Sono 16,2 milioni le persone che fanno attivit¨¤ con continuit¨¤: mai cos¨¬ tante. Gi¨´ il tasso di sedentariet¨¤, ma in Campania, Sicilia e Basilicata ¨¨ oltre il 50%
Le politiche socioeconomiche messe in atto per combattere la sedentariet¨¤ degli italiani iniziano a dare i loro frutti. Nel 2023 sono state 37,1 milioni le persone ¡°attive¡±, pari al 64,8% della popolazione. Tra queste 16,2 milioni hanno svolto attivit¨¤ fisica in maniera regolare e continuativa, facendo registrare il miglior dato di sempre nel nostro Paese. A dirlo ¨¨ il "Rapporto Sport 2024", realizzato dall¡¯Istituto per il Credito Sportivo e Culturale e da Sport e Salute, nell¡¯ambito di un progetto promosso dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, finalizzato alla costruzione di un osservatorio nazionale per il settore. Numeri, tanti, che evidenziano l¡¯importanza dello sport per l¡¯Italia, a livello economico ma anche come ritorno di immagine, come ha sottolineato il ministro degli Affari Esteri e vicepremier Antonio Tajani, che ha partecipato ieri al Foro Italico alla presentazione del report: "Lo sport e la diplomazia sportiva sono strumenti fondamentali della nostra politica estera. Lo sport ¨¨ fatto certamente di grandi campioni e da milioni di giovani che lo praticano, ma ¨¨ anche industria. Noi abbiamo campioni dell¡¯industria che dobbiamo valorizzare per esportare sempre di pi¨´ i loro prodotti: non possiamo non utilizzare al meglio le tante aziende italiane leader di questo settore. Lo sport d¨¤ visibilit¨¤ all¡¯Italia, tanto che ho nominato diversi ambasciatori della diplomazia dello sport alcuni grandi campioni, da Sinner a Manuel Bortuzzo. Lo ¨¨ anche il Giro d¡¯Italia, che permette di far scoprire all¡¯estero anche i luoghi meno conosciuti del Paese. Per questo lo sport avr¨¤ sempre maggiore importanza e coinvolgeremo Sport e Salute in diversi progetti per realizzare alcune modifiche volte a valorizzare anche gli aspetti ecologici e ambientali".?
Numeri mai visti
¡ª ?Ma torniamo ai praticanti. A spiccare in positivo tra i dati sui 16,2 milioni di italiani che fanno sport con continuit¨¤ (il 28,3% della popolazione dai 3 anni in su, con un aumento di 3,6 milioni tra il 2013 e il 2023) sono quelli che riguardano le classi tra i 6 e i 17 anni, di nuovo in crescita dopo il crollo di giovani registrato durante la pandemia. E c¡¯¨¨ un¡¯importante inversione di tendenza anche nel numero dei sedentari, che nel 2023 ¨¨ 35,2%. Un dato ancora tra i pi¨´ alti d¡¯Europa, ma tra i migliori da quando esistono le rilevazioni Istat che sono alla base di questo report. Restano alcune criticit¨¤, in particolare in Campania, Sicilia e Basilicata dove la sedentariet¨¤ rimane sopra il 50%. Il ministro Abodi commenta cos¨¬ queste cifre: "Oggi abbiamo dimostrato che sta crescendo la consapevolezza, ma anche la capacit¨¤ di rappresentare i successi dello sport dal basso, dello sport sociale, di quello che contrasta la sedentariet¨¤ e la solitudine, che va incontro a una cultura del movimento da un lato e la cultura della prevenzione. Questi non sono soltanto numeri, perch¨¦ quello che determinano ¨¨ il benessere delle persone, che ¨¨ la cosa che ci sta pi¨´ a cuore. Abbiamo cambiato il paradigma, ora lo sport ¨¨ diventata una materia quotidiana e non solo legata ai grandi eventi". Di certo chi ha voluto fare sport ha trovato in questi ultimi anni anche pi¨´ impianti disponibili: "La spinta verso un¡¯Italia pi¨´ attiva - ha spiegato il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma - ci porta a ripensare gli spazi, soprattutto in contesti sempre pi¨´ urbanizzati. Ecco perch¨¦ abbiamo lanciato il progetto ¡°Illumina¡±: sport gratuito, accessibile a tutti, in playground realizzabili in poco tempo, dove favorire la socialit¨¤ e l¡¯inclusione".
Impatto economico
¡ª ?Importanti anche i dati sull¡¯impatto economico del settore sport sul Paese che nel 2022 ha raggiunto una dimensione pari a 24,7 miliardi di euro, in crescita del +12,6% rispetto all¡¯anno precedente, con un contributo al Pil nazionale dell¡¯1,38%. Aumenta del +2,6% pure il numero degli occupati, che salgono a 412mila addetti lungo la filiera estesa dello sport. Crescono gli investimenti: nel primo semestre del 2024 i progetti avviati sono il 35% in pi¨´ rispetto al primo semestre 2023. Il presidente del Coni Giovanni Malag¨° ha colto l¡¯occasione per tornare a parlare di Pnrr: "Dal dopoguerra, salvo i grandi eventi sportivi, non si ¨¨ mai fatta un¡¯opera. Il Pnrr ¨¨ stata un¡¯occasione persa in modo brutale. Il mondo dello sport non pretende vantaggi, ma non vuole neanche svantaggi. Ci spettavano 1,8 miliardi di euro, ne sono arrivati meno della met¨¤, abbiamo perso un¡¯occasione incredibile. Questo Governo non c¡¯era, oggi c¡¯¨¨ la volont¨¤ che tutto questo cambi".
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