Tennis, Next Gen: idee e solidità, De Minaur schianta Fritz

Non è un caso, se lo chiamano ‘Demon’. Alex De Minaur bisogna batterlo con i colpi e con la testa. Perché non basta solo picchiare duro e non basta nemmeno indovinare la tattica. Se ne è accorto Taylor Fritz, l’americano che si è dovuto inchinare per 4-3 4-1 4-2 in un’ora e dieci minuti, lasciando all’australiano (numero 31 Atp) la vittoria e la prima posizione nel girone B delle Finals milanesi dedicate agli Under 21. Una partita che forse avrebbe potuto prendere un’altra piega, se Fritz avesse sfruttato uno dei sei set-point avuti nel tie-break del primo parziale. E che invece è diventata una discesa comoda per il secondo favorito del torneo, capace di unire solidità a brillantezza, fino a dominare la parte centrale e finale del confronto.

AGGRESSIVO — “Voglio dare il massimo ogni singolo giorno - ha detto De Minaur -. Ho sentito dire che avrei potuto risparmiare energie visto che ero già qualificato: nulla di più lontano dal vero. Ogni match bisogna giocarlo dando il cento per cento. All’inizio Taylor è partito meglio, poi sono diventato più aggressivo, su consiglio del mio coach, e dall’inizio del secondo set sono riuscito a imporre il mio tennis. Di sicuro questo è stato il mio miglior match della settimana”. Nel girone B, dunque, insieme a De Minaur passa pure Andrey Rublev, mentre nel girone A sarà l’ultimo incontro a decidere chi affiancherà Tsitsipas tra i promossi alle semifinali.