Tricolori a Milano come un Mondiale per Elisa, al rientro dopo due anni: "Ho convocato tutti i miei, cerco emozioni"
Elisa Di Francisca si riprende la scherma. Da mamma. E chiama tutta la famiglia, come ad un lietissimo evento. Come trasformare i campionati italiani sulle pedane di Milano in un evento di grande richiamo. La fiorettista biolimpionica di Londra, torna ad abbassare la maschera dopo l'argento di Rio 2016.
Elisa, ricorda il suo primo campionato italiano?
"Mamma mia quanto tempo. Ma ¨¨ come se lo fosse, come se fosse il primo, anche la prima volta che ricominci ad allenarti dopo tanto tempo che sai fuori ¨¨ sempre emozionante, per questa gara sono nervosa ed ¨¨ emozionata come quando ero piccola. La prendi s¨¬ in maniera diversa perch¨¦ sai tutto quello che hai fatto, sei pi¨´ sicura da un lato, ma dall'altro hai pi¨´ responsabilit¨¤. Quindi ¨¨ uguale a quando ero piccola".
"Mamma mia quanto tempo. Ma ¨¨ come se lo fosse, come se fosse il primo, anche la prima volta che ricominci ad allenarti dopo tanto tempo che sai fuori ¨¨ sempre emozionante, per questa gara sono nervosa ed ¨¨ emozionata come quando ero piccola. La prendi s¨¬ in maniera diversa perch¨¦ sai tutto quello che hai fatto, sei pi¨´ sicura da un lato, ma dall'altro hai pi¨´ responsabilit¨¤. Quindi ¨¨ uguale a quando ero piccola".
Ora ad accompagnarla c'¨¨ il compagno Ivan, c'¨¨ il figlio Ettore...
"Verranno i miei, verranno tutti, ho chiamato tutti, perch¨¦ l¨¬ voglio tutti quanti con me per sostenermi".
"Verranno i miei, verranno tutti, ho chiamato tutti, perch¨¦ l¨¬ voglio tutti quanti con me per sostenermi".
Al fioretto manca il suo carisma.
"C'¨¨ la Volpi, ma lei ¨¨ gi¨¤ grande: riguarda le pi¨´ piccole e preoccupa quello. C'¨¨ poco da guardare. Mancano gli esempi di lavoro, di gente che suda e si sacrifica, di gente che ¨¨ in grado di insegnare e di poter portare, nel caso della scherma, una disciplina come la scherma di portarla in alto, di sacrificare e sudare, di allenarsi sempre e comunque anche se le cose vanno bene".
"C'¨¨ la Volpi, ma lei ¨¨ gi¨¤ grande: riguarda le pi¨´ piccole e preoccupa quello. C'¨¨ poco da guardare. Mancano gli esempi di lavoro, di gente che suda e si sacrifica, di gente che ¨¨ in grado di insegnare e di poter portare, nel caso della scherma, una disciplina come la scherma di portarla in alto, di sacrificare e sudare, di allenarsi sempre e comunque anche se le cose vanno bene".
Fatica anche la Errigo a tornare al top: colpa della sciabola?
"Arianna vive un momento particolare, si barcamena tra due armi diverse, con gare diverse. A livello mentale e fisico ¨¨ molto stancante, perch¨¦ va, ritorna, non fa in tempo che deve ripartire, una gara va bene, l'altra fatica, ¨¨ normale che sia difficile fare tutto, forse sta cercando ci¨° che sto cercando di fare io: conciliare la vita da atleta con quella di mamma, e lei deve conciliare la sciabola con il fioretto. Decider¨¤, mi auguro che decida di fare bene un'arma. Perch¨¦ ¨¨ difficile, non ¨¨ come prima, oggi ¨¨ pi¨´ faticoso e se lei ora fa fatica, per quale motivo deve mettere a rischio una delle due armi, mi viene da dire il fioretto, dove ¨¨ forte, ma come mi viene da dire anche la sciabola, ¨¨ forte anche l¨¬, ma ha meno esperienza e dovrebbe fare pi¨´ gare. Ma avvicinandoci a un'ipotetica qualificazione olimpica, per non rischiare, le consiglierei di farne una".
"Arianna vive un momento particolare, si barcamena tra due armi diverse, con gare diverse. A livello mentale e fisico ¨¨ molto stancante, perch¨¦ va, ritorna, non fa in tempo che deve ripartire, una gara va bene, l'altra fatica, ¨¨ normale che sia difficile fare tutto, forse sta cercando ci¨° che sto cercando di fare io: conciliare la vita da atleta con quella di mamma, e lei deve conciliare la sciabola con il fioretto. Decider¨¤, mi auguro che decida di fare bene un'arma. Perch¨¦ ¨¨ difficile, non ¨¨ come prima, oggi ¨¨ pi¨´ faticoso e se lei ora fa fatica, per quale motivo deve mettere a rischio una delle due armi, mi viene da dire il fioretto, dove ¨¨ forte, ma come mi viene da dire anche la sciabola, ¨¨ forte anche l¨¬, ma ha meno esperienza e dovrebbe fare pi¨´ gare. Ma avvicinandoci a un'ipotetica qualificazione olimpica, per non rischiare, le consiglierei di farne una".
Dopo la Vezzali le vostre sfide hanno entusiasmato e sono servite per bucare il video...
"Purtroppo ci sono gare troppo lunghe e troppo poco televisive, troppo poco accattivanti per le persone che guardano. Da un lato mi rendo conto che non ¨¨ per tutti, e dall'altro lato ¨¨ uno sport che ha bisogno di visibilit¨¤".
"Purtroppo ci sono gare troppo lunghe e troppo poco televisive, troppo poco accattivanti per le persone che guardano. Da un lato mi rendo conto che non ¨¨ per tutti, e dall'altro lato ¨¨ uno sport che ha bisogno di visibilit¨¤".
Lei in Tv ha ballato e di recente ha lavorato per i Giochi della neve.
"Mi sono divertita su Eurosport, ¨¨ stata un'esperienza bella e diversa dalle solite ospitate in televisioni quando vengo bombardata da domande. Sono uscita vogliosa di ricominciare a fare sport, di respirare quell'aria olimpica. E' bello vedere quanto c'¨¨ dietro, ¨¨ bello vedere, quando ne parli, cosa c'¨¨ dietro questi campioni, il loro lavori ¨¨ un po' anche il tuo. Io mi sono sentita parte di loro, perch¨¦ poi io mi immergo e quindi non ero la sportiva ma ero la "giornalista". Ero quella che ¨¨ il giornalista quando va a vedere le gare, coinvolta, con la Wierer, la Fontana ti senti vicina, ah ma tu sei quella che ha fatto quella cosa...e dici ¨¨ bello".
"Mi sono divertita su Eurosport, ¨¨ stata un'esperienza bella e diversa dalle solite ospitate in televisioni quando vengo bombardata da domande. Sono uscita vogliosa di ricominciare a fare sport, di respirare quell'aria olimpica. E' bello vedere quanto c'¨¨ dietro, ¨¨ bello vedere, quando ne parli, cosa c'¨¨ dietro questi campioni, il loro lavori ¨¨ un po' anche il tuo. Io mi sono sentita parte di loro, perch¨¦ poi io mi immergo e quindi non ero la sportiva ma ero la "giornalista". Ero quella che ¨¨ il giornalista quando va a vedere le gare, coinvolta, con la Wierer, la Fontana ti senti vicina, ah ma tu sei quella che ha fatto quella cosa...e dici ¨¨ bello".
Tokyo 2020: fare la portabandiera?
