Il n. 1 del mondo regola il kazako. Clamoroso flop del finalista 2017 che si fa rimontare da 2-0 da Pella. La campionessa in carica cede alla Van Uytvanck. Avanzano Kyrgios e Djokovic (al 60¡ă successo ai Championships). Halep ok, Konta, altra semifinalista del 2017, eliminata! Pazzesco Isner: vince con 64 ace!
Guido Pella, 28enne di Buenos Aires numero 82 del mondo, ¨¨ il protagoinista della sorpresa della giornata che alleggerisce non poco la parte alta del tabellone, quella presieduta da Roger Federer. L'argentino ha recuperato 2 set di svantaggio a Marin Cilic e lo ha battuto per 7-5 al quinto sfruttando l'errore del croato sul quarto match point. E' questo il succo di un match di 3 ore e 13 minuti, interrotto ieri per pioggia con Cilic largamente avanti per 6-3 6-1, ma indietro di un break nel terzo (4-3 Pella e servizio). Due set e mezzo perfetti per Cilic che nel primo set ha fatto il 100% dei punti con la prima di servizio, percentuale che si era mantenuta molto alta (90%) nel secondo set. Oggi, alla ripresa delle ostilit¨¤ sul campo n. 1, Pella ha tenuto a zero i suoi due turni di battuta portando la sfida al quarto. Nel quarto set Cilic ¨¨ stato avanti 3-1 e servizio, ma qui si ¨¨ imballato perdendo per due volte consecutive la battuta, ma riacciuffando il rivale sul 4-4. Ma al tie break il croato ha commesso un paio di gratuiti di dritto e Pella si ¨¨ involato avanti 6-2 chiudendo al secondo set point con un dritto vincente. Nel quinto set Pella ha salvato 3 palle break sul 2-2 e Cilic ha perso un po' di fiducia nei suoi mezzi un po' spuntati. Sul 4-5 il croato ha salvato i primi due match point, il primo con un ace e il secondo con un servizio vincente. Stessa situazione due game dopo quando sul 5-6 Pella ¨¨ arrivato ancora al match point. Cilic ha cancellato il terzo con Pella che non ¨¨ riuscito a tenere in campo la risposta, ma sul quarto match point ¨¨ stato Cilic a sbagliare con il dritto.
NADAL OK —
La sconfitta di Cilic, finalista lo scorso anno, ha mandato in secondo piano la facile vittoria in tre set di Rafael Nadal che sul Centre Court ha battuto Mikhail Kukushkin per 6-4 6-3 6-4. Rafa ha impiegato 10 minuti per tenere la battuta nel primo game dell'incontro, poi ¨¨ volato sul 3-0, ma ha restituito il break cedendo il servizio sul 3-1. Nel terzo set Rafa ¨¨ stato sotto 3-1, poi per¨° ha ripreso a martellare senza pi¨´ condere chance al rivale. Sul pallottoliere dello spagnolo sono finite il 66% di prime, 19 vincenti, 18 errori gratuiti, 11 punti in 15 discese a rete, ma anche 13 palle break offerte al rivale di cui 11 salvate. Se il torneo fosse una gara a tempo come il Giro o il Tour, Federer Nadal avrebbe gi¨¤ un vantaggio di un'ora e 24 minuti su Nadal (2 ore e 49 il tempo impiegato dallo svizzero per arrivare al terzo turno, 4 ore e 13 quello di Rafa).
NOLE —
Bene anche Novak Djokovic, rimasto in campo appena 91 minuti per sbrigare la pratica legata all'argentino Horacio Zeballos (6-1 6-2 6-3 lo score). Il serbo ha dovuto tuttavia chiamare il fisio per un problema alla gamba quando ormai la partita era avviata verso la conclusione. Nel settore di tabellone con Djokovic, bene anche Nick Kyrgios, facile vincitore di Robin Haase per 6-3 6-4 7-5.
