L’Italia lascia il segno ai Mondiali di karate in svolgimento a Budapest, in Ungheria. Ieri, la prima giornata dedicata alle finali della rassegna iridata ha consegnato all’Italia 6 medaglie: 2 d’argento e 4 di bronzo. Erminia Perfetto sfiora l’impresa nei -50 kg, cos¨¬ come Mattia Allesina nel Parakarate, salgono invece sul terzo gradino del podio Clio Ferracuti nei +68 kg, Angelo Crescenzo nei -60 kg, Terryana D’Onofrio nel kata e Federica Yakumashko nel parakarate. Oggi seconda e ultima giornata con altre quattro finali azzurre.
L'evento
Mondiali Karate, l’Italia brilla a Budapest: 2 argenti e 4 bronzi
In Ungheria sfiorano il titolo Perfetto e Allesina. Bronzo per Ferracuti, D’Onofrio, Crescenzo e Yakymashko. Oggi altre quattro finali azzurre
Argenti
¡ªPerfetto ¨¨ il suo cognome, ma anche l’aggettivo che meglio descrive il suo percorso a Budapest. Nei -50 kg Erminia ha regalato al pubblico un karate spettacolare, fatto di tecnica, tattica, velocit¨¤ e imprese quasi impossibili, ribaltando incontri spesso da cardiopalma. L’atleta umbra ha superato nell’ordine la messicana Salcido (10-7), l’araba Aleashed (9-1), l’egiziana Salama (12-4), la tedesca Hubrich (2-2) e, in semifinale, la cinese Ranran Li (7-5). La finale l’ha poi vista opposta alla kazaka Moldir Zhangbyrbay, tra le migliori della categoria, ma Perfetto non si ¨¨ lasciata intimidire tenendole testa in un incontro ricco di punti e tiratissimo terminato 6-5 per l’avversaria dopo un’ultima sanzione abbastanza dubbia. Mancava solo la ciliegina sulla torta, la corona iridata, per lasciare il segno nella storia, ma Erminia ha dimostrato di aver raggiunto quella consapevolezza nelle sue capacit¨¤ che la porter¨¤ lontano. Ne sentiremo parlare… L’altra medaglia d’argento se l’¨¨ messa al collo Mattia Allesina nella categoria Intellectually Impaired K22 del parakate. Per l’azzurro, gi¨¤ campione europeo, si trattava della seconda finale mondiale: a fermare il suo viaggio verso l’oro iridato l’egiziano Ahmed Elbeltagy, capace di bissare il titolo. Allesina si mette al collo dunque il secondo argento mondiale consecutivo confermandosi ai vertici della categoria.
Bronzi
¡ªAd aprire nel migliore dei modi la giornata dedicata alla finali ci ha pensato Terryana D’Onofrio nel kata femminile. Dopo aver raccolto l’eredit¨¤ del bronzo olimpico di Tokyo 2020 Viviana Bottaro, la giovane di Sant’Arcangelo (Pz) non ha mancato di lasciare il segno al suo debutto mondiale superando la turca Dilara Bozan con il punteggio di 42.6 a 41.7. Spettacolare la finalina di Clio Ferracuti nei +68 kg del kumite che, sotto 4-1 con la kazaka Berultseva (bronzo olimpico), ¨¨ riuscita a ribaltare il risultato a suo favore con un ippon a dieci secondi dalla fine. Continua a collezionare successi Angelo Crescenzo che nei -60 kg si mette al collo il bronzo battendo 4-1 lo slovacco Imrich: il 30enne di Sarno, campione europeo in carica e numero uno del ranking all time avrebbe meritato sicuramente di disputare la finale per il titolo, tra l’altro gi¨¤ conquistato nel 2018, ma dei dubbi arbitrali hanno fermato anticipatamente il suo percorso che si ¨¨ per¨° concluso con la terza medaglia iridata in carriera. Gi¨¤ nella giornata di gioved¨¬ si era aggiunto al medagliere azzurro anche il bronzo conquistato da Federica Yakymashko nella categoria Intellectually Impaired K21 del parakarate: la giovane azzurra ha avuto la meglio sull’ungherese Dora Paulovics 39.9 a 38.2.
Quinti
¡ªSi ferma ai piedi del podio Mattia Busato, che nel kata maschile ha ceduto al giapponese Nishiyama, campione asiatico in carica e Grand Winner Wkf, per 42.9 a 44.4. Quinto posto anche per Benedetta Belotti nella categoria Blind/Visually Impaired, sconfitta dall’egiziana Rewan Alamir, e per Daniele Alfonsi nella categoria Intellectually Impaired K22.
Oggi
¡ªOggi la giornata di chiusura dei Mondiali di Budapest vede impegnata l’Italia in altre quattro finali. Per l’oro la squadra femminile di kata composta da Terryana D’Onofrio, Elena Roversi, Michela Rizzo, e Valerio Di Cocco nel parakarate categoria wheelchair. Per il bronzo la squadra di kata maschile formata da Alessandro Iodice, Alessio Ghinami, Gianluca Gallo, e il team di kumite maschile. Le finali andranno in onda su Sky Sport Max a partire dalle 14:30.
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