Dopo il giorno di riposo, sono in programma tutti gli ottavi di finale del torneo con i due favoriti che sfideranno rispettivamente Mannarino e Vesely. In gara sono rimasti 5 top 10 oltre a Djokovic. Il serbo sfider¨¤ il giovane russo Khachanov
Roger Federer, 36 anni, impegnato sull’erba di Wimbledon AFP
Un giorno di riposo, la tradizionale domenica di mezzo, e poi Wimbledon vivr¨¤ il “Big Monday”, ossia l’abbuffata con tutti gli ottavi di finale programmati in contemporanea (negli altri Slam si giocano in due giorni). All’appello ci sono tutti i favoriti meno Marin Cilic e Alexander Zverer, e meno l’outsider di lusso Nick Kyrgios. Ancora in gara 5 top 10, pi¨´ Djokovic e due giovani come Tsitsipas e Khachanov. Sono 13 le nazioni ancora rappresentate con capofila la Francia (Monfils, Mannarino e Simon), seguono gli Stati Uniti (Isner e McDonald) e poi Svizzera, Sud Africa, Canada, Grecia, Russia, Serbia, Giappone, Lettonia, Argentina, Repubblica Ceca e Spagna. Per arrivare alla finale dei sogni (sarebbe la replica delle finali del 2006, 2007 e 2008), Federer dovr¨¤ battere Mannarino, uno tra Monfils e Anderson e forse uno tra Isner e Raonic; sulla strada di Nadal c’¨¨ Vesely, poi Del Potro e forse Djokovic. Ecco nel dettaglio, in ordine di tabellone, tutte le sfide di luned¨¬.
federer-mannarino — Roger Federer (Svizzera), testa di serie numero 1, agli ottavi a Wimbledon per la 16esima volta in 20 partecipazioni. E’ il campione in carica, non perde un set dalla semifinale del 2016; da allora 28 set e mezzo giocati, tutti vinti. Ha tenuto la battuta negli ultimi 67 turni di servizio (ultimo a fargli il break ¨¨ stato Berdych nella semifinale del 2017 sul 4-3 del primo set) e da allora ha fronteggiato una sola palla break (contro Cilic nel quarto gioco del primo set). Quest’anno ancora nessuno ¨¨ riuscito, sul servizio dello svizzero, a portarlo ai vantaggi: 15 volte ha tenuto la battuta a zero, 18 volte a 15 e 8 volte a 30. Adriano Mannarino (Francia), testa di serie numero 22, terza volta agli ottavi di Wimbledon dopo il 2013 (battuto da Lukasz Kubot) e lo scorso anno (superato da Novak Djokovic 6-2 7-6 6-4). Cinque i precedenti giocati e persi contro Federer: qui a Wimbledon si sono gi¨¤ affrontati al secondo turno nel 2011 (6-2 6-3 6-2 per lo svizzero). L’ultima sfida nell’ottobre scorso a Basilea (4-6 6-1 6-3). Non ha mai raggiunto i quarti in uno Slam e per strada ha lasciato un set a Garin e due set a Medvedev.
monfils-anderson — Gael Monfils (Francia), numero 44 del mondo, prima volta agli ottavi a Wimbledon. Due le semifinali Slam (Roland Garros 2008 contro Federer e US Open 2016 contro Djokovic) e 8 le presenze complessive ai quarti. Nel novembre 2016 ¨¨ stato numero 6 del mondo. Negli Slam vanta 7 vittorie contro i top 10 ma solo 2 volte lontano da Parigi: contro David Nalbandian all’US Open 2008 e Grigor Dimitrov US Open 2014. Due i set ceduti nel torneo: uno a Lorenzi e uno a Querrey. Kevin Anderson (Sud Africa), testa di serie numero 8, quarta volta agli ottavi di Wimbledon, mai pi¨´ avanti: nel 2014 perse da Murray, nel 2015 da Djokovic e nel 2017 da Querrey. Finalista all’Open degli Stati Uniti 2017. Un solo set perso contro Seppi. Nei precedenti Anderson ¨¨ sotto 5-0 contro Monfils che ha perso un solo set (a Bangkok nel 2012).
federer-mannarino — Roger Federer (Svizzera), testa di serie numero 1, agli ottavi a Wimbledon per la 16esima volta in 20 partecipazioni. E’ il campione in carica, non perde un set dalla semifinale del 2016; da allora 28 set e mezzo giocati, tutti vinti. Ha tenuto la battuta negli ultimi 67 turni di servizio (ultimo a fargli il break ¨¨ stato Berdych nella semifinale del 2017 sul 4-3 del primo set) e da allora ha fronteggiato una sola palla break (contro Cilic nel quarto gioco del primo set). Quest’anno ancora nessuno ¨¨ riuscito, sul servizio dello svizzero, a portarlo ai vantaggi: 15 volte ha tenuto la battuta a zero, 18 volte a 15 e 8 volte a 30. Adriano Mannarino (Francia), testa di serie numero 22, terza volta agli ottavi di Wimbledon dopo il 2013 (battuto da Lukasz Kubot) e lo scorso anno (superato da Novak Djokovic 6-2 7-6 6-4). Cinque i precedenti giocati e persi contro Federer: qui a Wimbledon si sono gi¨¤ affrontati al secondo turno nel 2011 (6-2 6-3 6-2 per lo svizzero). L’ultima sfida nell’ottobre scorso a Basilea (4-6 6-1 6-3). Non ha mai raggiunto i quarti in uno Slam e per strada ha lasciato un set a Garin e due set a Medvedev.