ALTRI MATCH —
Sempre nel maschile avanti Philipp Kohlschreiber che ha avuto bisogno di 3 tie break per battere Gilles Simon (8-6 il primo, 7-4 il secondo e 7-3 il terzo). Il tedesco ha perso la sfida degli ace (28 a 24 per Muller), ma ha vinto ampiamente quella dei doppi falli (10 per Muller, 2 soli per Kohlschreiber). Muller ha fatto 55 vincenti e 28 gratuiti, il tedesco onvece 56 vincenti e appena 18 gratuiti in 2 ore e 29 minuti. Sono stati 64 gli ace che John Isner ha messo a segno in 27 turni di battuta (quasi 2 ace e mezzo a game) per battere 7-5 al quinto il belga Rubens Bemelmans che ha mancato 2 match point sul 4-5 del quinto. E' il terzo bottino di ace di sempre a Wimbledon dopo i 113 di John Isner e i 103 di Mahut nella leggendaria sfida del 2010. Isner ha chiuso per 6-1 6-4 6-7 6-7 7-5 senza mai perdere la battuta. Tre le palle break concesse: le 2 sul 4-5 che erano altrettanti match point per il belga, cancellati con 2 ace, e una nell'ultimo game del match annullata con un servizio vincente. Avanza anche Juan Martin Del Potro. L'argentino, numero 5 del tabellone, ha travolto lo spagnolo Feliciano Lopez in tre set con il punteggio di 6-4 6-1 6-2. E sorride Kei Nishikori, che ha avuto ragione di Bernard Tomic 2-6 6-3 7-6 (7) 7-5.
donne —
Anche nel femminile continuano a cadere teste di serie come piovesse. La pi¨´ clamorosa riguarda la campionessa uscente Garbine Muguruza, testa di serie numero 3, battuta in tre set dalla belga Alison Van Uytvanck che ha finito per imporsi per 5-7 6-2 6-1. E' la seconda volta nell'Era Open che la campionessa in carica di Wimbledon viene estromessa ai primi due turni: in precedenza era capitato solo a Steffi Graf nel 1994 quando perse al primo turno da Lori McNeil. La spagnola ha retto a fatica solo nel primo set, allungando il passo con il break del nono game. Ma dall'inizio del secondo set non ha pi¨´ avuto la forza e la determinazione di spingere: i suoi vincenti (tra secondo e terzo set) sono stati appena 7 e gli errori gratuiti 16. Nel terzo set Garbine ¨¨ franata anche mentalmente ed ha continuato a giocare senza un filo logico. La belga invece ha servito bene (60% di prime con una realizzazion e del 71%), ha fatto 29 vincenti e soprattutto non ha avuto paura di vincere. E saluta anche la semifinalista del 2017, la britannica Johanna Konta (n¡ă 22 del tabellone), che si ¨¨ fatta impallinare dal tennis frizzante di Dominika Cibulkova che ha chiuso in un'ora e 18 minuti per 6-3 6-4. La piccola slovacca ha mancato 4 match point sul 5-3 del secondo, poi per¨° quando ¨¨ andata a servire per il match ha tenuto facilmente il servizio a zero staccando il biglietto per il terzo turno. Tutto secondo pronostico invece per Simona Halep, vittoriosa per 7-5 6-0 sulla cinese Saisai Zheng (7-5 6-0). Nel primo set la Zheng ¨¨ stata avanti 5-3 ed ha inutilmente servito per il set sul 5-4 prima di subire un parziale di 9 giochi consecutivi. Eugenie Bouchard, finalista qui nel 2014 quando venne asfaltata da Petra Kvitova, ¨¨ stata eliminata da Ashleigh Barty che ha prevalso per 6-4 7-5. La bella canadese non ¨¨ riuscita a mantenere il cospicuo vantaggio di 5-2 maturato nel secondo set, mancando un set point sul 5-2 e poi perdendo la battuta a 15 quando ¨¨ andata a servire per il set avanti 5-3. Si ¨¨ salvata invece la tedesca Angelique Kerber che ha vinto in rimonta dalla statunitense Claire Liu (3-6 6-2 6-4 in un'ora e 54 minuti).
strage di teste di serie —
Alla fine del secondo turno manca all'appello solo la conclusione del match tra Taylor Fritz e Alexander Zverev con l'americano avanti 2 set a 1. Nel maschile sono gi¨¤ state eliminate 16 teste di serie (15 sono al terzo turno), nel femminile invece 14 sono a casa e 18 al terzo turno. Quindi un totale record di 30 teste di serie a casa dopo appena 2 turni.
Luca Marianantoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA