L'appuntamento ¨¨ per il 28 gennaio. Il presidente Casasco: "Questo evento testimonia il valore riconosciuto in tutto il mondo del modello italiano di Medicina dello Sport. La certificazione di idoneit¨¤ alla pratica sportiva ha un grande valore in chiave di prevenzione primaria, secondaria e terziaria"
Marted¨¬ prossimo, 28 gennaio, presso l¡¯ambasciata d¡¯Italia, a Londra si terr¨¤ il simposio medico-scientifico, ¡°Italy and UK pre-participation screening programme from elite to amateur: a common effort to prevent sudden cardiac death in the young¡±. L¡¯evento, co-organizzato dall¡¯ambasciata d¡¯Italia e dalla Federazione Medico Sportiva Italiana (Fmsi), con la diretta collaborazione di Lord Polak, membro della Camera dei Lords, metter¨¤ a confronto cardiologi e medici sportivi italiani e britannici sul tema dei programmi di screening del rischio di morte cardiaca improvvisa nei giovani atleti.?
le parole
¡ª ?¡°Questo evento testimonia il valore riconosciuto in tutto il mondo del modello italiano di Medicina dello Sport: le leggi nazionali e i protocolli scientifici della Federazione Medico Sportiva Italiana, unica societ¨¤ scientifica di Medicina dello Sport in Italia, hanno consentito la straordinaria riduzione delle morti improvvise da sport nel nostro Paese rispetto al resto del mondo, in un rapporto di 1 a 1 milione e mezzo versus 1 a centomila¡± sottolinea il presidente Fmsi, Maurizio Casasco. ¡°La certificazione di idoneit¨¤ alla pratica sportiva ha un grande valore in chiave di prevenzione primaria, secondaria e terziaria - continua Casasco - sia nella lotta alle principali patologie non trasmissibili (cardiovascolari, neurodegenerative, oncologiche, metaboliche, etc.), sia perch¨¦ permette di individuare potenziali fattori di rischio o patologie minori, con evidenti benefici per lo stato di salute e la qualit¨¤ della vita del singolo e conseguente risparmio per il Servizio Sanitario Nazionale e il sistema assicurativo¡±. Il simposio si inserisce nel quadro del Memorandum of Understanding di collaborazione bilaterale sottoscritto da Italia e Regno Unito nel 2023, e che incoraggia il dialogo tra personale medico dei due Paesi. ¡°Sono orgoglioso che l¡¯ambasciata d¡¯Italia ospiti il simposio e abbia attivamente contribuito a organizzarlo, grazie al fattivo sostegno della Fmsi e del suo presidente Casasco. Sono infatti certo che il modello italiano di screening possa essere di grande interesse per il sistema sanitario britannico¡±, ha evidenziato l¡¯ambasciatore Inigo Lambertini.
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