All'esordio in gol Braconi, Oviedo e Ruggieri: le azzurre del c.t. Carta dominano l'ottava potenza del ranking, prima vittoria nella storia e la corsa ai quarti continua. Venerd¨¬ la sfida con la Corea del Sud vale il secondo posto nella Pool D
Chiamarla impresa sarebbe anche corretto, ma profondamente ingiusto. L'Italia ha esordito ai Mondiali femminili di hockey prato di Londra questa mattina, travolgendo per 3-0 la Cina: un risultato clamoroso contro una squadra che occupa l'ottava posizione nel ranking mondiale (le azzurre sono diciassettesime). Ma sul campo ¨¨ stata una vittoria strameritata, al termine di una partita dominata dall'inizio alla fine e con tre reti meravigliose. Frutto di un gioco corale nettamente superiore, frutto di una partita evidentemente studiata con scrupolo dal c.t. Roberto Carta e dal suo staff, visto che, salvo un'occasione cinese nel primo quarto (conclusione da corto spenta dal portiere Martina Chirico), le avversarie sono state praticamente ridotte alla scena muta. E frutto, evidentemente, di un'avventura iridata attesa 42 anni ma preparata come meglio non si sarebbe potuto. E le azzurre sono entrate oggi nella storia dello sport, centrando la prima vittoria in un Mondiale.
quarti —
Una vittoria che permette alle azzurre di tenersi in corsa per la qualificazione ai quarti di finale: la partita di venerd¨¬ con la Corea del Sud (ore 21) determiner¨¤ se l'Italia andr¨¤ al playoff da seconda o da terza della Pool D (le prime classificate dei 4 gironi si qualificano direttamente ai quarti). Girone che sulla carta dovrebbe essere dominato dall'Olanda, numero 1 del ranking, campione in carica e la squadra ad avere vinto pi¨´ volte (7) la rassegna iridata.
Festa Italia all'esordio mondiale. Getty
gol —
A sbloccare il risultato al 17' ¨¨ Valentina Braconi, che sfrutta un meraviglioso assist "no look" in mezzo alle gambe di Elisabetta Pacella. Le azzurre controllano la reazione della Cina con una tattica semplice: attaccando sempre. Al 32' su conclusione da corner corto, a due passi dalla porta ¨¨ Lara Oviedo a bruciare il difensore e fulminare il portiere Jiao Ye per il 2-0. E al 45' a chiuderla definitivamente pensa Giuliana Ruggieri, che, con la Cina che ha optato per il portiere volante, corona a porta vota un ripartenza perfetta con l'assist di Agata Wybieralska. Meglio non si poteva cominciare, ma adesso piedi per terra e sguardo fisso sull'obiettivo: "Iniziare con una vittoria – commenta il c.t. Carta - poteva sembrare un sogno, con una squadra come la Cina, che ha vinto medaglie olimpiche e mondiali. Ma siamo consapevoli, ci crediamo, le ragazze sono motivate e giocano divertendosi. Per me non ¨¨ stata una sorpresa giocare bene, poi la vittoria rende tutto fantastico".
Roberto Parretta
© RIPRODUZIONE RISERVATA