In tribuna per la grande occasione dell’azzurro c’¨¨ anche il c.t. Roberto Mancini. Fabio rimonta e vince il primo set poi ¨¨ costretto alla resa in 2h14'
La cavalcata di Fabio Fognini si ferma ai quarti di finale. Nulla ha potuto, l’azzurro, contro un Rafa Nadal mostruoso e perfetto calcolatore nel saper aspettare che la tempesta passasse, per poi azzannare la vittoria. E tempesta era stata davvero, per Rafa, perch¨¦ Fognini aveva vinto il primo set 6-4. Poi il 6-1 6-2 (in due ore e 14 minuti complessivi) targato Nadal ha fissato il primo semifinalista degli Internazionali d’Italia.
Il ct Mancini
mancio —
Fabio s’era illuso dopo il primo set, vinto quando tutta pareva filare liscio per Rafa. Lo spagnolo aveva strappato il servizio all’azzurro al quarto game, poi sul 4-1 Fognini s’¨¨ caricato sulle spalle con fatica - ma con successo - il peso di una rimonta incredibile: prima il controbreak con brivido al settimo game - dopo aver sprecato le prime tre possibilit¨¤ -, poi avanti 5-4 ha giocato un game magnifico costringendo pi¨´ volte Rafa all’errore e riuscendo a chiudere dunque 6-4, al termine di una battaglia lunga un’ora tonda tonda. Fa caldo sul Foro Italico, Fabio infatti paga lo sforzo subito in avvio di un secondo set che di fatto non avr¨¤ storia. Come gli era accaduto con Thiem, Fognini perde 6-1 la seconda partita lasciando subito la battuta nel secondo game e di fatto mollando pi¨´ avanti, non credendo alla seconda rimonta consecutiva. E cos¨¬ Nadal chiude al primo set-point. E nel terzo, al contrario di quanto accaduto contro Thiem, la musica non cambia. Fognini mostra i segni della fatica, Rafa spinge e Fabio non riesce a tenere i ritmi dello scambio, almeno non con continuit¨¤. Succede nel terzo game: sull’1-1 Nadal vince a zero il game sul servizio di Fognini, poi tiene la battuta con altri quattro punti consecutivi. E’ lo strappo decisivo. Fabio prova a ribellarsi tenendo a fatica il quinto game, ma al settimo Rafa opera un altro break - dopo due chance sprecate dall’azzurro per accorciare 3-4) e poi chiude al servizio 6-2. Fognini lascia tra gli applausi di un Centrale stracolmo (che per la verit¨¤ batte le mani anche a Rafa) e sotto gli occhi, tra gli altri, del neo c.t. della Nazionale Roberto Mancini.
e dichiarazioni —
Sentire Rafa Nadal dire di “aver dovuto cambiare qualcosa dopo il primo set, entrambi giocavamo molto bene, ma per vincere avevo bisogno di altro”, in fondo ¨¨ la miglior consacrazione possibile per Fabio Fognini, che infatti ha commentato: “Sentir dire queste cose da Rafa fa piacere. E’ il numero uno sulle terra, contro di lui sarebbe partito sfavorito pure Federer. Io invece l’ho portato al limite, questa ¨¨ una soddisfazione. Ho perso, ma ho lasciato tutto me stesso. Vado via da Roma a testa alta, un torneo cos¨¬ non me l’aspettavo”. Poi l’azzurro ¨¨ tornato a pizzicare l’organizzazione del torneo, che ancora una volta l’ha fatto giocare alle 12, match d’apertura sul Centrale: “Evidentemente per loro era giusto cos¨¬, per me no...beati loro! Per me non era un match da serale, ma neppure da ore 12...per fortuna che non ho dormito con mio figlio Federico”. Sul match, invece, Fabio ha detto: “Ci credevo, peccato perch¨¦ all’inizio del secondo set con quel break subito mi sono un po’ tagliato le gambe da solo. Poi vabb¨¨, Rafa ¨¨ Rafa”. Rafa ¨¨ Nadal, che ha aggiunto: “La mia stagione sulla terra ¨¨ incredibile, sarebbe ancora migliore se riuscissi a vincere qui. Ma non posso che essere felice gi¨¤ cos¨¬”.
Davide Stoppini
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