Il ligure cede il passo al 24enne Vesely, numero 93 del mondo. L’azzurro ¨¨ troppo nervoso e sprecone: 13 palle break mancate, mentre il ceco ha percentuali di servizio altissime. Per la quarta volta Fognini non va oltre i sedicesimi. Vincendo sarebbe stato il primo italiano di sempre a raggiungere gli ottavi di finale in tutti gli Slam. All’Italia ora rimane solo Camila Giorgi, da luned¨¬ agli ottavi contro la russa Eketerina Makarova
A Fabio Fognini non riesce bissare il facile successo ottenuto lo scorso anno in tre set su Jiri Vesely. Questa volta ad andare avanti ¨¨ il ceco, vittorioso in quattro set su un Fognini molto nervoso e sprecone (7-6 3-6 6-3 6-2 lo score in favore del suo avversario). Gi¨¤ dai primi game s’intuisce la trama della partita: Fabio arranca e fatica a tenere la battuta, Vesely invece tiene con disinvoltura i propri turni di battuta risparmiando energie preziose sotto un caldo torrido. Nel sesto game del primo set il ligure ha bisogno di 16 punti per tenere il servizio e portarsi sul 3 pari. Nell’ottavo game Fabio cancella la prima palla break del match, approda al tie break ma lo gioca male. Vesely ne approfitta por volare avanti 4-1 e chiudere per 7-4.
PALLA BREAK —
La reazione di Fabio ¨¨ immediata e va a segno alla prima palla break, portandosi avanti 2-0 al secondo e mantenendo il vantaggio fino alla conclusione del set. Ma quella sar¨¤ l’unica palla break del match che Fognini riuscir¨¤ a trasformare. Vesely va via spedito con percentuali di servizio altissime: 80% nel terzo set, 74% complessivamente in tutto il match. La sagra delle 13 palle break mancate da Fognini inizia nel primo game del terzo set: 2 sullo 0-0, 1 sull’1-1 e 4 sul 2-2. Nel sesto game arriva il tracollo, Fabio va sotto 0-40 e Vesely fa il break che conferma e mantiene per il resto del set. Nel quarto set altre 6 palle break sprecate da Fabio, 3 sullo 0-1 e altre 3 consecutive per rientrare in partita sull’1-4. Gli ultimi punti sono uno strazio.
traguardi mancati —
Peccato, una sconfitta dolorosa che impedisce a Fabio di centrare due traguardi storici: con una vittoria su Vesely sarebbe diventato il primo italiano di sempre a raggiungere gli ottavi di finale in tutti gli Slam. E invece nella sua collezione ce ne sono solo tre (2 ottavi in Australia nel 2014 e 2018, un quarto a Parigi nel 2011 e un ottavo a Flushing Meadows nel 2015). Come Fabio Fognini anche Giorgio de Stefani (finale a Parigi, quarti in Australia e ottavi a Wimbledon), Nicola Pietrangeli (vittorie a Parigi, semifinale a Wimbledon e quarti in Australia), Adriano Panatta (vittoria a Parigi, quarti a Wimbledon, ottavi a Flushing Meadows) e Andreas Seppi (ottavi in Australia, Parigi e Wimbledon) pi¨´ Fausto Gardini che per¨° quando raggiunse gli ottavi in Australia ci riusc¨¬ in un tabellone di soli 32 giocatori. E in pi¨´, con la vittoria su Vesely, sarebbe tornato al numero 13 del mondo come il suo record personale stabilito il 31 marzo 2014. All’Italia rimane solo Camila Giorgi che luned¨¬ tenta la via dei quarti affrontando la russa Eketerina Makarova. Sarebbe la quinta italiana di sempre ai quarti a Wimbledon dopo Lucia Valerio nel 1933, Laura Golarsa nel 1989, Silvia Farina nel 2003 e Francesca Schiavone nel 2009.
Luca Marianantoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA