Da oggi a domenica l’Europa di Borg e Roger contro il resto del Mondo guidato da McEnroe con Anderson e Kyrgios nel gruppo. Il torneo esibizione nel 2017 a Praga ¨¨ stato vinto dalla formazione continentale
Prendi le stelle del tennis mondiale, fai due squadre e metti a guidarle Bjorn Borg e John McEnroe: ecco fatta la Laver Cup. Un po’ la Ryder Cup della racchetta, Europa contro Resto del Mondo, Federer e Djokovic contro Kyrgios e Anderson. Tutti in campo a Chicago da oggi a domenica, tra singolari da finale, doppi inediti e molto divertimento. La seconda edizione della Laver Cup, dopo quella d’esordio a Praga lo scorso anno, non vedr¨¤ il doppio dei sogni Federer-Nadal, coppia da brivido, ma riunisce comunque il bel mondo tennistico. Senza Rafa, che non aveva dato la sua disponibilit¨¤ per quest’anno e comunque non avrebbe potuto giocare per i problemi alle ginocchia, tocca stavolta al rinato Novak Djokovic affiancare il vice capitano Roger Federer. L’Europa vorr¨¤ bissare il titolo dello scorso anno, ma la selezione mondiale, senza Del Potro che ha dato forfeit alla vigilia, ¨¨ pronta a dare battaglia anche se non proprio favorita: ?Contiamo sul pubblico di casa — ha detto McEnroe —, e non vedo l’ora di guidare questi ragazzi. Stavolta giochiamo in casa e Chicago ha una grande tradizione sportiva?.
FUTURO - Dopo appena due edizioni, c’¨¨ gi¨¤ chi prevede un futuro difficile per la ?Ryder del tennis?: la riforma della coppa Davis che dal prossimo anno prevede un girone di qualificazione e una settimana di fase finale, potrebbe strappare il posto in calendario alla Laver Cup. Invece che a novembre, la Kosmos e Piqu¨¨ vorrebero infatti giocare la Davis Finals proprio a settembre, creando non pochi problemi di calendario agli organizzatori della neonata competizione. Federer, che ¨¨ stato tra i fondatori della laver Cup, ha duramente criticato il formato della prossima Davis, ma si dice comunque sereno per il futuro della ?sua? manifestazione: ?Non sono troppo preoccupato. La prima edizione ¨¨ stata un successo e i giocatori sono entusiasti di giocare questo evento. Il fatto che ci siano tutte queste nuove manifestazioni ha un lato positivo — ha detto il Magnifico —: ovvero che Itf, Atp e Laver Cup dovranno sedersi allo stesso tavolo e discutere. Credo che le prossime saranno settimane molto interessanti...?. Nel frattempo pregusta, dopo quello con Nadal sul cemento di Praga, anche il doppio con Djokovic, assente nella prima edizione: ?Mi piace molto l’idea che dei rivali possano ritrovarsi uniti nella stessa squadra per un fine settimana? ha detto ancora Federer che proprio nella notte giocher¨¤ il suo doppio con Nole contro Sock/Anderson. Il Djoker, preso d’assalto dal pubblico arrivato alla presentazione delle squadre, ¨¨ perfettamente a proprio agio tra i compagni di squadra: ?Lo scorso anno ho assistito alla Laver Cup soltanto davanti alla tv — ha detto il fresco trionfatore degli Us Open — .Mi ¨¨ sembrato subito un formato vincente, vedere dalla stessa parte del campo due grandi rivali come Roger e Rafa incoraggiarsi e costruire i punti insieme ¨¨ stato emozionante. Sono felice di far parte di questo gruppo?.
LA FORMULA - La formula della Laver Cup che si disputa da oggi a Chicago (Usa, veloce indoor) prevede tre giorni di incontri, con 3 singolari e un doppio ogni giornata, e un doppio decisivo in caso di parit¨¤. Oggi e domani due sessioni, mentre domenica si giocher¨¤ in un’unica sessione. Nell’eventuale terzo set sar¨¤ un tie-break a 10 punti a decidere l’esito dell’incontro. Ogni giocatore disputer¨¤ minimo un singolare nella tre giorni del torneo e non pi¨´ di due, in modo da dare spazio a tutti (almeno 4 dovranno disputare i doppi, e una stessa coppia non potr¨¤ disputare pi¨´ di un match). Ogni incontro vinto dar¨¤ alla squadra 1 punto venerd¨¬, 2 sabato e 3 domenica, lasciando cos¨¬ aperta sino alla fine l’assegnazione del trofeo. Vincer¨¤ questa seconda edizione la prima squadra capace di arrivare a quota 13 punti su un totale di 24. Se si dovesse arrivare al 12-12, domenica sar¨¤ disputato un doppio decisivo.
LE SQUADRE - L’Europa di Bjorn Borg schiera: Federer, Djokovic, A. Zverev, Dimitrov, Goffin ed Edmund. Chardy riserva. Resto del mondo: Anderson, Isner, Schwartzman, Sock Kyrgios, Tiafoe e Jarry. Capitano John McEnroe.
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Federica Cocchi
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