Fognini show: tris record! Fabbiano va k.o. con Coric

Per la prima volta dal 1989, l’Italia qualifica tre tennisti al terzo turno del singolare maschile del Roland Garros. Dopo Matteo Bettettini, Marco Cecchinato (più Camila Giorgi nel femminile), oggi è stata la volta del nostro numero 1, Fabio Fognini, che ha battuto 6-4 6-1 6-2 lo svedese Elias Ymer, numero 122 del mondo. Tutto in discesa per il ligure, opposto a un avversario che non ha certo le armi per metterlo in difficoltà. Dieci minuti di studio, in cui Fabio annulla due palle break (una nel primo game e una nel terzo), poi le traiettorie dell’azzurro si fanno sempre più profonde e imprendibili. Il break del quarto gioco (dritto in rete di Ymer), lancia sul 5-3 Fognini. Per eccesso di sicurezza, l’azzurro smette di spingere e con due vincenti (un dritto lungolinea e un rovescio lungolinea) Ymer recupera il break riportandosi sotto sul 4-5. Ma Fabio è in giornata di grazia e quella rimarrà l’unica sbavatura di giornata. Il ligure va subito 0-30 e poi chiude al primo set point costringendo all’errore il povero Ymer. L’ultimo momento complicato della partita è il terzo game del secondo set. Fabio recupera da 0-40, poi fa il vuoto vincendo il secondo parziale per 6-1 in appena 34 minuti. Nel terzo set Fabio allunga subito, ottiene un secondo break al termine di un gioco lunghissimo per il 4-1 e chiude 6-2 al primo match point utile in un’ora e 57 minuti quando Ymer mette in rete l’ultimo rovescio della partita. “Sono molto contento - ha detto Fabio Fognini a fine match - perchè vincere in tre set è sempre bello. Primo set difficile perchè lui ha giocato bene quando era sotto 5-2, poi tutto è andato per il verso giusto. Sono rimasto tranquillo, ho un ottimo feeling con questo torneo che è il mio Slam preferito. Ci sarà da correre anche al prossimo turno, ma sono pronto per fare ancora bene”.

COME NEL 1989 — Al terzo turno Fognini è atteso dal britannico Kyle Edmund che ha battuto in quattro set l’ungherese Marton Fucsovic. L’ultima volta che l’Italia ha avuto tre rappresentanti ai sedicesimi di finale del Roland Garros è stato nel 1989; i protagonisti di allora furono Claudio Pistolesi (vittorie su Guillermo Vilas e David Wheaton), Omar Camporese (successi su Josef Cihak e Andres Vysand) e Francesco Cancellotti (vittorie su David Pate e Glen Michibata). Al terzo turno Pistolesi perse da Ronald Agenor (1-6 6-1 6-4 6-3), Camporese si arrese a Mats Wilander (6-4 6-3 7-6) e Cancellotti perse contro Guillermo Perez Roldan (6-1 3-6 6-2 6-3). Per trovate un Roland Garros con più di 3 italiani al terzo turno bisogna tornare indietro di 60 anni: al Roland Garros del 1958 giunsero ai terzo turno Orlando Sirola, Nicola Pietrangeli, Antonio Maggi e Beppe Merlo.

ciao thomas — E’ finita invece la corsa di Thomas Fabbiano, stoppato al secondo turno dal solido croato Borna Coric cha ha finito per imporsi per 4-6 6-2 6-1 6-1 in 2 ore e 14 minuti. L’azzurro è stato bravo a sorprendere Coric che ha patito l’avvio bomba dell’azzurro, bravo a comandare gli scambi con penetranti lungolinea. Poi però, dopo aver conquistato il primo set con il break nel decimo game, l’azzurro è uscito di partita subendo due break a inizio di secondo set che hanno completamente cambiato gli equilibri in campo. “Senza fare miracoli - ha detto Fabbiano a fine match - ho giocato un grande primo set. Sono riuscito ad esprimermi ad alto livello per tutto il primo set e per i primi game del secondo. Lui invece ha tenuto un ritmo medio-alto dall’inizio alla fine. E’ molto solido, fisicamente ha una marcia in più e una volta che mi ha preso le misure è stato molto difficile contrastarlo. Credo che Coric tra breve entrerà tra i top 10; ha le carte in regola per salire molto in alto e poi ha tanta fame di successo”.

proiezioni ranking azzurri — Domani il 22enne romano Matteo Berrettini attende Dominc Thiem, Marco Cecchinato invece ha lo spagnolo Pablo Carreno Busta e infine Camila Giorgi se la vedrà con Sloane Stephens, campionessa in carica all’Open degli Stati Uniti. Si fanno sempre più interessanti le proiezioni degli azzurri nel ranking mondiale che l’Atp pubblicherà al termine del Roland Garros. Con gli ottavi di finale (e dunque una vittoria su Edmund), Fognini potrebbe rivedere i top 15, se Cecchinato s’imponesse su Carreno-Busta il siciliano sarebbe di poco fuori dai top 50 e se Matteo Berrettini dovesse battere Thiem potrebbe entrare nei top 70. Infine Camila, una vittoria sulla Stephens potrebbe valerle il ritorno tra le prime 40 del mondo.

DOMANI — La Giorgi giocherà l’ultimo match del centrale contro l’americana Sloane Stephens, Berrettini invece giocherà come terzo match sul campo numero 1 contro Dominic Thiem e Marco Cecchinato come terzo match sul campo numero 18. Sabato tornerà in campo Fabio Fognini contro Kyle Edmund.