Thursday Night: i Jaguars travolgono i Tennessee Titans

La partita

“Sacksonville” ¨¨ tornata. Almeno per una notte. I Jacksonville Jaguars travolgono 20-7 i Tennessee Titans nel Thursday Night che apre la terza giornata Nfl. In Florida, in una partita disturbata da pioggia e vento, la difesa dei Giaguari detta legge, trascinata da Campbell, predatore, impilando addirittura 9 sacks. Spietata come due stagioni fa, quando era “da corsa”. Stavolta vince la prima partita della stagione (1-2), regalando il primo successo da titolare della carriera Nfl a Gardner Minshew il pittoresco quarterback matricola, i cui baffi alla Hostetler sono gi¨¤ diventati di culto, in citt¨¤. Scelto soltanto col numero 178, al sesto giro del Draft 2019, Minshew, che ¨¨ stato promosso dietro al centro dall’infortunio di Nick Foles (clavicola sinistra: prova a rientrare per l’11ma giornata di campionato, ma la sua stagione potrebbe anche essere gi¨¤ finita) ha esibito i lampi di talento gi¨¤ fatti intravedere. Stravincendo il duello con un Mariota inguardabile, oltre i (comunque modesti) numeri. E che potrebbe rischiare il posto, con Tannehill avvoltoio a bordocampo. Entrambe le squadre hanno impostato la partita per fermare il gioco di corsa avversario, in particolare i due running back di potenza: rispettivamente Henry e Fournette. Missione compiuta. La differenza ¨¨ stata dunque fatta dal gioco di passaggi. Minshew si ¨¨ rivelato molto pi¨´ sicuro e coraggioso di Mariota, che, braccato dalla pass rush, non ha quasi mai trovato i ricevitori, accontentandosi di centrare i tight end con guadagni corti. Potrebbe essere stata l’ultima partita da Jaguar del cornerback Ramsey, talento abbagliante, ma testa complicata, che ha chiesto pubblicamente la cessione. Se la contropartita sar¨¤ adeguata, sar¨¤ accontentato, in tempi brevi.

Jacksonville parte forte: fumble di Jackson su ritorno di punt, la prima palla persa della stagione dei Titans. Subito capitalizzata sull’asse Minshew-Shaughnessy: 7-0. I Jaguars non si fermano: Minshew per Chark per il 14-0, il punteggio dopo 15’ di football. Per Chark, superbo, una meta segnata in ognuna delle tre uscite stagionali dei Jaguars. Mariota, 28 vinte e 30 partite perse da Titano, vede le streghe, quando il treno Campbell lo mette nel mirino. E prima dell’intervallo arriva di tweet di Tom Brady che informa tutti d’aver spento la tv infastidito dalle “ridicole penalit¨¤ arbitrali”. Volano troppe flag – 15 nella prima mezz’ora -, soprattutto troppe senza senso, per punire tackle puliti o blocchi legittimi. Mariota ha appena 62 yds di lanci a met¨¤ gara, Minshew pi¨´ del doppio: 125. Dunque 14-0 Jacksonville a sorpresa – i Titans (1-2) erano favoriti - all’intervallo. Coach Vrabel forza i tempi: gioca un 4¡ã&6 sulla 10 yds avversarie, ma Campbell mette ancora le mani addosso a Mariota. Niente da fare. Poi arriva l’ennesimo drop, stavolta in end zone, di Westbrook, ma i Jaguars si consolano col calcio del 17-0. Henry corre in end zone per il 7-17 a inizio 4¡ã quarto, ma Lambo, kicker di Jacksonville, infallibile in casa (27/27), centra i pali dalle 48 yds. 20-7. E la tenacia di Fournette, che aveva un saldo di -8 yds con 5’ da giocare, viene premiata da una corsa da 69 yds che gli sistema le statistiche. La serata magica di Jacksonville si chiude con l’unica soddisfazione che mancava.