Nfl: Chiefs, stavolta serve un miracolo per restare imbattuti. Lions, clamorosa rimonta

Kansas City piega Denver e sale 9-0 bloccando allo scadere il calcio di Lutz. Detroit, sotto 23-7, sbanca Houston con un field goal all'ultimo secondo. Successi per Eagles e Steelers

Kansas City resta imbattuta grazie a un miracolo (sportivo). A forza di scherzare col fuoco finirà per scottarsi, ma intanto sale 9-0 di record in stagione. La decima domenica Nfl, da 12 partite, mette in vetrina anche i successi rocamboleschi di Pittsburgh, Detroit e San Francisco, che ritrova Christian McCaffrey. Il Monday Night che chiuderà la settimana di football è Los Angeles Rams-Miami.

KANSAS CITY-DENVER 16-14

Stavolta sembravano senza scampo quando Wil Lutz all’ultimo secondo è andato a calciare il field goal da 35 yard per far vincere la partita ai Broncos. Comodo, sulla carta. Solo sulla carta, però. Perché bloccato da Leo Chenal. Incredibile. Così i Chiefs restano imbattuti, salgono 9-0 di record, centrando la 15? vittoria consecutiva se si considera anche la scorsa stagione, recuperando da 3-14 dopo i touchdown lanciati dalla matricola dei Broncos (5-5) Bo Nix per Devaughn Vele prima e Courtland Sutton poi, e con Zach Allen dominante in difesa. La rimonta di Kansas City è metodica: segna 13 punti di fila senza concederne, si arrampica sul 16-14 con due calci e la meta al 4° down sul consueto asse Mahomes-Kelce. Affidandosi poi al solito alla difesa per chiudere i conti. Però Nix imbecca Sutton e apparecchia la tavola per il calcio di Lutz: pare scontato, ma non lo è. I Chiefs si salvano, stavolta tanto bravi quanto fortunati.

TAMPA BAY-SAN FRANCISCO 20-23

L’esordio stagionale di Christian McCaffrey coincide con una vittoria dei 49ers. Sudata, però. Il running back supera le 100 yard totali: 39 di corsa, 68 di prese. Ma i Bucs (4-6), tenuti in piedi dal caparbio Baker Mayfield, pur privo dei migliori bersagli, Mike Evans e Chris Godwin e che perde Tristan Wirf, il miglior uomo di linea offensiva, non mollano acciuffando il 20 pari a 41” dalla fine replicando al 7° touchdown stagionale di George Kittle. Il secondo di giornata per San Francisco (5-4) dopo il primo assoluto in Nfl del ricevitore matricola Ricky Pearsall capace di tornare in campo a inizio stagione dopo essere stato colpito al petto da un proiettile sparatogli da un rapinatore prima del via del campionato. Nel finale Brock Purdy, 353 yard di lanci, porta i californiani in raggio da field goal e Jake Moody all’ultimo secondo, dopo aver sbagliato tre calci, vince la partita centrando i pali da 44 yard.

WASHINGTON-PITTSBURGH 27-28

Gli Steelers (7-2) non sono sempre belli da vedere, ma dannatamente efficaci. Agonisti feroci, indomiti. Rimontano a Washington da 14-24, conquistano la quarta vittoria di fila. Il touchdown del sorpasso a 2’22” dalla fine lo segna il nuovo acquisto Mike Williams ispirato da Russell Wilson, poi il lancio di Jayden Daniels al 4° down per il tight end Zach Ertz è completo, ma corto di millimetri. Commanders (7-3) beffati, dunque, non bastano le tre mete su corsa, due di Austin Ekeler, una di Jeremy McNichols.

le altre partite

Carolina-New York, giocata in Germania, a Monaco di Baviera, ha aperto la domenica. Il fumble del running back matricola Tracy permette a Pineiro di calciare il field goal da 36 yard per il successo 20-17 dei Panthers (3-7) al supplementare sui Giants (2-8). Buffalo sale 8-2 piegando 30-20 Indianapolis (4-6) a domicilio, intercettando Flacco tre volte. Minnesota (7-2) passa 12-7 a Jacksonville pur senza segnare una meta, intercettando due volte Mac Jones nel 4° periodo; New England (3-7) vince 19-3 a Chicago (4-5): Drake Maye, scelta numero 3 del draft 2024, prevale su Caleb Williams, la scelta numero uno. New Orleans (3-7) interrompe la serie di sette sconfitte di fila: affonda 20-17 Atlanta (6-4): l’allenatore ad interim Rizzi, esulta grazie alle prese di Valdes-Scantling e all’intercetto di Mathieu. I Los Angeles Chargers (6-3) del rientrante Gus Edwards corrono per 145 yard e regolano 27-17 la Tennessee (2-7) del rientrante Levis, Arizona (6-4) ridicolizza 31-6 i New York Jets (3-7). Philadelphia (7-2) smantella 34-6 Dallas (3-6) priva di Prescott: l’attacco dei texani è inesistente, alla difesa non basta il rientro di Parsons, Eagles con addirittura 187 yard su corsa. Nel Sunday Night clamorosa rimonta dei Detroit Lions (8-1) che piegano 26-23 i Texans (6-4) a Houston grazie al calcio di Bates da 52 yard allo scadere dopo essere stati sotto 7-23 all’intervallo, nonostante i cinque intercetti lanciati da Goff.