Lo scozzese operato un anno fa: “L’anca fa troppo male, avrei voluto ritirarmi a Wimbledon, ma non so se ce la far¨°”
Prima domanda: “Andy, come ti senti?”. Murray risponde “non bene”, si cala il berretto sugli occhi e inizia a piangere, lasciando la sala conferenze. L’anca operata un anno fa proprio a Melbourne fa ancora male, troppo male, molto pi¨´ di quanto avrebbe potuto immaginare: “Posso giocare, giocher¨°, ma non al livello che immaginavo. Il dolore ¨¨ forte e mi impedisce di giocare come so. Questo potrebbe essere il mio ultimo torneo, avrei voluto chiudere la carriera a Wimbledon ma non so se ci riuscir¨°”. Nella sala conferenza, alla parola “ritiro”scende il gelo, si sentono solo gli scatti dei fotografi che cercano di cogliere lo sguardo scoraggiato dello scozzese. Una carriera finita troppo presto, che scatena le reazioni dei social. Il tweet pi¨´ accorato arriva da Juan Martin del Potro, uno che ha toccato il fondo con l’infortunio al polso destro che lo ha tenuto fuori quasi due anni: “Ho appena sentito la tua conferenza stampa, Andy. Ti prego non farlo, non ritirarti. Conosco il dolore e la sofferenza che stai passando ma non mollare. Il tennis ha bisogno di te e tu hai il diritto di ritirarti quando sar¨¤ il momento giusto, non sconfitto dal dolore. Ti vogliamo bene e vogliamo vederti felice”.
MAIN DRAW —
Stefano Travaglia e Luca Vanni hanno centrato la qualificazione al tabellone principale degli Australian Open, primo Slam del 2019, in programma dal 14 al 27 gennaio sui campi in cemento di Melbourne Park nella metropoli australiana. Il 27enne di Ascoli Piceno, 27esima testa di serie del seeding, si ¨¨ imposto per 6-4 6-2 sul belga Kimmer Coppejans, mentre il 33enne di Castel del Piano ha eliminato per 6-2 6-2 il giapponese Hiroki Morya. Fuori al turno decisivo, invece, Lorenzo Sonego, prima testa di serie, che ha sprecato un vantaggio di 4-2 nel set decisivo finendo battuto per 7-6(6) 0-6 7-6 dal giapponese Tatsuma Ito, e Paolo Lorenzi, quarta testa di serie, messo al tappeto con un doppio 6-3 dal britannico Daniel Evans.
ad HOBART —
Anna Karolina Schmiedlova ¨¨ la prima finalista dell’?Hobart International?, torneo Wta International dotato di un montepremi di 250mila dollari in corso sui campi in cemento della citt¨¤ neozelandese. La tennista slovacca ha sconfitto in semifinale la svizzera Belinda Bencic con il punteggio di 7-6(2) 4-6 6-2.
Federica Cocchi
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