I due 16 enni ottengono un risultato che non accadeva dal 2013 con Baldi e Quinzi. Superati rispettivamente l’americano Kingsley e il dominicano Hardt.
Uno domina, l’altro rimonta. E vanno avanti insieme agli Us Open Under 18, portando due italiani nei quarti di finale di uno Slam giovanile, come non accadeva dal 2013, quando a realizzare la piccola impresa furono Filippo Baldi e Gianluigi Quinzi in Australia. Stavolta i protagonisti sono due ragazzi di 16 anni, uno di Carrara e l’altro di Latina: Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri. In una giornata che sembrava non voler cominciare mai, per colpa del caldo torrido di New York e della regola che impone lo stop per la prova juniores quando si superano i 32 gradi, gli azzurrini mostrano talento e carattere, regolando gli avversari in modo diverso ma con la stessa autorevolezza di chi si sente sicuro dei propri mezzi. Il primo a chiudere la vicenda ¨¨ Zeppieri, che nemmeno stavolta trova una vera resistenza, affossando i sogni del dominicano Nick Hardt: finisce 6-4 6-1 ma il punteggio poteva essere pure pi¨´ severo, visto che l’allievo di Piero Melaranci si era trovato in vantaggio per 5-1. Rimane comunque un match in totale controllo, lo stesso trattamento che in precedenza il teen-ager di Latina aveva riservato agli altri avversari, fin dalle qualificazioni.
rimonta —
Serve invece una scossa, a Lorenzo Musetti, per prendersi il successo contro l’americano Cannon Kingsley, a segno quest’anno in Italia nel torneo di grado 1 di Santa Croce. ? proprio lo statunitense a partire meglio, con un break al sesto gioco che gli garantisce il 6-3 nel primo set. Il toscano accusa il contraccolpo e cede il servizio anche in apertura di secondo parziale, ma dall’1-3 (e tre palle break annullate per l’1-4) comincia a cambiare marcia, confezionando un ritorno di quelli che danno fiducia per il futuro tra i pro. Lorenzo recupera lo svantaggio nel sesto game, e da quel momento non si ferma pi¨´: alla fine saranno undici i giochi consecutivi conquistati dall’azzurro, in grado di far sua la partita per 3-6 6-3 6-0. Una rimonta che impressiona anche perch¨¦ a inizio secondo set il carrarese si era dovuto rivolgere al fisioterapista del torneo, provato (come tanti coetanei) dall’afa di New York. Al prossimo turno, per lui, ci sar¨¤ il vincente della sfida che ¨¨ stata rinviata ieri, tra il francese Cornut Chauvinc e il polacco Michalski, mentre Zeppieri partir¨¤ sfavorito contro colui che sta dominando la stagione: Chun Hsin Tseng di Taipei, numero 1 al mondo e vincitore di Wimbledon e Roland Garros (oltre che finalista in Australia). Comunque vada, per i due italiani, che sono i giocatori pi¨´ giovani rimasti in gara nel tabellone maschile, si tratta gi¨¤ di una settimana da ricordare.
Cristian Sonzogni
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