Dici Napoli e pensi subito allo scudetto, ma stavolta al posto di un pallone prendete anelli, parallele, un cavallo con maniglie. E tanta ginnastica. Per tutto il fine settimana l’artistica ¨¨ di scena al PalaVesuvio con la Final Six 2023, atto finale del campionato di serie A1 iniziato lo scorso febbraio a Firenze e concluso ad Ancona, dopo aver emozionato a Ravenna. In gara, nei rispettivi club, anche gli azzurri e le Fate protagonisti dell’oro e dell’argento a squadre agli ultimi Europei di Antalya, in Turchia. Un’occasione unica per vederli all’opera nella stagione che per tutti ha un solo, grande obiettivo: conquistare il pass per i giochi olimpici di Parigi 2024 attraverso i Mondiali di Anversa (30 settembre-8 ottobre). ? il grande sogno di Yumin Abbadini ed Elisa Iorio, due tra le stelle pi¨´ luminose nel panorama della ginnastica italiana e nuova, felice coppia lontano dal campo gara.
GINNASTICA ARTISTICA
Abbadini-Iorio: “Noi innamorati tra gli attrezzi sognando Parigi”
I due fidanzati da oggi in gara a Napoli nelle finali scudetto: “Yumin ¨¨ un ragazzo puro, e che grinta”. “Di Elisa il primo passo, ci capiamo subito”
Il cavallo di Yumin
¡ªIl 22enne bergamasco di Ranica, padre italiano e madre cinese, ¨¨ l’erede designato di Alberto Busnari – quattro Olimpiadi tra Sydney 2000 e Londra 2012 - al cavallo con maniglie, nonch¨¦ campione assoluto in carica. Insieme da oltre due anni, affinano l’esercizio al centro tecnico federale di Milano. “Ma il movimento “Busnari” l’ho tolto, non era sicuro - scherza l’atleta della Pro Carate - magari lo riproporr¨° ai Giochi di Parigi. Se ci andiamo? Siamo un bel gruppo affiatato, Nicola (Bartolini) ¨¨ quello che mi punzecchia, Mario (Macchiati) ¨¨ come un fratello, mentre Lorenzo (Casali) parla, parla... La realt¨¤ ¨¨ che dall’argento europeo ottenuto nel 2022 abbiamo iniziato a farci notare un po’ di pi¨´ per i risultati. Ora sappiamo che la qualificazione ¨¨ alla nostra portata”. Non serve fare calcoli, anche se a parlarne ¨¨ un futuro ingegnere informatico: “Sono iscritto all’universit¨¤ degli studi di Bergamo, corso senza obbligo di frequenza con possibilit¨¤ di dividere gli esami di un anno in due anni di studi. Ma non ¨¨ la priorit¨¤, adesso sono concentrato al 100% sulla palestra”. E su Elisa, la pi¨´ bella novit¨¤ degli ultimi mesi: “Stiamo bene insieme - racconta Yumin intimidito - fare lo stesso sport certamente aiuta, sappiamo entrambi quanto sia difficile anche solo trascorrere del tempo insieme... per fortuna non parliamo soltanto di ginnastica! ? stata lei a fare il primo passo lo scorso dicembre ed ¨¨ bello poterla vedere in gara a Napoli dopo tutti i problemi fisici che l’hanno frenata negli ultimi tempi”.
Il motto di Elisa
¡ªElisa Iorio, 20 anni, risponde dall’accademia di Brescia, il regno delle Fate azzurre. Sotto l’esperta guida di Marco Campodonico, Monica Bergamelli e Enrico Casella, ha superato anche l’ultimo problema al ginocchio patito nella trasferta tedesca di Coppa del mondo a Cottbus ed ¨¨ pronta a tornare in gara per la Brixia. “Far¨° tutti gli esercizi tranne il volteggio, con il programma spalmato su due giorni posso permettermelo. Tornare ogni volta ¨¨ un’emozione grande, la ginnastica ¨¨ sempre stato il sogno della mia vita, fin da quando a 11 anni scelsi di lasciare casa per aggregarmi al centro federale. Se ora posso ambire ai prossimi Giochi ¨¨ grazie ai miei genitori che mi sono sempre stati vicini, soprattutto nei momenti bui degli infortuni. Con Yumin, invece, ci conosciamo dal 2017 e mi ¨¨ sempre piaciuto come persona, ¨¨ un’anima pura che parla poco, ma avrebbe molto da raccontare e soprattutto nasconde una determinazione incredibile”. Pochi sanno che la campionessa modenese ha una grande passione per Cina e Giappone: “Vorrei inscrivermi a un corso universitario online di lingue e culture orientali, fin da piccola mi hanno sempre appassionato i documentari sulla Cina e da qualche anno ho scoperto il k-pop coreano”. L’ultimo pensiero ¨¨ per la popolazione dell’Emilia Romagna colpita duramente dall’alluvione. A Napoli, tra gli altri, ci sono anche i team di Cesena, Ferrara e Imola: “Dobbiamo star loro vicini, non si pu¨° immaginare quello che stanno vivendo. Personalmente attraverso Instagram ho rilanciato una raccolta fondi per la palestra di Forl¨¬, dove ho gareggiato innumerevoli volte, che ha sub¨¬to danni per 500mila euro. Se la notoriet¨¤ serve a qualcosa, sono felice di metterla a disposizione”. Elisa ¨¨ diventata grande. “Il mio motto ¨¨ “Amati”, se non ti ami in prima persona... Significa ascoltarsi a livello fisico e mentale, capire quando ¨¨ giusto andare avanti e quando fermarsi”.
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