Parla la giovane promessa azzurra, che ha incantato ai Giochi Giovanili di Buenos Aires vincendo tre ori e un argento: “Dai 10 anni sono lontano da casa. 32 ore di allenamento alla settimana, ma rifarei tutto”
“Bentornata campionessa” dice lo striscione appeso fuori casa, a Brembate (Bergamo). Giorgia Villa ¨¨ appena rientrata dai Giochi olimpici giovanili di Buenos Aires con tre ori (all around, volteggio e corpo libero) e un argento (parallele). Nella camera che condividono, la sorellina Lara ha allestito un angolino con foto e medaglie: i 3 ori e i 2 argenti degli Europei jr di Glasgow, le 4 dell’Argentina. “Ne volevo una, non pensavo cos¨¬ tante” sorride Giorgia, con gli occhi truccati come in gara, senza sembrare pi¨´ grande dei suoi 15 anni e mezzo. Se la coccolano mamma Fulvia, assistente educatrice di disabili, e pap¨¤ Massimo, operaio metalmeccanico. ? il futuro — prossimissimo — della ginnastica azzurra. Su di lei il d.t. Enrico Casella punta per Tokyo 2020.
Giorgia Villa, 15 anni, futuro della ginnastica azzurra. Getty
Come ¨¨ nato tutto?
“Da piccola non stavo mai ferma. Mamma mi ha mandato ai corsi della Tritium a Trezzo, la ginnastica mi ¨¨ piaciuta subito. A 5 anni sono andata a Treviolo, con Irene Castelli, azzurra a Sydney. Partivo per Brescia il venerd¨¬ e mi allenavo l¨¤ il sabato mattina. A 10 anni mi sono trasferita per tutta la settimana. Ho pianto, si, ma era pi¨´ dura quando ero via solo per una notte”.
“Da piccola non stavo mai ferma. Mamma mi ha mandato ai corsi della Tritium a Trezzo, la ginnastica mi ¨¨ piaciuta subito. A 5 anni sono andata a Treviolo, con Irene Castelli, azzurra a Sydney. Partivo per Brescia il venerd¨¬ e mi allenavo l¨¤ il sabato mattina. A 10 anni mi sono trasferita per tutta la settimana. Ho pianto, si, ma era pi¨´ dura quando ero via solo per una notte”.
Come funziona l’Accademia?
“Una porta scorrevole divide la palestra dalla casa dove viviamo. Per la scuola vengono gli insegnanti da fuori. In aula siamo solo in 4 (le azzurre classe 2003, Giorgia, le gemelle Asia e Alice D’Amato, Elisa Iorio), ¨¨ dura perch¨¦ arriva dopo una giornata di allenamento. A pranzo la mamma di una di noi fa da mangiare, alla sera andiamo in un ristorante a 50 metri da l¨¬”.
“Una porta scorrevole divide la palestra dalla casa dove viviamo. Per la scuola vengono gli insegnanti da fuori. In aula siamo solo in 4 (le azzurre classe 2003, Giorgia, le gemelle Asia e Alice D’Amato, Elisa Iorio), ¨¨ dura perch¨¦ arriva dopo una giornata di allenamento. A pranzo la mamma di una di noi fa da mangiare, alla sera andiamo in un ristorante a 50 metri da l¨¬”.
Ginnastica vuol dire dieta?
“Fortunatamente non ho mai avuto problemi di peso. Solo l’anno scorso, quando sono stata ferma per l’infortunio al tendine d’achille destro, mi vedevo un po’ pi¨´ grossa, ho diminuito un po’ le porzioni. Mi piace mangiare, pi¨´ primi che dolci. Mi piace cucinare, tornata da Buenos Aires ho preparato i ravioli al pomodoro e il risotto rosso con la ricetta di nonna Iolanda”.
