Lunedi era toccato a Thomas Fabbiano e Andreas Seppi, oggi sono stati Matteo Berrettini e Fabio Fognini a qualificarsi per il secondo turno di Wimbledon. Il tennista romano, recente vincitore del torneo su erba di Stoccarda, ha battuto 3-6 6-3 6-2 7-6 lo sloveno Aljaz Bedene. Il ligure invece ha impiegato 5 faticosi set per superare lo statunitense Frances Tiafoe per 5-7 6-4 6-3 4-6 6-4.
wimbledon
Fognini soffre e passa, Berrettini ok. Gatto Monticone esce con Serena
Fabio passa in cinque set contro Tiafoe, ok anche il romano. Fuori Caruso e Cecchinato e la torinese
buona gatto-monticone
¡ªHa vissuto la giornata della vita Giulia Gatto-Monticone che sul Centre Court ha lottato ad armi pari con la sette volte regina Serena Williams che ha finito per imporsi per 6-2 7-5. L’azzurra ¨¨ stata brava a recuperare nel secondo set da 3-5 a 5 pari. Sul 5-6 ha mancato due palle che l’avrebbero portata a un meritato tie break, ma Serena ha vinto un lungo scambio con entrambe le giocatrici a rete.
berrettini
¡ªNervoso e falloso, Berrettini ha iniziato il match nel peggiore dei modi e in un baleno si ¨¨ trovato sotto un set e un break: ma sul 6-3 2-0 per il suo avversario, il 23enne romano ha iniziato finalmente a giocare con pi¨´ precisione e continuit¨¤. Aumentando la percentuale dei punti fatti con la prima di servizio, Matteo ha recuperato il break di svantaggio e poi, con un parziale di 5 game a zero, si ¨¨ rimesso nella carreggiata giusta. Nel terzo set ha raccolto il massimo mettendo a segno il 100% delle palle break: una sull’1-1 e una sul 4-2. Il quarto set invece si ¨¨ deciso dal tie break dopo che Berrettini ha sciupato due preziose palle break sul 4 pari che lo avrebbero mandato a servire per il match. Ma al tie break Matteo ha condotto dall’inizio alla fine: prima 3-0, poi 6-2 e infine 7-3 grazie all’ultimo errore di dritto dello sloveno. “E’ stata una partita in salita - ha detto Berrettini - perch¨¦ la completezza del mio avversario mi ha messo decisamente in difficolt¨¤. Poi ho trovato l’erba di Wimbledon assai pi¨´ lenta di quella di Stoccarda ed Halle e questo mi ha spiazzato. Sembra strano ma su questa erba devi costruire i punti in modo assennato; volare a rete non sempre ¨¨ la soluzione migliore”. Al secondo turno Berrettini ¨¨ atteso da Marco Baghdatis che ha superato il turno al suo ultimo torneo della carriera battendo in tre set il canadese Brayden Schnur.
fognini
¡ªC’¨¨ voluta una maratona di 3 ore e 23 minuti affinch¨¦ Fabio Fognini riuscisse a battere Frances Tiafoe e volare al secondo turno di Wimbledon. L’azzurro ha vinto grazie all’esperienza e alla maturit¨¤ conquistata negli ultimi mesi che l’hanno visto entrare finalmente tra i top 10. Avvio altalenante con Tiafoe pi¨´ efficacie al servizio e un Fognini pi¨´ lento, soprattutto negli spostamenti laterale. Il break recuperato da Fabio (da 2-4 a 4 pari) non lo carica a sufficienza e con un altro passaggio a vuoto del ligure Tiafoe si prende il break che decide la prima frazione. Il miglior Fabio si ammira tra il secondo e il terzo set che l’azzurro domina con percentuali di realizzazione molto alte sia sulla prima (86% il secondo set, 76% il terzo) che sulla seconda (80% nel corso del secondo set). Tiafoe gioca sempre in affanno, fatica a seguire le traiettorie di Fabio che arriva con il naso sul traguardo quando sale 4-2 al quarto. Qui per¨° l’azzurro si spenge, subisce 4 giochi di fila e Tiafoe agguanta il quinto set. L’americano inizia il quinto set servendo per primo, ma Fabio lo pressa con la risposta riuscendo a fare il break che mantiene fino alla fine dopo aver salvato, sul 2-1, la palla del contro break. Il ligure chiude con 12 ace, 3 doppi falli, il 64% di prime, 64 vincenti e 47 errori gratuiti. Al prossimo turno ¨¨ atteso da Marton Fucsovic che ha superato in quattro set l’austriaco Dennis Novak.
delusione
¡ªHa deluso invece Marco Cecchinato, superato all’esordio dall’australiano Alex Di Minaur che ha prevalso nettamente per 6-0 6-4 7-6 in appena 2 ore e 2 minuti di gioco. Poteva essere la partita della riscossa, la partita che avrebbe potuto dare un segnale positivo a una parte centrale della stagione decisamente buia per il campione siciliano. Ma il piccolo australiano, aiutato dalla superficie, non ha offerto grandi chance a Cecchinato, sommerso da un parziale devastante che ha lanciato De Minaur avanti 6-0 3-0. Solo a questo punto l’azzurro si ¨¨ svegliato e grazie al rovescio, decisamente pi¨´ solido del dritto, ¨¨ riuscito a tornare a galla e a recuperare fino al 3 pari. Il siciliano ha provato a mescolare le carte, tentando incursioni a rete e provando a chiudere dal fondo con il rovescio, ma De Minaur non si ¨¨ fatto impressionare pi¨´ di tanto; il quinto break dell’incontro, ha dato all’australiano il secondo parziale, mentre il terzo si ¨¨ risolto al tie break. Il siciliano ha recuperato un mini break, ma sul 5 pari ha sbagliato due dritti lanciando De Minaur verso la vittoria. “Quello che mi manca in questi ultimi periodi ¨¨ la fiducia - ha detto Cecchinato - e la consapevolezza di riuscire a fare quello che ho fatto nel corso del 2018 e nei primi mesi del 2019. Vincere aiuta a vincere e io in questo momento non ho molta fiducia in me stesso. Per¨° per giudicare fallimentare questa stagione, c’¨¨ ancora tanto tempo. Ora giocher¨¤ tre tornei sulla terra, poi far¨° la campagna americana sul cemento e quella asiatica. Solo a quel punto tirer¨° le somme su quello che sar¨¤ stato il mio 2019”. Cecchinato non vince un match dagli Internazionali d’Italia in cui aveva superato al primo turno proprio Alex Dei Minaur: da allora ha perso contro Kohlschreiber al Foro Italico, contro Mahut al primo turno di Parigi, contro Raonic al primo turno al Queen, contro Hurkacz a Eastbourne e contro De Minaur qui a Wimbledon.
fuori caruso
¡ªFuori anche Salvatore Caruso che ha perso in tre set contro il francese Gilles Simon: 7-6 6-3 6-2 lo score in favore del transalpino. Caruso ¨¨ rimasto vivo e saldamente in partita solo nel corso del primo set che avrebbe anche meritato di vincere se avesse trasformato almeno uno dei 3 set point avuti nel corso del tie break: due consecutivi sul 6-4 e poi un terzo sul 7-6. Ma qui all’azzurro ¨¨ mancato il coraggio e Simon, da vecchia volpe, ha facilmente girato a proprio favore l’inerzia della partita. Mercoled¨¬ torneranno in campo Thomas Fabbiano contro Ivo Karlovic e Andreas Seppi contro Guido Pella.
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