Nadal non accetta di andare oltre e chiude un fantastico incontro con un magistrale tie break vinto per 7 punti a 3 davanti alla standing ovation dei 23 mila spettatori dell’Arthur Ashe Stadium. L’epica sfida si chiude con 22 ace a zero per Khachanov (9 doppi falli del russo contro i 3 del maiorchino), 66 vincenti a 49 sempre per Karen che per¨° commette 55 gratuiti contro i 38 di Rafa. In termini di punti totali 162 per Nadal, 156 per Khachanov. Ora per lo spagnolo c’¨¨ sulla carta un ottavo di finale molto pi¨´ semplice contro il georgiano Nikoloz Basilashvili che ha piegato in 4 set l’argentino Guido Pella.
CHE NOTTE —
Ma non ¨¨ stato l’unico match spettacolare della giornata. Scintelle ed emozioni anche per la vittoria in tre set di Juan Martin Del Potro su uno splendido Fernando Verdasco (7-5 7-6 6-3 lo score in favore dell’argentino). Per il “martello di Tandil” la bellezza di 12 ace, 41 vincenti e l’80% di punti fatti con la prima di servizio. Del Potro, che ha chiuso il secondo set con un punto spettacolare, ¨¨ l’unico giocatore della parte alta a raggiungere gli ottavi senza ancora perdere set. Avanti anche Milos Raonic (7-6 6-4 6-3 a un Wawrinka che lentamente sta tornando quello di un tempo), bene Borna Coric (6-3 7-5 6-2 a Daniil Medevedev) e la coppa di bombardieri Anderson-Isner. Il sudafricano, finalista a Wimbledon, ha sofferto per 5 set per domare il canadese Denis Shapovalov (4-6 6-3 6-4 4-6 6-4), a Isner invece gli sono bastati i primi quattro per frenare la corsa di Dusan Lajovic (7-6 6-7 6-3 7-5). Domenica gli ottavi della parte alta: Nadal-Basilashvili, Thiem-Anderson, Del Potro-Coric e Isner-Raonic; stasera si completa il terzo turno della parte bassa con la super sfida tra Roger Federer e Nick Kyrgios (secondo match della sessione diurna, intorno alle 20 ore italiane). Nel serale neworkese invece Djokovic-Gasquet. Sull’Armstrong Zverev-Kohlschreiber e Cilic-De Minaur, sul Grandstand Millman-Kukushkin e Nishikori-Schwartzman. Infine sul campo 17 Pouille-Sousa e Struff-Goffin.
DOPPIO BERRETTINI-SEPPI —
Si ferma al secondo turno il cammino di Matteo Berrettini e Andreas Seppi in doppio: i due azzurri si sono arresi in due set al ceco Roman Jebavy e all’argentino Andres Molteni 7-6 (3) 6-4. Sempre al secondo turno restano in gara Simone Bolelli e Fabio Fognini.
Rafael Nadal, 32 anni, numero 1 del mondo. Afp
Luca Marianantoni
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