ghiaccio: figura
Coppie azzurre, che conferma: Beccari-Guarise dĄŻoro, Ghilardi-Ambrosini di bronzo
Come a Espoo 2023: lĄŻItalia dellĄŻartistico, anche a Kaunas 2024, piazza due coppie sul podio europeo. Merito di Lucrezia Beccari-Matteo Guarise, capaci di un fantastico oro e di Rebecca Ghilardi-Filippo Ambrosini, che chiudono con al collo uno splendido bronzo, mentre lĄŻargento ¨C grazie a un risicatissimo margine di 46/100 di punto - ¨¨ dei giovanissimi georgiani Anastasiia Metelkina-Luka Berulava. Rispetto a un anno fa le medaglie sono un poĄŻ meno preziose: allora vinsero Sara Conti-Niccol¨° Macii ¨C stavolta sesti - con gli stessi Ghilardi-Ambrosini al secondo posto. Ma la sostanza non cambia di una virgola: gli specialisti azzurri si confermano al vertice, nel segno di una scuola che, leader nel mondo, continua a produrre super risultati. DellĄŻassenza dei russi ¨C nove degli ultimi undici titoli con sei triplette - meglio non ci si potrebbe approfittare.?
che exploit
ĄŞ ?La copertina spetta a Beccari-Guarise, coppia formatasi non prima di un anno e mezzo fa e a Espoo 2023, allĄŻesordio, settima. Lei, torinese delle Fiamme Azzurre, 20 anni appena compiuti, arriva da esperienze individuali. Lui, riminese delle Fiamme Oro, 35 anni suonati, dopo una lunga prestigiosa carriera sulle rotelle - fino ai massimi livelli mondiali - era alla nona esperienza continentale dopo le otto consecutive vissute tra il 2013 e il 2020 al fianco di Nicole Della Monica, con tanto di due quarte piazze, nel 2019 e nel 2020. Quando si dice perseveranza e voglia di rimettersi in giocoĄ La differenza di et¨¤ e quella fisica (lei ¨¨ alta 158 centimetri, lui 182), anzich¨Ś essere un problema, sono unĄŻarma in pi¨´. Se Lucrezia e Matteo si rivelano, Ghilardi-Ambrosini, anche quinti alla recente finale di Grand Prix di Pechino, ribadiscono il proprio status. Le due coppie vivono in simbiosi sulla pista di Ice Lab a Bergamo ¨C dove si allenano anche Conti-Macii - entrambe sotto la guida tecnica di Rosanna Murante, coadiuvata da Luca Dematt¨¨ nel primo caso, da Ondrej Hotarek e Daniel Aggiano nel secondo e con Franca Bianconi direttrice tecnica del club. Proprio a Hotarek, in coppia con Stefania Berton, bronzo a Zagabria 2013, si doveva lĄŻunica medaglia italiana in una specialit¨¤ che agli Europei ¨¨ stata introdotta nel 1930.?
in rimonta
ĄŞ ?Tutte e tre le coppie azzurre fanno gara di rimonta. Beccari-Guarise, dopo il programma corto di mercoled¨Ź, erano terzi, Ghilardi-Ambrosini quinti e Conti-Macii settimi. La prima, grazie a una splendida interpretazione sulle note della colonna sonora di Cats e solo minime sbavature sui salti in parallelo nellĄŻambito di una prestazione tecnica di alto livello, con un totale di 199.19, scavalca gli stessi Metelkina-Berulava (196.14), tandem ancora junior (18 e 21 anni) e i tedeschi Minerva Fabianne Hase-Nikita Volodin (190.69), vincitori della finale del Grand Prix, che scivolano dal secondo al quinto posto. I secondi (195.68), che con la loro interpretazione di Dracula meritano i migliori components di giornata, oltre ai tedeschi, sorpassano gli ungheresi Maria Pavlova-Alexei Sviatchenko (194.02), che restano quarti. LĄŻItalia, anche a Zagabria 2025, potr¨¤ contare su tre coppie. Intanto la strada che porta a Milano-Cortina 2026 ¨¨ un poĄŻ pi¨´ in discesa.
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