Sventola la bandiera rossocrociata sul primo podio dei Mondiali di Cortina. E nel superG amaro per le donne azzurre, sventola soprattutto il sorriso di Lara Gut-Behrami, la grande favorita della vigilia, che spezza finalmente il tab¨´ con la medaglia d’oro. Sull’Olympia baciata da un sole magnifico la 29enne ticinese vince in 1’25”51, 34/100 meglio della connazionale Corinne Suter e con 47/100 sulla campionessa uscente Mikaela Shiffrin: la statunitense, che era al debutto stagionale in una gara di velocit¨¤ e non correva un superG dal successo di Bansko di un anno fa, avrebbe probabilmente conteso il titolo alla Gut-Behrami se non avesse commesso un evidente errore subito dopo l’ultimo intermedio a 20” dal traguardo.
MONDIALI SCI
SuperG donne, trionfa Lara Gut-Behrami. Male le azzurre
La campionessa svizzera precede la connazionale Suter e la statunitense Shiffrin
Azzurre deluse
¡ªMastica amaro invece l’Italia. Bisogna capire quanto abbia influito il vento, a raffiche soprattutto nella parte alta, ma l’impressione ¨¨ che, su una neve forse un po’ troppo morbida per noi, le nostre big abbiano osato poco. La migliore ¨¨ Federica Brignone, decima a 1”09 dalla Gut-Behrami, mentre Marta Bassino, la prima a scendere, chiude 11esima a 1”19, dopo una gara esente da errori evidenti ma poco incisiva. Le aspettative erano ben altre, ma siamo solo agli inizi ed ¨¨ soprattutto il gigante ad attendere le due big azzurre. Ben pi¨´ indietro Elena Curtoni, 18esima a 1”79, e Francesca Marsaglia, 23esima a 2”47.
LEGGI ANCHE
Regina assoluta
¡ªVincitrice della Coppa del Mondo assoluta nel 2016, Lara Gut-Behrami aveva un conto in sospeso con il gradino pi¨´ alto del podio di una grande manifestazione. Bronzo olimpico in discesa a Sochi 2014, 3 volte d’argento e 2 di bronzo ai Mondiali, sembrava destinata a considerare stregato l’assalto alla medaglia d’oro. Ma quest’anno in superG ha indossato gli stivali delle sette leghe: quattro vittorie su cinque gare in Coppa del Mondo, successi uno pi¨´ schiacciante dell’altro, al punto da assegnarle il ruolo di indiscussa favorita. E, secondo molti, la biondina ticinese - sposata con il calciatore Valon Behrami, centrocampista svizzero di origine kosovara, una lunga militanza in club italiani e attualmente in forza al Genoa - ¨¨ anche la favorita per la conquista della Coppa assoluta, che contende a Petra Vlhova (oggi nona), attuale leader della classifica.
Italia nel sangue
¡ªSe pu¨° consolare, ¨¨ una vittoria mezza italiana. Nata il 27 aprile 1991 a Sorengo e cresciuta a Comano, Lara ¨¨ figlia di Pauli, ticinese, e di Gabriella Almici, originaria della provincia di Brescia. La sua carriera ¨¨ stata costellata di soddisfazioni (30 successi in Coppa del Mondo: il primo a Sankt Moritz il 20 dicembre 2008 proprio in superG), ma ¨¨ stata anche un calvario di infortuni. Il primo, a un’anca, le neg¨° i Giochi di Vancouver 2010. Poi ai Mondiali di Sankt Moritz 2017, dopo il bronzo in superG, nella combinata si infortun¨° gravemente al ginocchio sinistro. Ma Cortina porta fortuna alla ticinese, che qui aveva gi¨¤ vinto due superG e una discesa in Coppa del Mondo. E oggi l’Olympia le ha regalato il giorno pi¨´ bello della carriera.
© RIPRODUZIONE RISERVATA