“Fortunatamente non ho mai avuto problemi di peso. Solo l’anno scorso, quando sono stata ferma per l’infortunio al tendine d’achille destro, mi vedevo un po’ pi¨´ grossa, ho diminuito un po’ le porzioni. Mi piace mangiare, pi¨´ primi che dolci. Mi piace cucinare, tornata da Buenos Aires ho preparato i ravioli al pomodoro e il risotto rosso con la ricetta di nonna Iolanda”.
Infortuni?
“Una borsite alla caviglia sinistra, tre anni fa. L’anno scorso mi sono rotta il tendine d’Achille al torneo di Jesolo”.
“Una borsite alla caviglia sinistra, tre anni fa. L’anno scorso mi sono rotta il tendine d’Achille al torneo di Jesolo”.
Con la scuola come va?
“Non ne vado matta, ma va bene: amo la matematica”.
“Non ne vado matta, ma va bene: amo la matematica”.
Idolo nella ginnastica?
“Vanessa Ferrari. Mi ha sempre dato consigli, sin da quando ero piccolissima”.
“Vanessa Ferrari. Mi ha sempre dato consigli, sin da quando ero piccolissima”.
E la Biles?
“? la mia preferita, ho fatto una foto con lei a Jesolo nel 2015, non ¨¨ una che si d¨¤ arie”.
“? la mia preferita, ho fatto una foto con lei a Jesolo nel 2015, non ¨¨ una che si d¨¤ arie”.
Come avete reagito allo scandalo Nassar, il medico Usa che molestava le atlete?
“Ne abbiamo parlato. E’ una storia che ci ha impressionato. In Italia non siamo mai sole quando facciamo i massaggi con il fisioterapista”.
“Ne abbiamo parlato. E’ una storia che ci ha impressionato. In Italia non siamo mai sole quando facciamo i massaggi con il fisioterapista”.
Giorgia in azione alle Olimpiadi giovanili: ha vinto 3 ori e un argento. Getty
Su Instagram ha 26.700 followers: rapporto con i social?
“Li uso, per farmi conoscere. Ma tra le 8.30 e le 19.30 possiamo usare il cellulare solo mezzora. Distraeva troppo, anche per la scuola”.
“Li uso, per farmi conoscere. Ma tra le 8.30 e le 19.30 possiamo usare il cellulare solo mezzora. Distraeva troppo, anche per la scuola”.
Tacco o stivaletto?
“Quando c’¨¨ l’occasione vestitino con lo stivaletto. Tacchi no, se mi prendo una storta alla caviglia...”.
“Quando c’¨¨ l’occasione vestitino con lo stivaletto. Tacchi no, se mi prendo una storta alla caviglia...”.
Numero fortunato?
“Il 10, cerco di prendere sempre quello per le gare”.
“Il 10, cerco di prendere sempre quello per le gare”.
Amiche del cuore?
“Viola e Alessia, di Brembate. Quando torno a casa usciamo sempre insieme. Con gli altri ho perso i contatti, perch¨¦ da anni sono via. A Brescia ci sono le mie compagne di stanza, Asia, Alice e Noemi”.
“Viola e Alessia, di Brembate. Quando torno a casa usciamo sempre insieme. Con gli altri ho perso i contatti, perch¨¦ da anni sono via. A Brescia ci sono le mie compagne di stanza, Asia, Alice e Noemi”.
Quanto lavoro c’¨¨ dietro?
“Trentadue ore di allenamento alla settimana: tutti i giorni dalle 8.30 alle 13, poi per 4 pomeriggi dalle 14 alle 16. E dalle 16.30 alle 19.30 c’¨¨ la scuola. Fai fatica, per¨° meno che all’inizio”.
“Trentadue ore di allenamento alla settimana: tutti i giorni dalle 8.30 alle 13, poi per 4 pomeriggi dalle 14 alle 16. E dalle 16.30 alle 19.30 c’¨¨ la scuola. Fai fatica, per¨° meno che all’inizio”.
L’altro lato della medaglia?
“? pesante che viviamo sempre dentro, solo femmine. ? una vita particolare”.
“? pesante che viviamo sempre dentro, solo femmine. ? una vita particolare”.
