A differenza di quanto sta accadendo nella Ryder Cup di golf, dove gli Usa dilagano sul Vecchio Continente, nella Laver Cup, che vorrebbe diventarne il corrispettivo tennistico, le cose vanno ben diversamente. Dopo le prime due giornate, che hanno visto protagonista anche il nostro Matteo Berrettini in versione "rookie", il Team Europe ¨¨ avanti 11-1 a Boston. Oggi si chiude, con la prospettiva di un bilancio ancora pi¨´ pesante e senza il nostro numero 1 in campo.
A BOSTON
Laver Cup, l'Europa dilaga 11-1. Kyrgios: "Tra non molto mi ritirer¨°"
Nella sfida tra Vecchio Continente e Resto del Mondo a Boston, non c'¨¨ storia. Dopo la sconfitta con Tsitsipas, l'australiano parla ancora della sua carriera: "Questo ¨¨ il mio ultimo torneo dell'anno"
Un parziale devastante per la squadra capitanata da John McEnroe, che vede Nick Kyrgios tra i pi¨´ entusiasti componenti del team resto del Mondo. Ma il buon Nick si sa, genio e sregolatezza, talento bizzarro, vive di fuochi improvvisi. Quindi, se il giorno prima la Laver Cup "? l'unica manifestazione che mi fa davvero venir voglia di giocare", dopo la batosta contro Stefanos Tsitsipas 6-3 6-4 il mood ¨¨ "Questo ¨¨ il mio ultimo evento dell'anno e anche probabilmente l'ultima Laver Cup. La mia carriera non durer¨¤ ancora molto a lungo".
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A breve termine
¡ªInsomma, Nick trova sempre il modo di far parlare di s¨¦. Questa volta gettando nel panico la sua schiera di adepti: "Fino a che scender¨° in campo - ha raccontato - dar¨° sempre il massimo, ma non mi sentirete fare programmi a lunga scadenza. Non dir¨° mai che tra quattro o cinque anni sar¨° ancora qui sul tour a giocare". Insomma, non decolla il talento australiano che resta tra color che sono sospesi, con grande potenziale ma raramente in grado di metterlo a frutto. "Ora torno in Australia, anche perch¨¦ mia mamma non sta tanto bene, poi si vedr¨¤".
Gasport
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