Tennis, Roland Garros: Nadal scatenato Sharapova e Muguruza agli ottavi

Come un rullo compressore Rafael Nadal distrugge per la 16a volta in carriera il povero Richard Gasquet e vola agli ottavi di finale del Roland Garros senza ancora aver perso set. La sfida tra i due coetanei (sono nati ad appena 15 giorni di distanza, Rafael il 3 giugno 1986 e Richard il 18 giugno) non ha avuto storia (6-3 6-2 6-2 in un’ora e 58 minuti), come non hanno mai avuto storia i loro precedenti che parlano chiaro: 37 set vinti per lo spagnolo, appena 4 per Gasquet che non riesce a strappare un set al maiorchino da quasi 10 anni (Open del Canadal del 2008). E pensare che nei tornei under 12 e 14, spesso Gasquet batteva Nadal. Il tennis del francese è congeniale per mettere a proprio agio Nadal che ha giocato una parita impeccabile chiudendo con 37 vincenti e solo 16 errori gratuiti. Nadal giocherà lunedì negli ottavi (raggiunti per la 13esima volta in 14 partecipazioni) contro il tedesco Maximilian Marterer che ha lasciato appena 7 game al lucky loser Juergen Zopp: 6-2 6-1 6-4 lo score in un’ora e 39 minuti. Come da pronostico agli ottavi anche il piccolo argentino Diego Schwartman e il bombardiere sudafricano Kevin Anderson. Schwartzman ha batttuto in 3 set (7-5 6-3 6-3) il croato Borna Coric che ha fatto una valanga di errori gratuiti (52) senza mai mettere la testa avanti a quella del suo avversario. Anderson invece ha lasciato per strada il tie break del secondo set a Mischa Zverev, finito al tappeto per 6-1 6-7 6-3 7-6. Anderson non ha mai perso la battuta in tutto il match, annullando la palla break concessa sul 2-0 del primo set e nel primo giorco del terzo set. Il sudafricano ha chiuso con 18 ace, l’85% dei punti fatti con la prima, 56 vincenti e 19 punti in 27 discese a rete. Schwartzman e Anderson si affronteranno lunedì agli ottavi con i i due precedenti entrambi vinti dal sudafricano. Mentre c’è attesa nel sapere chi tra Marin Cilic e Steve Johnson sarà l’avversario di Fognini, quello di Marco Cecchinato è il belga David Goffin che ha annullato 4 match point e vinto in cinque set su Gael Monfils (6-7 6-3 4-6 7-5 6-3). Il belga è stato per 4 volte ad un punto dalla sconfitta sul 4-5 del quarto set, ma ha giocato 4 punti fantastici che hanno ucciso di fatto Monfils. Il francese per contraccolpo ha subito il break nel game successivo uscendo di partita alla distanza dopo 3 ore e 58 minuti di lotta. Nel maschile arriva agli ottavi anche Karen Khachanov, il cui match contro il francese Lucas Pouille era stato sospeso ieri sull’1-1 del terzo set con il russo avanti 2 set a zero. Oggi nella prosecuzione il 22enne moscovita ha lasciato le briciole al povero transalpino, sorretto da tutto il pubblico del centrale, ma incapace di cambiare l’andamento del match: 6-3 7-5 6-3 lo score in favore di Khachanov che ora affronterà il tedesco Alexander Zverev.

sharapova ok — Maria Sharapova e Garbine Muguruza sono le prime big di giornata a irrompere agli ottavi di finale del Roland Garros: la siberiana, due volte campionessa a Parigi nel 2012 e 2014, ha lasciato appena 3 game alla ceca Karolina Pliskova (6-2 6-1 in 59 minuti), l’hispano-venezualena invece, regina qui nel 2016, ne ha ceduti appena 2 all’australiana Samantha Stosur, rimasta in campo e in badia delle onde per 62 minuti. La Muguruza, in lizza per tornare numero 1 mondiale assieme all’attuale regina Simona Halep e alla danese Caroline Wozniacki, affronterà lunedì agli ottavi l’ucraina Lesia Tsurenko che ha superatoper 6-2 6-4 la slovacca Magdalena Rybarikova. Per la siberiana invece è alle viste una supersfida planetaria con Serena Williams . Le due protagoniste assolute degli ultimi 10 anni non si affrontano dall’Open d’Australia del 2016. I precedenti sono 19-2 per Serena che ha perso contro la siberiana solo nel 2004 a Wimbledon e al Masters di fine anno.

Per la siberiana invece è alle viste una supersfida planetaria con Serena Williams che oggi è attesa dalla tedesca Julia Goerges. Le due protagoniste assulute degli ultimi 10 anni non si affrontano dall’Open d’Australia del 2016. I precedenti sono 19-2 per Serena che ha perso contro la siberiana solo nel 2004 a Wimbledon e al Masters di fine anno. Sempre nel femminile esce di scena Petra Kvitova, due volte campionessa a Wimbledon, sconfitta in due tie brek dall’estone Anett Kontaveit. Match dall’andamento strano con Kvitova avanti 3-1, poi Kontaveit che va a servire per il set sul 5-3, ma a decidere è il tie break che la estone si aggiudica per 8 punti a 6. Stessa storia nel secondo con Kvitova avanti fino al 4-2, poi la Kontaveit manca 2 match point sul 5-4 prima di vincere ancora al tie break per 7 punti a 4. Agli ottavi anche la numero 1 del mondo Simona Helep che ha sofferto un set intero contro Andrea Petkovic: primo game interminabile durato 9 minuti e 18 punti, poi 2-0 per la tedesca prima della reazione della rumena che prima serve inutilmente per il set sul 5-4 e poi chiede per 7-5 al terzo set point utile (7-5 6-0 lo score finale in un’ora e 28 minuti). Agli ottavi la numero 1 del mondo è attesa dalla belga Elise Mertens che ha battuto Daria Gavrilova per 6-3 6-1. Avanti anche Caroline Garcia (6-1 6-3 alla rumena Camelia Irina Begu). L’ultima a passare agli ottavi è la regina Serena Williams che, con Mike Tyson all’angolo, ha superato per 6-3 6-4 la tedesca Julia Goerges.

Nel maschile arriva agli ottavi anche Karen Khachanov, il cui match contro il francese Lucas Pouille era stato sospeso ieri sull’1-1 del terzo set con il russo avanti 2 set a zero. Oggi nella prosecuzione il 22enne moscovita ha lasciato le briciole al povero transalpino, sorretto da tutto il pubblico del centrale, ma incapace di cambiare l’andamento del match: 6-3 7-5 6-3 lo score in favore di Khachanov che ora affronterà il tedesco Alexander Zverev. Nella parte alta del tabellone, il primo qualificato agli ottavi è il tedesco Maximilan Marterer che ha lasciato appena 7 game al lucky loser Juergen Zopp: 6-2 6-1 6-4 lo score in un’ora e 39 minuti.