monfils-anderson — Gael Monfils (Francia), numero 44 del mondo, prima volta agli ottavi a Wimbledon. Due le semifinali Slam (Roland Garros 2008 contro Federer e US Open 2016 contro Djokovic) e 8 le presenze complessive ai quarti. Nel novembre 2016 ¨¨ stato numero 6 del mondo. Negli Slam vanta 7 vittorie contro i top 10 ma solo 2 volte lontano da Parigi: contro David Nalbandian all’US Open 2008 e Grigor Dimitrov US Open 2014. Due i set ceduti nel torneo: uno a Lorenzi e uno a Querrey. Kevin Anderson (Sud Africa), testa di serie numero 8, quarta volta agli ottavi di Wimbledon, mai pi¨´ avanti: nel 2014 perse da Murray, nel 2015 da Djokovic e nel 2017 da Querrey. Finalista all’Open degli Stati Uniti 2017. Un solo set perso contro Seppi. Nei precedenti Anderson ¨¨ sotto 5-0 contro Monfils che ha perso un solo set (a Bangkok nel 2012).
mcdonald-raonic —
Mackenzie McDonald (Stati Uniti), numero 103 del mondo, terza partecipazione in uno Slam dopo il primo turno all’Open degli Stati Uniti del 2017 e il secondo turno all’Australian Open di quest’anno. Milos Raonic (Canada), testa di serie numero 13, quarta volta tra i primi 16 a Wimbledon dopo la semifinale del 2014, la finale del 2016 e i quarti del 2017. Un solo set ceduto a Novak. Tre soli i break subiti nel torneo. Non ci sono precedenti tra McDonald e Raonic.
isner-tsitsipas —
John Isner (Stati Uniti), testa di serie numero 9, prima volta agli ottavi a Wimbledon, ottava complessiva negli Slam (Australian Open 2010 e 2016, Roland Garros 2014, 2016 e 2018, Wimbledon 2018, US Open 2011 e 2015). Una sola volta ha raggiunto i quarti a Flushing Meadows 2015 (battuto da Federer). Negli Slam ha giocato 12 volte contro i top 10 vincendo una sola volta (US Open 2009 contro Andy Roddick). Due set lasciati a Bemelmans. E’ primo per numero di ace (113), per percentuale di prime (77%), per prime non ritornate in campo (68%) e con Federer ¨¨ l’unico a non aver ancora perso la battuta. Stefanos Tsitsipas (Grecia), testa di serie numero 31, prima volta agli ottavi in uno slam che centra alla quinta partecipazione. Compir¨¤ 20 anni il prossimo 12 agosto. Tre i set lasciati: uno a Barrere e due a Donaldson. Un solo precedente con Isner, vinto dall’americano lo scorso anno a Shanghai (7-6 7-6).
khachanov-djokovic —
Karen Khachanov (Russia), numero 40 del mondo, primi ottavi a Wimbledon, terzi in carriera negli Slam dopo Roland Garros 2017 e 2018. E’ il secondo dopo Isner per numero di ace (84), ma anche tra i peggiori per i doppi falli commessi (19). Novak Djokovic (Serbia), testa di serie numero 12, 11esima volta agli ottavi in 13 partecipazioni a Wimbledon. Ha perso un solo set contro Edmund, ma negli Slam non batte un top 10 da oltre 2 anni (contro Murray nella finale del Roland Garros 2016). Non ci sono precedenti tra il russo e il serbo.
nishikori-gulbis —
Kei Nishikori (Giappone), testa di serie numero 24, terza volta agli ottavi di Wimbledon dopo il 2014 (superato da Raonic) e il 2016 (ritirato contro Cilic). Un set perso contro Harrison e uno contro Tomic. Ernests Gulbis (Lettonia), numero 138 del mondo, prima volta agli ottavi a Wimbledon in 11 partecipazioni. Se batte Nishikori, Gulbis diventa il sesto qualificato di sempre a raggiungere gli ottavi a Wimbledon dopo John McEnroe (1977), Paul Annacone (1984), Ricardo Acuna (1985), Vladimir Voltchkov (2000) e Bernard Tomic (2011). Nei precedenti ¨¨ avanti Nihsikori che ha vinto a Barcellona nel 2014.
del potro-simon —
Juan Martin Del Potro (Argentina), testa di serie numero 5, quarta volta agli ottavi a Wimbledon (2011, 2012 e semifinalista nel 2013), 14esima volta negli Slam. Con Federer e Nadal, Del Potro ¨¨ uno dei tre a non aver ancora perduto set. Gilles Simon (Francia), numero 53 del mondo, terza volta agli ottavi a Wimbledon (2009 e quarti nel 2015), un set lasciato a Ebden. Il francese ¨¨ sotto 4-3 nei precedenti con Del Potro che ha vinto tutte le 3 sfide giocate sull’erba (Wimbledon 2011, Giochi Olimpici 2012 e Stoccarda 2016).
nadal-vesely —
Rafael Nadal (Spagna), testa di serie numero 2, si ¨¨ comunque assicurato di rimanere numero 1 del mondo anche a fine torneo, qualunque cosa accada. Agli ottavi per la settima volta in 12 partecipazioni, Nadal non ha ancora perso set ed ¨¨ primo nella classifica dei punti ottenuti sulla seconda di servizio (67%) e primo nei punti ottenuti sulla prima dell’avversario (40%). Jiry Vesely (Repubblica Ceca), numero 93 del mondo, seconda volta agli ottavi a Wimbledon (2016) e negli Slam. E’ il giocatore ad aver offerto il maggior numero di palle break (34), ma ben 29 le ha annullate ed primo nella percentuale di risposte (76% in campo). Il ceco ha perso ad Amburgo 2015 l’unico precedente con Nadal.
Luca Marianantoni
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