Una vittoria sofferta, ancora di pi¨´ perch per trionfare, Matteo Berrettini ha dovuto battere il suo amico Felix. Tanti allenamenti, anche la quarantena insieme nella bolla australiana. Ora per¨° ¨¨ il momento di guardare avanti, alla semifinale Slam che lo aspetta, la seconda dopo quella di New York, quando alla prima esperienza si era fermato contro Nadal.
L'ORGOGLIO
Berrettini non si nasconde: "S¨¬, sto scrivendo la storia, posso andare ancora avanti"
Matteo dopo la semifinale conquistata a Wimbledon: "Hurkacz ¨¨ forte, ma ho i mezzi per vincere. Sono felice di scrivere un nuovo capitolo della storia tennistica italiana"
Un premio alla perseveranza, al lavoro, al coraggio: "Sono molto fiero di avere vinto, perch¨¦ per buoni tratti del match non mi sentivo bene in campo. Parlo a livello di gioco, non mi trovavo a mio agio, ma aver risolto la situazione pur senza brillare mi rende orgoglioso". Una semifinale che impreziosisce una stagione gi¨¤ ottima, con due titoli Atp e una semifinale 1000 a Madrid: "Ho affrontato momenti difficili, infortuni, ho dovuto ingoiare bocconi amari perch¨¦ c'era chi non apprezzava quello che stavo facendo. Adesso mi godo questa vittoria, consapevole del fatto che posso andare ancora avanti".
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Niente Roger
¡ªPeccato non poter sostenere di nuovo l'esame Roger Federer dopo quella lezione agli ottavi del 2018. Il campione continua a sfuggirgli, sia a Parigi, quando si ¨¨ ritirato prima di affrontarlo che a Londra, battuto sonoramente da Hubert Hurkacz, suo prossimo avversario: "Se mi dispiace non affrontarlo...? Beh, ora proprio dispiacere non direi. Di sicuro sarebbe stata una partita molto diversa da quella del 2019. Lui ¨¨ un giocatore diverso e soprattutto io ora sono pi¨´ esperto, ho pi¨´ sicurezze. Hurkacz? Sta giocando bene, ¨¨ un tennista sicuro di se, e battere Federer gli avr¨¤ dato ancora pi¨´ fiducia. Ma penso di avere le possibilit¨¤ di vincere".
Come Pietrangeli
¡ªEguagliare Nicola Pietrangeli, che 61 anni fa fu il primo, e fino a oggi l'unico italiano a tagliare il traguardo della semifinale ai Championships, lo emoziona: "Se penso che quando Pietrangeli raggiunse questo risultato non era nato nemmeno mio padre, beh fa un certo effetto. Sapere che si sta scrivendo una pagina di storia del tennis italiano e c'¨¨ il mio nome mi inorgoglisce". In attesa di scrivere al pi¨´ presto altri capitoli straordinari.
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