L’ultimo Casamonica: “Dal Quadraro a Las Vegas, un sogno. Il mio cognome? Faccio solo il pugile”

La giornata scorre placida, lontana dalla frenesia del centro citt¨¤. Il fornaio saluta cordialmente la signora del piano di sopra che ¨¨ scesa per le solite due pagnotte (“E mi raccomando, che siano calde come quelle di ieri”), l’ortolano magnifica la frutta di stagione appena arrivata (“Sono andato io a controllare albero per albero!”) e fuori dalla bottega del barbiere un uomo di mezza et¨¤ seduto a gambe accavallate dispensa perle di filosofia spiccia (“Il clima ci roviner¨¤ tutti”). Da queste parti, la Roma monumentale e caotica dei turisti e della dolce vita ¨¨ quasi un’entit¨¤ astratta, qui ribolle ancora la borgata con la sua quotidianit¨¤ corale che fu l’ispirazione del neorealismo.