La campionessa mondiale e olimpica, a 22 anni, ¨¨ logorata da tante stagioni di allenamenti e infortuni: “Vivo in costante compagnia del dolore, ¨¨ troppo faticoso”
Simone Biles. Ap
Il dolore, la fatica, allenamenti estenuanti, la costante lotta col proprio corpo per mantenersi sufficientemente leggera ma abbastanza potente da sfidare la gravit¨¤ a ogni gara. ? faticoso essere Simone Biles, la regina incontrastata della ginnastica. La 22enne, che ha conquistato tra specialit¨¤ e concorso generale 20 ori mondiali, ha ammesso di non farcela pi¨´ a tenere questi ritmi e vede avvicinarsi il giorno in cui dire basta. Non sar¨¤ certamente prima dell’Olimpiade di Tokyo 2020, dove cercher¨¤ di bissare il trionfo di Rio 2016 quando, tra all around e finali per attrezzo, aveva portato a casa 4 ori. STOP Dopo quella cavalcata trionfale aveva avuto bisogno di fermarsi, respirare, ridefinire le priorit¨¤ e ritrovare gli stimoli. Un anno sabbatico che alcuni temevano potesse durare per sempre. E invece ai Mondiali di Doha, a ottobre dello scorso anno, ¨¨ tornata se possibile pi¨´ forte e motivata di prima, conquistando il quarto titolo mondiale consecutivo nel concorso generale individuale: ?Ripartire non ¨¨ stato facile — racconta la Biles, che come le altre compagne di nazionale ha testimoniato contro il medico pedofilo Nassar — ma avevo ben chiari i miei obiettivi e il principale era riuscire a far parte della squadra olimpica per Tokyo. I primi tempi in palestra sono stati difficili, i muscoli hanno poca memoria, ma quando mi sono abituata e il mio corpo ha ripreso i ritmi di un tempo, ho capito che avrei potuto farcela?.
A PEZZI - Migliorare sempre, aumentare le difficolt¨¤ acrobatiche per dominare la specialit¨¤. Simone ha esordito la settimana scorsa in coppa del Mondo a Stoccarda ovviamente salendo sul gradino pi¨´ alto del podio e allungando una striscia vincente che dura dal 2013, anno in cui ¨¨ diventata professionista trionfando ai Mondiali di Anversa. Successi che hanno un prezzo: ?Sono accompagnata dal dolore quasi ogni giorno, nel tempo ci ho fatto l’abitudine ma ¨¨ davvero molto faticoso?, ha detto la statunitense durante la presentazione di Gymnastics Superstars, una gara spettacolo tra campioni mondiali e olimpici delle diverse specialit¨¤ in cui far¨¤ da giudice. Al tavolo della giuria la ginnastica ¨¨ meno dolorosa: ?Sento che il mio corpo ha sopportato troppo nel corso di questi anni — ha confessato —, ed ¨¨ come se stesse cadendo a pezzi. Non in questo preciso istante ma di sicuro per la maggior parte del tempo in cui sono in palestra o in gara penso che quella di Tokyo sar¨¤ sicuramente la mia ultima olimpiade?. Sul ritiro dalle gare non si esprime, potrebbe essere anche quello fissato dopo l’Olimpiade, a seconda del bottino che riuscir¨¤ a portare a casa dal Giappone. Magari invece il mondiale post olimpico potrebbe essere l’occasione di allungare il record di ginnasta pi¨´ vincente di sempre ai mondiali.
FISICO - Simone Biles aveva gi¨¤ parlato tempo fa di quanto per una ginnasta sia difficile mantenersi: ?Gli uomini dopo i 16 diventano pi¨´ potenti, pi¨´ forti, e per loro ¨¨ molto meno complicato mantenere la forma mentre noi ragazze a 16 anni, l’et¨¤ minima per passare senior, ci trasformiamo. Ci spuntano le forme e tutto diventa pi¨´ complicato?. ? difficile essere Simone Biles.
Federica Cocchi
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