Oggi nella citt¨¤ nipponica, dove torna lo sport nazionale dei giapponesi per i Giochi 2020, si ¨¨ svolto un sopralluogo. Il presidente mondiale Fraccari: “Tutto perfetto. Visto che l’impianto ospiter¨¤ tutti e due i tornei, il monte di lancio scomparir¨¤ grazie a un dispositivo elettronico in occasione delle partite di softball”
Organizzare le Olimpiadi senza baseball e softball qui sarebbe stata una bestemmia. E cos¨¬ Tokyo, grazie alle discipline temporaneamente inserite nel programma, nel 2020 avr¨¤ i suoi tornei di batti e corri, lo sport pi¨´ popolare in Giappone grazie alla sua versione “takyu”, con alcune differenze regolamentari rispetto ai canoni internazionali.
SENZA BADARE A SPESE —
Questa mattina, la federazione internazionale guidata dall’italiano Riccardo Fraccari, ha effettuato il sopralluogo presso il sito olimpico dove si svolgeranno le fasi pi¨´ importanti, lo Yokohama Stadium. “Tutto perfetto. Visto che l’impianto ospiter¨¤ tutti e due i tornei, il monte di lancio scomparir¨¤ grazie a un dispositivo elettronico in occasione delle partite di softball”, dice Fraccari, qui a Tokyo per l’assemblea dei comitati olimpici nazionali. La ristrutturazione della casa dei DeNA Bay Stars ¨¨ costata 85 milioni di euro, in una struttura che era gi¨¤ all’avanguardia. “Si sono ampliate le tribune arrivando a una capienza di 35mila spettatori, ma qui i biglietti voleranno via in un attimo”.
Le poesie sul baseball
POESIE BATTI E CORRI —
Non ¨¨ una frase fatta. E per capirlo non c’¨¨ bisogno di andare a Yokohama o nel mitico Tokyo Dome, casa Giants, la franchigia pi¨´ famosa della capitale (il campionato professionistico ¨¨ organizzato in due divisioni con una lunghissima regular season). Basta una gita domenicale nel parco di Ueno, uno dei cuori pulsanti della citt¨¤. Qui, fra la famosa statua del samurai con il cane, lo zoo e le mostre di Vermeer e Rubens, c’¨¨ un diamante in carne e ossa. Il campo da baseball e’ protetto da una gabbia altissima. Di mattina tocca ai bambini, poi arrivano i master: non c’¨¨ mai un attimo di tregua. Vicino all’ingresso c’¨¨ una stele che ricorda una personalit¨¤ (niente inglese, la spiegazione ¨¨ solo un giapponese). Ricorriamo all’aiuto di un nonno e di un nipote. Il nonno “detta”, il nipote traduce. Veniamo cos¨¬ a sapere che il campo non ¨¨ intitolato a un grande giocatore di baseball, ma a un poeta, Shiki Masaoka, che trovava l’ispirazione anche a forza di batti e corri nel parco.
Piccoli nipponici con mazze e guantoni
PREOLIMPICO IN ITALIA —
Il baseball qui ¨¨ imbattibile con il suo campionato scolastico in diretta televisiva e gli 80 milioni di diritti pagati alla federazione internazionale per l’esclusiva del “Twelve”, il torneo olimpico che assegner¨¤ gli ultimi pass per i Giochi. Nel baseball e nel softball la qualificazione ¨¨ paradossalmente pi¨´ difficile dello stesso torneo olimpico...il torneo europeo potrebbe essere organizzato nel settembre del 2019 fra Parma e Bologna (per il baseball, nel softball si dovrebbe andare a luglio in Olanda). I posti per le Olimpiadi sono solo cinque pi¨´ il Giappone che organizza: una altissima montagna da scalare. In Giappone il baseball lo portarono gli americani poco meno di 150 anni fa. Oggi la federazione conta circa 160mila giocatori.
Una veduta dello stadio
PARIGI NO, L.A SI’ —
Il baseball ¨¨ un pezzo della carta di identit¨¤ di Tokyo. Venendo dall’aeroporto di Narita, si incontra un’enorme distesa sotto un viadotto dove si giocano lunghissime partite per ragazzi di tutte le et¨¤. Insomma, il mondo del baseball qui si sentir¨¤ a casa fra due anni. Per poi uscire ancora dai Giochi a Parigi, dove la “finestra” per gli sport scelti dagli organizzatori ¨¨ pi¨´ piccola, senza dimenticare che la Francia non ha una grande tradizione. “Ma a Los Angeles nel 2028 - assicura Fraccari - torneremo. E per restarci”.
Valerio Piccioni
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