Italia da record all'European Open andato in scena al PalaPellicone di Ostia: gli azzurri conquistano sei ori, tre argenti e tredici bronzi
L¡¯Italia del judo torna a brillare. Dopo un¡¯Olimpiade dolceamara, dove l¡¯oro di Alice Bellandi ha risollevato le sorti di una spedizione che fino al suo exploit sembrava maledetta, la Nazionale ha sfruttato l¡¯occasione del Rome European Open per mettere in campo nomi nuovi e freschi. E i risultati hanno dato i loro frutti: al PalaPellicone di Ostia gli azzurri hanno dominato il medagliere conquistando sei ori, tre argenti e tredici bronzi in questa competizione del circuito IJF World Tour che ha portato a Roma ben 224 atleti di 28 Nazioni. L¡¯Italia ha dettato legge in casa propria con un bottino totale di 22 medaglie, mai vinte prima in un¡¯Open.
I PODI
¡ª ?A guidare gli azzurri Gennaro Pirelli, unico reduce della squadra olimpica in gara, che ha regalato spettacolo vincendo l¡¯oro nei +100 kg. Con lui, sul gradino pi¨´ alto del podio anche Irene Pedrotti nei 70 kg, atleta esperta, e quattro giovani: Leonardo Valeriani nei 73 kg, Kenny Komi Bedel nei 90 kg, Henry Owusu Asare Owusu nei 100 kg e Ilaria Finestrone nei 52 kg. Tre le medaglie d¡¯argento che hanno premiato le gare di Francesco Sampino nei 60 kg, Francesco Cargnelutti nei 66 kg e Luca Rubeca nei 73 kg. Ed ¨¨ particolarmente ricco l¡¯elenco dei bronzi con Federico Bosis e Luigi Brudetti nei 73 kg, Tiziano Falcone nei 90 kg, Enrico Bergamelli nei 100 kg, Sofia Mazzola ed Elena Guarducci nei 48 kg, Alessandra Rocco e Micaela Sciacovelli nei 52 kg, Raffaella Lelia Ciano nei 63 kg, Claudia Sperotti e Antonietta Palumbo nei 70 kg, Betty Vuk nei 78 kg ed Alessia Giordano nei +78 kg. ¡°Ci tengo a sottolineare che Bedel, Pirelli e Owusu -ha detto Raffaele Parlati, capoallenatore della squadra azzurra maschile- hanno combattuto per la prima volta in una nuova categoria di peso, riuscendo comunque a salire sul gradino pi¨´ alto del podio. I complimenti vanno ovviamente anche a tutti gli altri medagliati, che hanno portato l'Italia a confermarsi come un'eccellenza del judo a livello internazionale¡±.?
RECORD
¡ª ?? da record anche il numero complessivo degli atleti italiani che hanno gareggiato nel final-block, ovvero gli azzurri entrati nei primi sette delle rispettive categorie: ben 39. Vero ¨¨ che come Nazione ospitante l¡¯Italia ha potuto schierare il maggior numero di atleti (86) rispetto agli altri Paesi, ma il vantaggio ¨¨ stato gestito al meglio svettando sul medagliere finale che ha visto la Germania al secondo posto con due ori, tre argenti e un bronzo, e l¡¯Ucraina al terzo con due ori e un argento.
? RIPRODUZIONE RISERVATA