Longo: “Sostenibilit¨¤ e futuro: la regina delle Dolomiti laboratorio di mobilit¨¤”
C’¨¨ un filo doppio che lega Cortina con Audi, la casa dei quattro anelli che dal 2007 ¨¨ anche partner della Federazione Italiana Sport Invernali. Ed ¨¨ Fabrizio Longo, direttore Audi Italia, a spiegare l’impegno dell’azienda tedesca a fianco dei Mondiali di sci, logica conseguenza del lavoro portato avanti negli ultimi anni a Cortina.
“Quattro anni fa - dice Longo - ci siamo chiesti come poter dare un contributo reale retrocedendo non solo la nostra capacit¨¤ di fare mobilit¨¤, ma interpretando il ruolo di facilitatori e aggregatori, portando a fattor comune relazioni con realt¨¤ quali Enel, FISI e H-farm. Cortina ha sposato con successo l’idea di diventare un laboratorio per testare la mobilit¨¤ del futuro e un esempio virtuoso di fare sistema. Siamo arrivati a questo grande evento con le idee ben chiare su come lasciare un territorio straordinariamente bello ma fragile, in uno stato migliore di come lo abbiamo trovato. Cortina al momento ¨¨ in copertina ma abbiamo operato con le stesse logiche a Madonna di Campiglio, in Alta Badia e in Costa Smeralda”.
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Avete seguito una strategia fuori dai classici canoni della sponsorizzazione. Perch¨¦?
“Non credo nelle operazioni sul breve, ma in quelle a medio-lungo periodo dove si costruisce realmente qualcosa: abbiamo installato autonomamente 10 colonnine di ricarica a disposizione di tutti gli automobilisti, a cui se sono aggiunte 3 in collaborazione con Enel X. Ma abbiamo pensato anche all’architettura urbana con le panchine digitali per rilevare l’interazione tra uomo e ambiente e infine riqualificato la superficie di Fiames, a 4 km dal centro cittadino”.
Fiames ¨¨ diventato un proving ground: l’unica area permanente sull’arco alpino che offre la possibilit¨¤ di vivere differenti esperienze di guida.
“La pista su neve-ghiaccio ha uno sviluppo che varia da 1a 1,7 km, a seconda delle condizioni di neve e delle temperature esterne. Ma soprattutto ¨¨ aperta al pubblico anche nella stagione estiva, con la possibilit¨¤ di far testare i nostri modelli plug-in hybrid e full electric. Per noi ¨¨ fondamentale ‘spiegare’ come sta cambiando il mondo dell’auto, mostrare come stiamo evolvendo verso l’elettrificazione in modo concreto. Durante i Mondiali, qui ci sar¨¤ l’Audi e-tron charging station, un hub che consente la ricarica simultanea di otto vetture”.
Per gli appassionati di auto, ci sar¨¤ anche una sorpresa.
“In attesa di vedere le prime foto dell’e-tron GT, porteremo in Piazza Roma la versione ‘camouflage’. Per noi ¨¨ l’apice dell’evoluzione sostenibile della sportivit¨¤: design, prestazioni, tecnologie sofisticate carbon-free quali il ciclo chiuso dell’alluminio. Ma non stiamo pensando solo all’alto di gamma: il lancio successivo sar¨¤ infatti Q4 e-tron, la SUV media che rappresenter¨¤ l’accesso all’elettrico Audi”.
In definitiva, cosa vi ha dato il ‘laboratorio’ di Cortina?
“Il consolidamento del nostro impegno concreto sul fronte della sostenibilit¨¤ e della coerenza nell’anticipare il futuro attraverso soluzioni d’avanguardia. L’attenzione all’ambiente ¨¨ per noi parte integrante di saper fare auto”.
? soddisfatto per come ¨¨ andata la preparazione dei Mondiali?
“C’¨¨ stato un grande lavoro di squadra, che spesso viene considerato il punto debole in Italia, ma in questo caso ha funzionato, grazie a una bella accelerazione finale. ? stato lo scambio di competenze a risultare vincente”.
Per lo storico impegno Audi a fianco della Fisi, lei incontra spesso gli azzurri. Come li vede alla vigilia dei Mondiali?
“Sono tifoso, quindi di parte. Vedo molto motivata sia la squadra maschile sia quella femminile, che purtroppo ha perso Sofia Goggia: un’assenza pesante. Trovo assai positivo che a fianco delle conferme, spesso vincenti, stiano emergendo nuove promesse: non si tratta di fortuna ma ¨¨ frutto di una valida gestione da parte della Fisi, che ha seminato bene nelle passate stagioni e ora inizia a raccogliere i risultati. Un approccio, quello dell’investimento e della pianificazione, che ci trova molto affini”.
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