Il 20enne romano del Texas saluta le Finals con 3 sconfitte. Finisce 4-3 4-1 4-2 a favore del russo in un’ora e due minuti
Si chiude con tre sconfitte su altrettante partite la partecipazione di Liam Caruana alle Next Gen Atp Finals di Milano. Il 20enne romano che vive in Texas cede in tre set ad Andrey Rublev, ma gioca comunque una partita coraggiosa, al pari di quella persa il giorno precedente contro Fritz. Il russo ¨¨ centrato e determinato a chiudere il pi¨´ rapidamente possibile. Per due motivi. Il primo: risparmiare energie. Il secondo: avere pi¨´ chance in caso di arrivo a pari punti nel girone B. Liam regge il ritmo da fondo forsennato del suo avversario, ma il suo sogno di strappare almeno un successo in questo torneo tramonta alla fine del primo parziale, quando il tie-break prende la strada della Russia. Da quel momento il match diventa una montagna troppo ripida da scalare per l’azzurro, che pur continuando a lottare non ha mai la chance di rientrare in corsa. Finisce 4-3 4-1 4-2 in un’ora e due minuti, con Rublev che attende l’esito dell’altro incontro del girone (De Minaur-Fritz) per conoscere il suo destino.
pressione —
“C’era molta pressione – ha spiegato il russo a fine match – perch¨¦ dovevo vincere questo incontro in tre set per sentirmi pi¨´ tranquillo in vista delle possibili semifinali. E’ la prima volta in carriera che mi accade di provare questa sensazione, in attesa di capire se sar¨° ancora parte del torneo o meno: ¨¨ qualcosa di strano ma non mi dispiace, vedremo stasera se avr¨° avuto fortuna”.
Cristian Sonzogni
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