Kyrgios invocher¨¤ l'infermit¨¤ mentale nel processo per violenza domestica
Il legale dell'australiano, accusato di aggressione dall'ex fidanzata, chieder¨¤ l'assoluzione: il tennista stava vivendo un periodo di solitudine, depressione e negativit¨¤ in cui ha fatto uso di alcol e droghe
Luigi Ansaloni
Colpo di scena nel processo che vede coinvolto Nick Kyrgios, accusato di violenza domestica dalla sua ex fidanzata, Chiara Passari. La difesa del finalista di Wimbledon 2022 invocher¨¤ in tribunale il "vizio di mente" per chiedere che non gli sia imputata l’aggressione alla donna di origini italiane. Lo ha anticipato ai media australiani l’avvocato difensore del 27enne, nella prima udienza del processo, che sta avvenendo a Canberra.
Cosa rischia
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Kyrgios, assente in aula perch¨¨ impegnato nel torneo a Tokyo (¨¨ agli ottavi contro il polacco Majchrzak), rischia fino a due anni di carcere per la violenza domestica denunciata a dicembre dall’ex compagna. I fatti risalirebbero al gennaio 2021, ma il caso ¨¨ stato reso pubblico solo a luglio mentre l’australiano stava giocando a Wimbledon. Cosa che, contrariamente a quanto avveniva in passato, non lo ha distratto, arrivando persino a giocarsi il titolo contro Novak Djokovic.
Il legale del tennista, Michael Kukulies-Smith, ha spiegato che dopo aver riesaminato la storia clinica di Kyrgios dal 2015, compresa la sua salute mentale, ne chieder¨¤ l’assoluzione per vizio di mente (conosciuto anche come infermit¨¤ mentale). In particolare, ha citato le dichiarazioni dello stesso tennista che ha raccontato di aver attraversato un lungo periodo di solitudine, depressione e negativit¨¤ in cui ha fatto uso di alcol e droghe e ha allontanato familiari e amici. Dunque, secondo i legali, le condizioni particolari del ventisettenne erano ben noti a tutti. Il magistrato Glenn Theakston ha aggiornato il processo al 3 febbraio quando Kyrgios ha fatto sapere che intende comparire in aula (fino ad ora non lo ha mai fatto). In quell'occasione la difesa dovrebbe presentare la richiesta formale di assoluzione.