Schwarz sorprende Odermatt nella prima manche. Della Vite decimo

La prima manche del gigante mondiale regala sorprese: davanti non c'¨¨ il solito Marco Odermatt (non ¨¨ lontano, secondo...) ma Marco Schwarz che dopo gli sconfinamenti nella velocit¨¤ si allarga anche in gigante. L'austriaco (gi¨¤ terzo nell'ultimo gigante di Schladming) ¨¨ in testa in 1'19"47 al termine di una manche lunghissima e faticosa, su una pista ghiacciata che ha messo alla prova i migliori della specialit¨¤. Odermatt ¨¨ secondo a 58/100, sotto il secondo di distacco c'¨¨ poi solo lo sloveno Jan Kranjec (terzo a 76/100). "Ho azzeccato il materiale, ho avuto subito buone sensazioni" ha commentato Schwarz, che guida la pattuglia di austriaci che ha colonizzato i primi sei posti: al quinto c'¨¨ Feller (a 1"27), poi Brennsteiner (a 1"37).

I ritardi

Importanti i ritardi, Filippo Della Vite, migliore degli azzurri con il decimo tempo, ¨¨ a 2"40 da Schwarz. "Gigante vero, difficilissimo - ha commentato Della Vite -, ma ho fatto vedere che ci sono". Anche gli altri favoriti per il titolo come Kristoffersen e Meillard guardano da lontano: il norvegese ha chiuso settimo a 1"41, lo svizzero quarto a 1"13. Non ha partecipato Lucas Braathen, che ¨¨ in recupero dopo l'intervento all'appendicite ha deciso di puntare tutto sullo slalom di domenica.

Il vice campione del mondo di Cortina Luca De Aliprandini ¨¨ tredicesimo a 2"67: "Distacchi molto alti in un gigante lungo e impegnativo. La mia gara non ¨¨ stata positiva, ma nemmeno da buttare via". Qualificati per la seconda manche anche gli altri due azzurri al via: ha chiuso 18¡ã a 3"01 Giovanni Borsotti, 23¡ã a 3"71 Alex Vinatzer.

Al via con pettorale numero 87 c'era anche Hubertus Von Hohenlohe, che a 64 anni non ¨¨ riuscito ad arrivare al traguardo.