Tutto pronto a Ruka per l’esordio nella Coppa del mondo di sci di fondo. La localit¨¤ finlandese ospita come di consueto l’appuntamento di apertura della stagione, con un minitour fra venerd¨¬ 29 novembre e domenica 1 dicembre. Sprint a tecnica classica, 10 km femminile e 15 km maschile a tecnica classica e 10 km femminile e una 15 km maschile in tecnica libera a inseguimento. Federico Pellegrino, presente sulle nevi del nord gi¨¤ da parecchie settimane, verr¨¤ schierato dal direttore tecnico Marco Selle insieme a Francesco De Fabiani, Giandomenico Salvadori, Maicol Rastelli, Stefan Zelger, Greta Laurent, Lucia Scardoni, Anna Comarella e Caterina Ganz. Il 29enne campione valdostano, ottavo l’anno passato in classifica generale e da cinque stagioni consecutive sul podio nella graduatoria sprint, ¨¨ chiamato ad un’altra annata di battaglie sportive con l’avversario pi¨´ pericoloso, il norvegese Johannes Klaebo, dominatore delle ultime due edizioni di coppa. “Gli obiettivi stagionali sono quelli di sempre - afferma Federico -, anche se manca l’appuntamento clou rappresentato da un’Olimpiade o un Mondiale. Siamo davanti ad una lunga stagione di Coppa del mondo, dopo tre anni consecutivi conclusi al secondo posto, vorrei provare a vincere la classifica sprint come mi successe quattro anni fa, proprio quando non c’erano altre appuntamenti. Quest’anno il calendario prevede una suddivisione equa delle gare veloci, sette in pattinato e altrettante in classico, quelle su cui punter¨° maggiormente le mie carte saranno quelle che assegnano punteggio pieno come Davos, Planica e Dresda. Di pari passo continuer¨¤ a insistere nelle gare pi¨´ lunghe, gi¨¤ a Ruka potrei avere le risposte che cerco, capiremo se impostare ulteriormente la preparazione sulle distanze, oppure tenere le sprint come filo conduttore. Sar¨¤ un’annata impegnativa perch¨¦, a guardare il calendario, mi verrebbe voglia di farle tutte. Purtroppo ¨¨ stato studiato in un modo che non ti permette di essere sempre presente, per cui strategicamente occorrer¨¤ essere furbi nell’ascoltare il proprio corpo, per selezionare le tappe giuste in cui tirare il fiato e allenarmi al meglio per le gare dove posso puntare a vincere”.
Combinata nordica
¡ª
Minitour anche per la Coppa del di combinata nordica, dove oggi Jarl Magnus Riiber ha effettuato il miglior salto di prova sull’HS142 di Ruka, in Finlandia, prima tappa della Coppa del mondo di combinata nordica. Il norvegese ha ottenuto 153,6 punti, staccando di quasi venti lunghezze Jens Luraas Oftebro. Il miglior azzurro ¨¨ stato Aaron Kostner, 28esimo, che ha totalizzato 88,3, con un potenziale gap di 4’21, facendo meglio di Alessandro Pittin, 35¡ã con 65,7 punti. Quarantesimo posto per Samuel Costa, mentre ¨¨ stato squalificato Lukas Runggaldier. Venerd¨¬ salto e frazione di fondo di 5 km alle ore 11 e 15. Venerd¨¬ si rimette in moto anche il circuito della Coppa del Mondo di salto speciale.
Torna il biathlon
¡ª
Riparte dalla magica Oestersund l’avventura della squadra di biathlon, pronta a esordire in Coppa del mondo. La localit¨¤ svedese a marzo regal¨° giornate indimenticabili al gruppo diretto da Fabrizio Curtaz, con 5 medaglie e gli ori di Dorothea Wierer e Dominik Windisch nelle mass start di chiusura. I due altoatesini saranno al via delle gare che partiranno sabato con Lisa Vittozzi, Federica Sanfilippo, Nicole Gontier, Lukas Hofer, Thomas Bormolini, Daniele Cappellari e Giuseppe Montello. Staffette singola mista e staffetta a quattor mista, seguite domenica 1 dicembre dalle sprint. Tre giorni dopo individuale maschile, che precede gioved¨¬ 5 dicembre l’individuale maschile, sabato 7 e domenica 8 dicembre chiusura con le staffette maschile e femminile. Dice Dorothea, che avr¨¤ come Windisch l’opportunit¨¤ di gareggiare ai Mondiali in casa di Anterselva previsti a febbraio: “I successi dell’anno scorso sono e resteranno sempre una parte importante della mia vita da atleta, ma adesso bisogna azzerare tutto. E’ stata un’estate molto impegnativa e mi fa piacere che il biathlon sia cresciuto in termini di popolarit¨¤, per¨° lo sport ¨¨ bello perch¨¦ ogni giorno offre nuove opportunit¨¤ e gi¨¤ dai prossimi giorni nessuna avversaria mi regaler¨¤ nulla semplicemente perch¨¦ mi chiamo Wierer. Alcune di loro si sono ritirate (Dahlmeier, Koukalova, Kuzmina, ndr), ma dietro crescono tante giovani, in grado di puntare al primo posto. Sono sicura che fra di loro ci sar¨¤ anche Lisa Vittozzi, sarebbero bello dare vita a tanti altri duelli fra noi ragazze della squadra italiana”. E Lisa dice: “Non mi pongo limiti, voglio dare il meglio in ogni gara”.
