Fabio conserva la corona Internazionale Silver dei massimi leggeri: Conquest k.o. al settimo round con un montante sinistro fatale. Scarpa ha fallito l’assalto all’Europeo dei superleggeri perdendo nettamente ai punti un deludente incontro col britannico Hughes. Pi¨´ combattuto il match del 37enne veneto Boschiero, che ha lasciato all’altro inglese Ward la corona internazionale silver Wbc dei superpiuma
Serata di grande boxe, come da tanti anni non accadeva in Italia, a Firenze col teatro Obi Hall che ha riempito progressivamente i 1200 posti a disposizione. Nel match pi¨´ atteso importante vittoria dell’idolo di casa Fabio Turchi (16-0-0-) che ha conservato l’imbattibilit¨¤ contro il rivale pi¨´ difficile della sua carriera, Tony Conquest, alla terza sconfitta in 21 match. Il fiorentino ¨¨ cresciuto round dopo round mantenendo costantemente il controllo e sfiorando l’atterramento gi¨¤ sul finale del quarto round quando un gancio sinistro corto alla tempia ha messo in difficolt¨¤ l’inglese. Il colpo decisivo e pi¨´ spettacolare al settimo round quando un montante sinistro di Turchi ha fatto barcollare Conquest che poi ¨¨ caduto quasi su se stesso. Ci ¨¨ voluto il ralenty per capire la dinamica del colpo tale ¨¨ stata la rapidit¨¤. Turchi conserva la corona Internazionale Silver dei massimi leggeri salvando una serata che rischiava di penalizzare il pugilato italiano. Soprattutto ha fatto un investimento sul suo futuro: ora l’Italia pu¨° scommettere su Turchi.
peccato scarpa —
Peccato che l’atmosfera non abbia migliorato la prestazione di Andrea Scarpa (23-5-0) che aveva l’occasione della sua vita per conquistare il vacante Europeo dei superleggeri contro il non trascendentale inglese John Hughes (17-3-1) e invece non se l’¨¨ giocata in fondo. La sua guardia troppo aperta ha favorito le incursioni del pugile ospite che ha combattuto solo con il gancio sinistro a stantuffo. In realt¨¤ il 31enne pugliese trapiantato a Torino non ha mai preso realmente l’iniziativa lasciandosi cullare dall’aurea mediocrit¨¤ di un match senza sussulti. Inutili le sferzate dell’angolo e del pubblico di casa: solo a cavallo della decima ripresa il pugile che aveva mostrato il meglio di s¨¦ nei match tricolori ha provato a cambiare impostazione ma non gli ¨¨ bastato per rovesciare l’andamento di un match gi¨¤ segnato. Difficile che gli capiti un’altra occasione come questa in futuro. Non ingannino i cartellini in cui due giudici hanno visto la netta vittoria di Hughes (118-111, 116-112) e il terzo, troppo casalingo, ha visto la vittoria per Scarpa con il punteggio di 116-112.
devis —
Incredibile invece per intensit¨¤ la sfida dei superpiuma per la corona internazionale silver Wbc: Devis Boschiero (46-5-2) e l’inglese Martin Joseph Ward (21-1-2) hanno offerto spettacolo puro con scambi continui e alternanza di situazioni che i giudici hanno avuto difficolt¨¤ a valutare. E’ finita fra le lacrime del 37enne veneto che si ¨¨ guadagnato la vittoria solo su uno dei tre cartellini (115-113) ma ha perso sugli altri due (115-113 e un inspiegabile 117-111) lasciando la corona vacante al favorito britannico. In realt¨¤ dopo un avvio leggermente favorevole a Ward, Boschiero, grazie a una eccezionale preparazione fisica, era rientrato progressivamente nel match superando la crisi dell’ottavo round e vincendo sicuramente le ultime due riprese dove Ward si ¨¨ guadagnato anche un punto di penalizzazione per le continue gomitate. Devis ha fatto uno dei match pi¨´ belli della carriera, ¨¨ stato un rullo compressore ma proprio per la generosit¨¤ ha subito qualche colpo di troppo da un avversario pi¨´ preciso di lui. Probabilmente il pari sarebbe stato il verdetto pi¨´ giusto ma la vittoria di Ward, a parte le proporzioni, non ¨¨ scandalosa. Purtroppo quando un giudice ha quattro punti di vantaggio per uno dei due contendenti dopo quattro riprese non proprio chiarissime nella dinamica c’¨¨ poco da fare: ancora una volta Devis non ha visto premiata la sua tecnica aggressiva ma troppo disordinata e la sua lunga carriera di combattente non ha avuto la svolta che si aspettava.
gli altri —
Nel sottoclou Mirko Natalizi, il miglior prospetto italiano in circolazione, ha battuto facilmente nei superwelter il messicano Aguilar ma deve ancora lavorare sulla velocit¨¤ di esecuzione. Nella stessa categoria Orlando Fiordigiglio ha ripreso la strada per un titolo importante dopo essersi fermato a un passo dal titolo europeo contro il francese Zakaria Attou. L’ucraino Fanyan pur perdendo tutti i round ha fatto fino in fondo il suo dovere salvandosi dall’atterramento proprio in chiusura di sesta ripresa.
Fausto Narducci
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