"S¨¬, s¨¬ ci ho pensato, sarebbe bellissimo, ma deve venire dagli altri, io non amo chiedere le cose. Terza donna di fila dopo Vezzali e Pellegrini, sono troppe? E' anche vero chese che se vincono le donne...".
"S¨¬, s¨¬ ci ho pensato, sarebbe bellissimo, ma deve venire dagli altri, io non amo chiedere le cose. Terza donna di fila dopo Vezzali e Pellegrini, sono troppe? E' anche vero chese che se vincono le donne...".
I suoi Mondiali saranno qui?
"Quest'anno mi sono voluta dedicare ad Ettore, alla famiglia, al mio compagno, a quello che abbiamo deciso di creare. Ho allattato e ancora allatto fino a quando mio figlio compie un anno, il 30 luglio e poi penser¨° alla qualificazione olimpica, i Mondiali li lascio fare alle ragazze che hanno sudato e si sono sacrificate in questa stagione, penso sia giusto, non ¨¨ che arrivo e mi buttano dentro, non la vedo una cosa bella, non mi appartiene".
"Quest'anno mi sono voluta dedicare ad Ettore, alla famiglia, al mio compagno, a quello che abbiamo deciso di creare. Ho allattato e ancora allatto fino a quando mio figlio compie un anno, il 30 luglio e poi penser¨° alla qualificazione olimpica, i Mondiali li lascio fare alle ragazze che hanno sudato e si sono sacrificate in questa stagione, penso sia giusto, non ¨¨ che arrivo e mi buttano dentro, non la vedo una cosa bella, non mi appartiene".
Sta ritrovando l'adrenalina di andare ad allenarsi. E alzarsi con un figlio come ¨¨?
"Mi alzo e lo guardo, e mi comincia a fare "mamma, mamma". Ti guarda con quegli occhietti un po' assonnati, un'emozione, non c'¨¨ niente che regga. Me la d¨¤ lui l'adrenalina. Non c'¨¨ medaglia d'oro che regga. Nooo, proprio non esiste. Zero. Non la inventeranno mai secondo me".
"Mi alzo e lo guardo, e mi comincia a fare "mamma, mamma". Ti guarda con quegli occhietti un po' assonnati, un'emozione, non c'¨¨ niente che regga. Me la d¨¤ lui l'adrenalina. Non c'¨¨ medaglia d'oro che regga. Nooo, proprio non esiste. Zero. Non la inventeranno mai secondo me".
Racconta anche di questo sul blog che ha su mammatleta.it?
"Serve anche a me per riuscire a barcamenarmi meglio tra ruolo di madre e di atleta: do e ricevo pi¨´ consigli, interagisco, di consigli ne ho sempre bisogno".
"Serve anche a me per riuscire a barcamenarmi meglio tra ruolo di madre e di atleta: do e ricevo pi¨´ consigli, interagisco, di consigli ne ho sempre bisogno".
Da Rio usc¨¬ un po' nauseata, ora ¨¨ una Di Francisca ritrovata?
"Ero scarica: non ce la facevo pi¨´ a fare scherma, andare alle gare, avevo bisogno di staccare. Ora torner¨° ad assaggiare la tensione, l'emozione, le pedane, la vittoria, la sconfitta. Tutto. Non vedo l'ora".
"Ero scarica: non ce la facevo pi¨´ a fare scherma, andare alle gare, avevo bisogno di staccare. Ora torner¨° ad assaggiare la tensione, l'emozione, le pedane, la vittoria, la sconfitta. Tutto. Non vedo l'ora".
Ai tricolori, una Difra del futuro?
"Le campionesse che ci sono state, mi ci metto, ahim¨¨ non ci sono pi¨´ e finora, purtroppo, non ne vedo. S¨¬, servono gli esempi".
"Le campionesse che ci sono state, mi ci metto, ahim¨¨ non ci sono pi¨´ e finora, purtroppo, non ne vedo. S¨¬, servono gli esempi".
Stefano Arcobelli
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