Lo rifarebbe?
“S¨¬, tutta la vita. Vedo in giro i ragazzi della mia et¨¤. Si conciano male, fumano, vogliono sembrare pi¨´ grandi invece si buttano via”.
“S¨¬, tutta la vita. Vedo in giro i ragazzi della mia et¨¤. Si conciano male, fumano, vogliono sembrare pi¨´ grandi invece si buttano via”.
Fidanzata?
“No, per¨° c’¨¨ qualcuno che mi piace, nella ginnastica. Si pu¨° scrivere, s¨¬”.
“No, per¨° c’¨¨ qualcuno che mi piace, nella ginnastica. Si pu¨° scrivere, s¨¬”.
? credente?
“S¨¬. Ho fatto la Comunione, non ho potuto seguire il percorso per la Cresima. Nonna Iolanda prega e accende una candela per me alla madonnina del parco di Brembate prima di ogni gara”.
“S¨¬. Ho fatto la Comunione, non ho potuto seguire il percorso per la Cresima. Nonna Iolanda prega e accende una candela per me alla madonnina del parco di Brembate prima di ogni gara”.
C’¨¨ qualcosa oltre la ginnastica?
“Non sono una gran lettrice, ascolto musica: Sfera Ebbasta, Capo Plaza, cose cos¨¬. E poi a Brescia guardiamo la tv, Uomini e Donne, Temptation Island”.
“Non sono una gran lettrice, ascolto musica: Sfera Ebbasta, Capo Plaza, cose cos¨¬. E poi a Brescia guardiamo la tv, Uomini e Donne, Temptation Island”.
Giorgia Villa alla trave, l’attrezzo che dice di odiare. Epa
Quest’anno ha vinto 3 di 4 all around a cui ha partecipato: Assoluti, Europei juniores, Olimpiadi giovanili. Attrezzo preferito?
“Le parallele asimmetriche. Da piccola non mi piacevano, quando mi sono fatta male al tendine ho fatto solo quello, ora le amo. Mi piace anche il volteggio. E odio la trave. Non mi sento abbastanza elegante, non mi vedo come ballerina. Sono pi¨´ potente”.
“Le parallele asimmetriche. Da piccola non mi piacevano, quando mi sono fatta male al tendine ho fatto solo quello, ora le amo. Mi piace anche il volteggio. E odio la trave. Non mi sento abbastanza elegante, non mi vedo come ballerina. Sono pi¨´ potente”.
Rituali scaramantici prima delle gare?
“Se metto un body e la gara non va bene, lo tengo come ricordo, ma non lo indosso pi¨´. Ed evito il viola. Poi ci sono i rituali di squadra”.
“Se metto un body e la gara non va bene, lo tengo come ricordo, ma non lo indosso pi¨´. Ed evito il viola. Poi ci sono i rituali di squadra”.
Tipo?
“Ci aiutiamo a truccarci prima delle gare, ognuna ¨¨ pi¨´ brava in qualcosa. Io sono quella del mascara”.
“Ci aiutiamo a truccarci prima delle gare, ognuna ¨¨ pi¨´ brava in qualcosa. Io sono quella del mascara”.
Che cosa c’¨¨ nel futuro?
“Tokyo 2020. A gennaio divento senior e comincer¨° a preparare i Mondiali di Stoccarda che qualificano all’Olimpiade. Gli esercizi diventano pi¨´ difficili, studiamo nuovi elementi. Stiamo scegliendo le musiche per il corpo libero. Sapevo che sarebbe stata dura, ma ora la fatica ¨¨ quasi un’abitudine”.
“Tokyo 2020. A gennaio divento senior e comincer¨° a preparare i Mondiali di Stoccarda che qualificano all’Olimpiade. Gli esercizi diventano pi¨´ difficili, studiamo nuovi elementi. Stiamo scegliendo le musiche per il corpo libero. Sapevo che sarebbe stata dura, ma ora la fatica ¨¨ quasi un’abitudine”.
Marisa Poli
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