boxe
Riad si accende per la rivincita Usyk-Fury. E sul ring per il titolo sale anche l'IA
Miglior chiusura del 2024 pugilistico non poteva esserci. Domani, sabato 21 dicembre, alla Kingdom Arena di Riad in Arabia Saudita, nuova mecca della boxe grazie ai petrodollari investiti da Turki Alalshikh per conto del governo, va in scena la rivincita pi¨´ attesa. Il match per il titolo mondiale unificato dei pesi massimi fra il campione ucraino Oleksandr Usyk, 37 anni, e lo sfidante britannico Tyson Fury, 36 anni. L¡¯intera riunione, con un ricco sottoclou, sar¨¤ trasmessa in pay per view su Dazn, commento di Niccol¨° Pavesi e Alessandro Duran. Il main event ¨¨ atteso per mezzanotte, come riporta il sito inglese del canale streaming. Chi vince si conferma, o diventa, l¡¯indiscusso re del ring. Il dominatore della categoria regina. Nella quale Jack Jonhson, Jack Dempsey, Primo Carnera, Joe Louis, Muhammad Ali, Mike Tyson e altre leggende hanno combattuto sfide epiche. Come l¡¯epopea dei tre Ali-Frazier. Sfide multiple diventate cinema mainstream con il Rocky di Sylvester Stallone. Usyk-Fury II, la rivincita, si colloca in questo contesto per qualit¨¤ dei pugili, titoli in palio e fascino.?
il valore
¡ª ?Il primo match, disputato il 18 maggio sempre a Riad, era l¡¯unificazione delle principali cinture della boxe professionistica. Non capitava da 25 anni, con Lennox Lewis nel 1999. Era la prima volta nella cosiddetta ¡°four belt era¡±: Wba, Wbc, Wbo, Ibf. Usyk vincendo ha eguagliato Terence Crawford (welter) e Naoya Inoue (supergallo), gli unici altri riusciti nell¡¯impresa. ? durata poco, per¨°. L¡¯Ibf ha presto ceduto al malvezzo della frammentazione. Il nuovo campione Ibf ¨¨ diventato Daniel Dubois e ha difeso vittoriosamente il titolo contro Anthony Joshua. Ma il fatto che sabato ci siano in palio solo le altre tre cinture non toglie nulla all¡¯importanza tecnica e al valore assoluto della sfida, programmata per ottobre e poi rinviata. Usyk ¨¨ imbattuto in 22 incontri, ¨¨ stato campione anche dei massimi leggeri, nonch¨¦ olimpico da dilettante a Londra 2012. Fury ha perso l¡¯unico dei suoi 36 match nella prima sfida. I due hanno gi¨¤ sconfitto il meglio di quanto c¡¯¨¨ in circolazione nella categoria: Joshua, lo stesso Dubois, Chisora, Wilder, White e tanti altri. Chi vincer¨¤ sar¨¤ il vero campione del mondo dei pesi massimi.?
il primo match
¡ª ?Il verdetto della sfida di maggio ¨¨ stato una split decision: 114-113 e 115-112 due giudici a favore di Usyk, 114-113 quello a favore di Fury. Segno di un match equilibrato, anche se il knock down subito da Fury al 9¡ã round (l¡¯ottavo in carriera, da tutti si ¨¨ sempre rialzato) ha indirizzato il punteggio a favore dell¡¯avversario, che per certi osservatori avrebbe meritato un margine pi¨´ ampio. In realt¨¤ anche il conteggio complessivo dei colpi andati a segno, rivelato di Espn, dice 170 a 157 per Usyk. Solo 13 in pi¨´. Marcata invece la differenza dell¡¯efficacia: per 9 riprese su 12 la percentuale dei pugni a segno dell¡¯ucraino ¨¨ stata superiore, talvolta di molto. Accentuato anche il divario dei colpi al corpo, 70 a 46 per Usyk. Indice della strategia dell¡¯ucraino: fiaccare la resistenza dell¡¯avversario pi¨´ che trovare il colpo risolutore.?
cosa aspettarsi
¡ª ?Usyk e Fury sono entrambi pugili tecnici, che sanno boxare, nonostante l¡¯opposta stazza fisica. L¡¯inglese ¨¨ alto 2,06 per quasi 120 chili rispetto all¡¯1,91 e 99 chili del rivale. Se c¡¯¨¨ uno che pu¨° chiudere con un pugno risolutore la sfida ¨¨ proprio Fury, il ¡°Gipsy King¡± di origine gitana, con 24 ko su 36 match in carriera, per la prima volta senza il padre all¡¯angolo, contestato per l¡¯invadenza rispetto al primo allenatore nella sconfitta di maggio. Un nuovo successo ai punti ¨¨ pi¨´ pronosticabile per Usyk, il soldato che combatte sul ring anche per la sua patria in guerra. L¡¯ucraino fra le corde ¨¨ freddo come un cecchino, calcolatore come un computer e preciso come un laser. Anche lui per¨° ha vinto 14 dei 22 match per ko e ha annunciato di aver preparato in allenamento alcune novit¨¤ tecniche per disorientare il rivale e batterlo per la seconda volta. Vorr¨¤ forzare i tempi e chiudere prima del limite??
l'aI sul ring
¡ª ?E durante il match pi¨´ attesa verr¨¤ portato avanti un esperimento dalle implicazioni potenziali notevoli: l'incontro sar¨¤ arbitrato anche dall'intelligenza artificiale, un arbitro virtuale che valuter¨¤ colpi e punti esattamente come fanno i giudici ed emetter¨¤ il suo verdetto. In questo caso per¨° non valido ai fini dell'incontro
il sottoclou
¡ª ?L¡¯evento principale sar¨¤ accompagnato da un undercard, con talenti d¡¯¨¦lite di diverse categorie di peso, tra cui lo scontro nei pesi massimi tra la giovane promessa britannica Moses Itauma (22-0, 10 KO) e l¡¯australiano Demsey McKean (22-1, 14 KO). Nella stessa categoria si terr¨¤ un¡¯altra sfida tutta inglese tra l¡¯imbattuto Johnny Fisher (12-0, 11 KO) e Dave Allen (23-6, 18 KO). Lo scontro tra i pesi medi leggeri si svolger¨¤ tra Serhii Bohachuk (24-2, 23 KOs) e Ishmael Davis (13-1). Per i pesi supergallo, sar¨¤ protagonista un match tutto britannico tra Peter McGrail (10-1, 6 KO) e Dennis McCann (16-0-1, 8 KO). Aprir¨¤ la serataIsaac Lowe (25-2-3, 8 KO), parente di Tyson Fury, che sfider¨¤ lo scozzese Lee McGregor (14-1-1, 11 KO) in un match tra i pesi piuma.
? RIPRODUZIONE RISERVATA